Utilizzare una VPN, ovvero una Virtual Private Network, è un’esperienza che ha tante sfumature. Cercando per esempio online il termine e la sua definizione, è possibile scoprire tanti dettagli. Molti siti infatti ne parlano in maniera entusiasta. Propongono attivamente l’uso di VPN per avere una maggiore sicurezza e privacy. Tuttavia, gli utenti che sono completamente a digiuno di tecnologia, potrebbero avere difficoltà a seguire il discorso. Per questo motivo, abbiamo deciso di creare questo articolo informativo su vantaggi e svantaggi delle VPN.
Vedremo tutti i pro e i contro dell’usare una Virtual Private Network. In questo modo, anche chi non ne ha mai usufruito ma vorrebbe sfruttarle potrà capire subito di cosa si parla. Tenete presente che sul mercato ne sono presenti tantissime. Se da un lato tutte offrono la possibilità di cambiare IP, non tutte sono egualmente affidabili. Il nostro sarà quindi un discorso generale, ad ampio respiro. Tuttavia, sappiate che esistono differenze tra le varie VPN, con servizi estremamente migliori di altri. Detto ciò, iniziamo subito con tutti i vantaggi delle VPN.
Vantaggi dell’usare una VPN
L’acronimo sta per Virtual Private Network. Che potremmo tradurre in italiano con rete privata virtuale. Lo scopo di questa è quello di instradare la propria connessione Internet attraverso server sicuri. I vantaggi che derivano da questa operazione, sono svariati e vogliamo iniziare proprio con quello legato alla privacy. Molti utenti che scelgono di usare una VPN lo fanno proprio per tenere al sicuro le proprie informazioni.
Privacy online
Ma come fa la VPN a proteggere la vostra privacy? Quando usate un qualsiasi gestore Internet, questo vi assegna un indirizzo IP univoco. Per esempio, se siete in Italia, il gestore Internet con il quale vi collegate alla rete, vi assegna un IP.
Chi vede l’IP sa con esattezza la vostra posizione: una cosa non entusiasmante per la privacy. Collegandovi a una VPN, il vostro IP vero viene nascosto, e il gestore ve ne assegna uno diverso. È possibile quindi ottenere un IP statunitense, giapponese o di tanti altri paesi, persino un diverso IP italiano.
Così facendo, l’IP dell’utente che identifica la sua posizione, viene mascherato. Il server privato gliene assegna uno diverso, facendo credere a terzi che la posizione dell’utente sia differente. Ma non è l’unico vantaggio. Il gestore Internet, senza una VPN, può infatti vedere tutta la vostra attività online e ricondurla all’IP. Ciò significa che può vedere le app che usate, i siti che visitate e quando lo fate. Creando così una vera e propria profilazione.
Quando vi collegate al server di una Virtual Private Network, il gestore Internet non può vedere praticamente più nulla. Se non il momento esatto in cui vi collegate a Internet. Dopodiché, passando a un server VPN, non potrà seguire la vostra attività. Allo stesso modo, anche eventuali malintenzionati troveranno difficile seguire le attività online. Questo perché non solo dovrebbero fare i conti con il cambio di IP, ma anche con la cifratura offerta dai gestori.
La maggior parte delle migliori VPN utilizza la cifratura di livello militare AES 256-bit. Tutti i dati in uscita vengono così cifrati con uno dei sistemi migliori dell’intero pianeta. Anche l’hacker più esperto dovrebbe dedicare molto tempo solo per decifrare parte di questi dati. Pertanto, con un gestore affidabile, avrete la massima privacy possibile.
Sicurezza mentre si naviga sul Web
Parlando di vantaggi e svantaggi delle VPN, la sicurezza rientra senz’altro tra i primi. Come già accennato in precedenza, la cifratura consente di essere più tranquilli navigando online. Infatti, non dovrete temere che i vostri dati vengano carpiti da terze persone. Questo soprattutto quando ci si collega alle reti WiFi pubbliche. Come per esempio in aeroporto, o anche in uno dei vostri ristoranti preferiti. Poiché si tratta di reti aperte, chiunque potrebbe essere in attesa per carpire i dati del primo utente che passa.
Con una VPN, il vostro traffico è cifrato e non è possibile leggere tali informazioni. Molti gestori che riteniamo di alto profilo, inoltre, hanno tanti strumenti aggiuntivi. Per esempio NordVPN, ExpressVPN e CyberGhost dispongono di sistemi di sicurezza di alto profilo. Da kill switch per impedire l’esposizione dell’IP a funzioni di split tunneling e molto altro.
Superare le restrizioni geografiche
Tra i vantaggi delle VPN che vengono sempre più utilizzati, c’è la possibilità di superare restrizioni geografiche. Se non siete sicuri di cosa queste siano, vi diamo subito una semplice spiegazione. Molti servizi, siti e applicazioni, impongono dei blocchi o restrizioni in base alla propria posizione geografica. Come già detto, questa è stabilita sostanzialmente dall’IP.
I siti che applicano tali restrizioni possono farlo in caso le leggi di un paese non permettano la loro navigazione. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, si tratta di restrizioni dovute a copyright. Facciamo quindi l’esempio di Netflix, il popolare servizio di streaming online. Collegandosi dall’Italia a Netflix con il proprio account, si ha accesso al parco titoli disponibile per l’Italia. Questo differisce da quello statunitense o da quello giapponese, per esempio. Il motivo è che in Italia, Netflix non ha il copyright per gli stessi show e film di cui dispone negli altri paesi. Ciò risulta in restrizioni di natura geografica.
Grazie a una VPN, è possibile superare tali restrizioni, sbloccando di fatto il catalogo Netflix di altri paesi. Collegandosi a un server statunitense, è possibile vedere film di cui Netflix detiene i diritti solo negli USA. E questo, naturalmente, vale per molti altri servizi online. Da YouTube a Disney+, passando per Prime Video e persino canali TV internazionali.
Le VPN presentano quindi questo notevole vantaggio, sempre più ricercato dagli utenti.
Evitare la censura
Sebbene in Italia il problema della censura non sia particolarmente sentito, non è così in tutto il mondo. Ci sono infatti molti paesi dove è presente una forte censura del Web. In questi luoghi è impossibile accedere a determinati servizi, app o siti Internet. Per esempio in Cina, Russia, Turchia e gli Emirati Arabi, solo per citarne alcuni.
Ciò rende la navigazione Internet molto meno piacevole. Immaginate per esempio di essere in vacanza o per lavoro in uno di questi paesi. Usando Internet non riuscirete più ad accedere a molti siti che usate quotidianamente. Come per esempio Facebook, YouTube, Wikipedia o tutti i servizi Google.
Fortunatamente, alcune VPN permettono di superare la censura. Tra i vantaggi e svantaggi delle VPN questo è sicuramente uno dei più “liberatori”. Purtroppo non tutte sono in grado di superare i firewall di paesi come la Cina. Solo le migliori, come NordVPN ed ExpressVPN, lo consentono. Grazie a una tecnologia di offuscamento, mascherano il traffico rendendolo molto simile a quello normale, superando la censura.
Esperienza gaming migliorata
Il gaming online è oggi più vivo che mai. Grazie alle migliori connessioni Internet, nella maggior parte dei paesi più sviluppati è possibile godere di alta velocità. Questo è fondamentale quando si gioca online, poiché lo scambio dei pacchetti di dati avviene in maniera rapida. Il ping basso è una diretta conseguenza della migliore infrastruttura.
Tuttavia, data la popolarità del gaming online, sono aumentati anche i rischi a esso collegati. Per esempio sono sempre maggiori gli attacchi DdoS. Un malintenzionato, sovraccarica la connessione della vittima con un alto traffico Internet utilizzando qualsiasi dispositivo connesso alla rete. Grazie a una VPN per gaming è possibile evitare di essere complici non intenzionali di chi esegue questi attacchi.
Ciò avviene grazie al cambio di IP. Con una VPN si riesce ad aggirare anche un altro problema del gaming, ovvero lo swatting. Sebbene questo non esista in Italia, è un grosso problema negli Stati Uniti. Tale attività ha portato anche a qualche vittima innocente. In sostanza, quando l’IP di una persona è noto, si viene a conoscenza della sua posizione geografica. I malintenzionati, quindi, contattano le forze speciali statunitensi, ovvero la SWAT, e chiedono interventi in quella posizione, sottolineando come ci siano pericoli imminenti. Il malcapitato si ritrova quindi in una posizione scomoda.
Se l’IP viene nascosto, grazie a una VPN, ciò non può avvenire. Di fatto mettendo al sicuro non solo se stessi, ma tutta la propria famiglia.
Prevenzione del throttling
Il throttling è una pratica messa in atto dai gestori Internet. Generalmente, infatti, il gestore Internet garantisce una certa velocità. Tuttavia, tale velocità potrebbe essere ridotta a piacimento qualora il gestore riveli attività intensiva. Questo può capitare in maniera unilaterale, senza che l’utente venga notificato della riduzione di velocità. Probabilmente vi è già capitato, vero?
Il gestore Internet, per evitare di sovraccaricare le proprie linee, può decidere quindi di limitare l’esperienza di alcuni utenti. Quelli che, normalmente, consumano molta banda. Sia essa per la visione di contenuti in streaming o il download di file di grandi dimensioni. Tale attività è purtroppo permessa dalla legge, soprattutto se si analizzano i contratti. Molti gestori sottolineano come le velocità “possono” raggiungere i picchi da loro promossi. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, può non essere così.
Perché pagare tanto per poi non avere la velocità di cui avete bisogno? Una domanda che, sicuramente, molti si stanno chiedendo a questo punto. Ebbene, grazie a una VPN è possibile evitare il throttling. Ciò avviene perché usando la Virtual Private Network, cambiate il vostro IP, cifrando la connessione e rendendo impossibile l’identificazione dell’attività sulla rete Internet.
Il vostro gestore non saprà come state utilizzando la banda. Pertanto, non avrà il diritto di applicare la riduzione della velocità. Se avete avuto casi di throttling in passato, è caldamente consigliato l’uso di una VPN. Questi vantaggi sono disponibili soprattutto con NordVPN. In seguito ai nostri test si è infatti rivelata la VPN più veloce disponibile nel 2024.
Risparmio sugli acquisti online
Abbiamo visto tanti vantaggi delle VPN, ma ne manca ancora uno. Ovvero la possibilità di risparmiare quando si effettuano acquisti online. Sapevate che il costo dei biglietti aerei dipende sostanzialmente dal paese in cui vi trovate? Cambiando IP e apparendo come utenti di un paese in via di sviluppo, il costo varia enormemente. Permettendovi così di risparmiare sull’acquisto dei voli.
Lo stesso si può dire di beni e servizi. Per esempio, acquistando giochi in mercati diversi da quello italiano, potrete ridurne il costo. Così come prenotare in un albergo oppure sottoscrivere abbonamenti di piattaforme streaming.
Da un lato, è vero che le VPN che permettono ciò hanno un costo mensile. Tuttavia, se analizziamo il costo dei gestori, potete scoprire come esistano quelli molto economici. Uno di quelli che consigliamo, per esempio, è CyberGhost. Grazie ai cui piani è possibile abbonarsi a poco più di 2 euro al mese.
Svantaggi dell’usare una VPN
Ora che abbiamo visto i vantaggi delle VPN, passiamo invece agli svantaggi. Ovvero gli aspetti negativi o presunti tali a cui si può andare incontro utilizzandone una. Non ce ne sono molti, tuttavia è bene conoscere i pochi elementi che andremo ad analizzare.
Le VPN migliori non sono gratis
Abbiamo già accennato al costo dei servizi nel corso del nostro articolo. NordVPN, ExpressVPN e CyberGhost, tra le migliori, hanno tutte un costo mensile. Non si tratta di VPN gratuite, e questo potrebbe indispettire alcuni utenti. Tuttavia, è bene spiegare il perché.
La maggior parte delle Virtual Private Network non sono gratuite poiché, in caso lo fossero, non potrebbero garantire la stessa qualità di servizio. La maggior parte dei software e strumenti che la gente utilizza non è gratuita. Sia per quanto riguarda programmi per la gestione delle immagini, sia per quanto concerne l’editing video e molto altro. Il meglio del meglio ha sempre un costo.
Soprattutto se pensiamo ai vantaggi di una VPN che abbiamo poc’anzi presentato. Disporre di tutte le funzionalità di una VPN ha un prezzo. Tuttavia, quel prezzo può essere molto basso, in base al gestore che scegliete. Chi vuole il gestore migliore in assoluto, a prescindere dal prezzo, sceglierà sicuramente NordVPN. Tuttavia, per risparmiare esistono anche altre opzioni come CyberGhost.
Tenete conto del fatto che sia NordVPN, sia gli altri gestori nominati propongono un periodo di 30 o 45 giorni per chiedere un rimborso. Se entro questo limite non siete soddisfatti, potete chiedere il rimborso del denaro speso per l’abbonamento. Vale la pena provare e giudicare da sé.
Potrebbe rallentare la connessione Internet
Il rallentamento della connessione Internet è un problema reale. Ciò avviene però in misura maggiore con le VPN di bassa qualità e quelle gratuite. In linea di massima, bisogna sempre considerare una certa perdita percentuale della velocità quando si usa una VPN. Uno degli svantaggi da cui è difficile sfuggire del tutto. D’altronde, la connessione viene instradata attraverso vari server. Pertanto, è innegabile che ci sia un rallentamento.
Inoltre, i vari protocolli e le funzioni di sicurezza aggiuntive, comportano una perdita aggiuntiva di velocità. Tale fattore può essere limitato, in parte, collegandosi a server fisicamente vicini alla propria posizione. Il fenomeno del rallentamento diventa tanto più evidente quanto più lontano è il server.
La buona notizia è che la riduzione della velocità è diversa di gestore in gestore. Con NordVPN la perdita di velocità è così bassa che potrete comunque guardare film in streaming in 4K. Oppure scaricare file di grandi dimensioni in pochissimo tempo.
Gestori come come NordVPN, ExpressVPN e CyberGhost sono perfetti per qualsiasi attività. Per le prestazioni migliori, consigliamo NordVPN. Ma anche gli altri due consentono le attività più intensive senza problemi di sorta. Sia che desideriate giocare online sia che vogliate vedere contenuti in streaming.
I gestori gratuiti, invece, sono caldamente sconsigliati. Questo perché dispongono di pochi server, sempre molto affollati. Dunque ciò si traduce in velocità estremamente basse, tanto da rendere persino la semplice navigazione online un’esperienza terrificante.
Alcune VPN possono vedere i vostri dati
Il vantaggio di una VPN è quello di nascondere i propri dati e informazioni al gestore Internet. Tuttavia, questi dati non diventano assolutamente invisibili. Saranno in questo caso i gestori dei servizi a vedere le informazioni personali. Pertanto, l’esercizio di fiducia è semplicemente spostato dal gestore Internet a quello VPN. Vale la pena affidarsi a queste ultime? La risposta è dipende.
Dipende sostanzialmente dal gestore e dalla sua politica in merito ai dati degli utenti. Se utilizzate un gestore che non ha avuto verifiche esterne da parte di organi competenti, le conseguenze potrebbero essere spiacevoli. Ci sono alcune VPN che, stando alla loro politica sulla privacy, raccolgono attivamente i dati degli utenti. Questi sono poi rivenduti a enti di terze parti. Tra queste VPN troviamo:
- Hola VPN
- Urban VPN
- Betternet
- Hotspot Shield e molte altre
Pertanto, affidarsi a queste VPN presenta tale svantaggio. Ma esistono VPN che non operano in questo modo? Naturalmente sì e ne abbiamo già parlato in precedenza. Per esempio, NordVPN, ExpressVPN e CyberGhost operano nel seguente modo:
- Non raccolgono dati personali, adottando una politica no-log
- Tutte hanno verifiche esterne da parte di compagnie di alto profilo, come Cure53, PwC, Deloitte e così via
- Non vendono i dati degli utenti a enti di terze parti poiché non salvano nulla sui propri server
- Sono tutte sottoposte a legislazioni favorevoli per la privacy (le Isole Vergini Britanniche, Panama, Romania)
Come potete vedere, questi gestori sono immensamente più affidabili rispetto agli altri. Grazie alla loro politica no-log e le verifiche esterne, hanno a cuore la privacy degli utenti. I vostri dati non verranno né registrati, né venduti né forniti a terzi.
Alcuni paesi bloccano le VPN
Le VPN sono legali nella maggior parte dei paesi del mondo. Tuttavia, ci sono comunque alcune eccezioni alla regola. Per esempio, le VPN sono bloccate in alcuni paesi. Abbiamo menzionato precedentemente, durante l’esposizione dei vantaggi delle VPN, alcuni di queste. Tecnicamente, parliamo di Cina, Turchia, Russia, Iran ed Emirati Arabi.
Questi paesi sono ben noti per la loro censura, a tratti eccessiva. Impedendo quindi un accesso libero alla rete Internet. In Cina, il firewall realizzato dal governo, blocca la maggior parte dei gestori. Ciò significa che è impossibile utilizzarle. Ciononostante, sfruttare una VPN in Cina non è un’operazione che vi porterà in galera o per cui verrete multati.
Alcune riescono a sfuggire alle maglie della censura cinese. Nello specifico gestori come NordVPN ed ExpressVPN funzionano in maniera eccellente. Grazie ai loro server offuscati, vi permettono di navigare sulla rete come se foste in Italia.
Per quanto riguarda invece i paesi dove le VPN sono del tutto illegali, troviamo la Corea del Nord, l’Iraq e pochi altri. Dato il loro particolare allineamento, è difficile che da italiani vi troviate in questi paesi. Tuttavia, vale la pena sottolineare che le VPN sono completamente illegali in questi paesi e potreste andare incontro a multe o anche la carcerazione.
Conclusioni: vale la pena usare una VPN per i suoi vantaggi?
Siamo quindi giunti alla fine della nostra analisi. Abbiamo visto vantaggi e svantaggi delle VPN. Quali sono i punti a favore e quali sono quelli invece che vanno a detrimento di un abbonamento. Non c’è bisogno di essere matematici esperti per stabilire che i vantaggi sono molti di più.
La risposta alla domanda se valga o meno la pena usare una VPN, è quindi sì. Soprattutto se il loro costo è contenuto e non necessita di una spesa mensile eccessiva. Ci sono ottime VPN a costi davvero accessibili. Rispetto ad altri software che possono costare centinaia o migliaia di euro, è una spesa decisamente sostenibile. Nel caso delle più economiche parliamo di circa 2 euro al mese.
La maggior parte degli svantaggi elencati, inoltre, può essere ridotta grazie a gestori affidabili. Scegliendo NordVPN non avrete problemi di velocità o di privacy, per esempio. Inoltre, funziona persino in Cina, dove molte altre VPN non riescono a superare il firerwall.
Consigliamo dunque gestori come NordVPN, ExpressVPN, CyberGhost, o Surfshark. Questi quattro operatori vi daranno accesso a tutti i vantaggi presentati. Vi invitiamo a evitare le VPN gratuite perché con queste non solo non avrete vantaggi, ma gli svantaggi elencati sono tutti presenti.