Negli ultimi tempi non si fa altro che parlare di intelligenze artificiali. Soprattutto quelle generative, sono divenute molto popolari tra gli utenti. Pensiamo per esempio a ChatGPT, il cui sblocco in Italia è avvenuto solo recentemente. Proprio come ChatGPT, però, ci sono molte altre intelligenze artificiali. Alcune di queste, come Google Bard, però, non sono accessibili dall’Italia.
Sebbene questo chatbot sia già disponibile in mercati inglesi, non tutti i paesi europei possono ancora usarlo. Se siete qui, pertanto, anche voi vi starete chiedendo come sbloccare Google Bard in Italia. Il nostro scopo è quello di mostrarvi come siamo riusciti nell’impresa.
Il modo più semplice per sbloccare Google Bard in Italia è con una delle VPN più performanti da noi provate. Prima di illustrarvi però il procedimento in dettaglio, vediamo un attimo cos’è Google Bard.
Google Bard: dove si può usare?
Stando alla definizione ufficiale, Google Bard è un collaboratore creativo. In grado di aumentare la produttività e dare idee utili. Sembra un’intelligenza artificiale davvero intrigante da usare. Peccato, però, che non sia disponibile in tutti i paesi del mondo. Sebbene la lista sia notevole e includa 180 paesi, tra questi vediamo che manca proprio l’Italia.
Google Bard può essere utilizzato in tre lingue diverse, ovvero inglese, coreano e giapponese. Le limitazioni esistono e sono pertanto innegabili. Anche riuscendo a sbloccare l’uso di Google Bard è comunque richiesta la conoscenza dell’inglese. Solo in questo modo è possibile sfruttare al meglio l’IA.
Ma perché paesi come l’Italia, la Spagna, il Portogallo, la Finlandia e altri non hanno accesso a Google Bard? La risposta non è univoca e potrebbe trattarsi di un problema di licenze e certificazioni. Google probabilmente non le ha ancora acquisite per permettere il funzionamento di Bard senza andare incontro a problemi legali. Noi utenti italiani dobbiamo quindi rinunciare a utilizzarlo? La risposta è no: si può usare tranquillamente una delle migliori VPN in Italia per eseguire lo sblocco.
Come sbloccare Google Bard dall’Italia? Usa una VPN!
Abbiamo già citato la possibilità di usare una VPN per sbloccare Google Bard. Tuttavia, per chi non sapesse di cosa si tratta, lo spieghiamo molto brevemente. Una delle funzioni delle VPN è quella di cambiare il vostro IP. In questo modo risulterete connessi da un paese diverso rispetto all’Italia.
Generalmente le VPN vengono utilizzate per motivi di sicurezza e protezione dei propri dati. Tuttavia, parte del loro fascino è proprio la possibilità di rimuovere restrizioni geografiche. Google Bard è proprio uno di questi servizi, pertanto potrete aggirare il blocco molto semplicemente.
Tenendo conto di questo elemento, tutto ciò che dovete fare è seguire il procedimento in basso. Vi spieghiamo in dettaglio come sbloccare Google Bard in Italia tramite l’uso di una VPN.
1. Abbonati a una VPN
Sebbene esistano delle ottime VPN non a pagamento, in questo frangente puntiamo ai servizi premium. Il motivo è molto semplice. Scegliere una VPN gratis non permette di selezionare al meglio i server a disposizione. Inoltre, non sono le più efficienti per quanto concerne la sicurezza.
Per non parlare delle ottime offerte che alcune delle VPN migliori sul mercato mettono in atto. Nello specifico, utilizzeremo NordVPN. L’offerta davvero conveniente prevede un abbonamento biennale con sconti fino al 71%. A questo si aggiungono 3 mesi gratis e la politica soddisfatti o rimborsati.
Quest’ultima garantisce la possibilità di riavere i soldi indietro se si disdice il piano entro 30 giorni. Qualora non vi troviate bene o non la utilizziate molto, potete ottenere un rimborso completo.
Per abbonarvi vi basterà inserire la vostra e-mail e il metodo di pagamento. Completato il passaggio preliminare necessario per sbloccare Google Bard in Italia, potrete passare al secondo step.
2. Installa l’app della VPN sul tuo dispositivo
Ogni servizio VPN gode di un’app proprietaria da installare sul proprio dispositivo. ExpressVPN nello specifico dispone di app per Windows, macOS, iOS e Android tra i tanti. Scegliete dunque il vostro dispositivo di riferimento e scaricate l’app ufficiale.
Dopo aver completato l’installazione, vi verrà chiesto di effettuare l’accesso con il vostro account. In questo passaggio ricordate di inserire l’e-mail utilizzata per l’abbonamento. Vi ritroverete dunque con l’interfaccia primaria di NordVPN, che potete vedere in basso.
3. Collegati a un server VPN
Ci siamo quasi, ora dovrete collegarvi a uno dei tantissimi server messi a disposizione da NordVPN. Per utilizzare Google Bard è necessario collegarsi a quello di un paese supportato. Noi abbiamo scelto gli Stati Uniti ma potete selezionare qualsiasi paese della lista ufficiale di Google Bard.
Cliccate quindi su Altre opzioni di connessione. Poi digitate nella barra di ricerca il nome del paese. Selezionate il server che preferite e, infine, cliccate sul server per avviare la connessione.
Al termine della procedura vedrete la dicitura Connesso, proprio come nell’immagine in basso.
Ora che abbiamo un IP statunitense, uno dei paesi in cui Google Bard funziona, non ci resta altro da fare. Possiamo accedere facilmente allo strumento di Google. In basso vediamo come fare.
4. Vai su Google Bard e usalo
Recatevi quindi sul sito ufficiale di Google Bard. In basso a destra, dove prima non c’era nulla, ora vedrete il pulsante di accesso. Effettuate quindi il login con il vostro account Google. Troverete così il pulsante, sempre in basso a destra, con scritto “Try Bard”. Cliccate per avviare lo strumento.
Scorrete i termini per la privacy e poi cliccate sul pulsante “I agree”. Ora avrete sbloccato con successo Google Bard e potrete iniziare a utilizzarlo a piacimento. Vi ricordiamo che per interagire con Google Bard è necessario utilizzare l’inglese. Fintanto che restate connessi a un paese supportato con una VPN, potrete sfruttare Bard a vostro piacimento.
È stato davvero semplice e veloce, no? Tuttavia, NordVPN non è l’unica VPN con cui potete ottenere questo risultato. Vogliamo quindi presentarvi altri servizi che possono fare al caso vostro.
Migliori VPN per Google Bard: Quali VPN usare nel 2024?
Ora che avete un’idea di come sbloccare Google Bard in Italia cambiando IP, possiamo dare un’occhiata ai vari strumenti. Le varie VPN che permettono questa operazione sono svariate. In questa sezione vogliamo quindi illustrarvi alcune delle nostre preferite. Quelle che, in sostanza si sono rivelate più adeguate per questo compito.
1. NordVPN
Vantaggi
- Una sicurezza eccellente
- Monitor per il dark web
- Protocollo proprietario NordLynx
- Politica no-log certificate tre volte
- Fino a 10 connessioni simultanee
Svantaggi
- Prezzo maggiorato causa IVA
Abbiamo visto come usare NordVPN. Questo servizio è probabilmente il più conosciuto poiché garantisce ottime prestazioni. Il primo fattore che analizziamo sempre è la quantità di server. Con oltre 6.400 server in ben 111 paesi. Inutile aggiungere che con NordVPN potete sbloccare Google Bard: non si troverebbe altrimenti in questa lista!
La quantità di opzioni di sicurezza disponibile tramite NordVPN è notevole. Abbiamo il classico kill switch, per esempio, ma anche il monitor per il Dark Web. A questo si aggiunge la possibilità di doppia cifratura della connessione, passando per una doppia VPN. Con questa si fa passare la connessione tramite server multipli, per nascondere meglio la propria identità.
Dai nostri esperimenti l’applicazione di NordVPN risulta una delle migliori in termini di usabilità. È facile e intuitiva, ma con tante opzioni quando ci si addentra nei menu. Sia che la sfruttiate su Windows, macOS, iOS o Android, avrete un’app conforme e di facile lettura.
Grazie alla giurisdizione panamense, NordVPN può portare avanti una efficiente politica no-log. Questo significa che non registra i dati degli utenti. La politica è stata certificata da aziende esterne per ben tre volte. Due da PwC e una da Deloitte. Non c’è davvero di che temere con NordVPN.
Nella nostra recensione l’abbiamo testata a lungo per sbloccare contenuti e navigare. La velocità è buona e funziona con la maggior parte dei contenuti limitati dalla posizione geografica. Insomma, non a caso NordVPN è una delle migliori VPN del 2024.
Come già sottolineato precedentemente, è possibile accedere a un periodo di prova di 30 giorni. Se in questo periodo la VPN non vi soddisfa, avrete modo di chiedere il rimborso. Vi verrà restituito l’intero importo versato e, nel frattempo, avrete ottenuto 30 giorni di VPN premium gratis. Vale la pena provare, no?
Sblocca Google Bard con NordVPN
2. ExpressVPN
Vantaggi
- Fino a 8 connessioni
- Oltre 3.000 server in tutto il mondo
- Politica no-log certificata
- Sicurezza totale con AES 256-bit
Svantaggi
- Si tratta di una delle VPN più costose
ExpressVPN è un eccellente gestore che dispone di oltre 3.000 server in 105 paesi in tutto il mondo. Se il numero appare inferiore all’offerta di NordVPN, si è rivelato comunque adeguato dai nostri test. Avrete così modo di connettervi a quello che preferite, non solo per sbloccare Google Bard ma per esempio anche per lo streaming.
ExpressVPN è una delle VPN più veloci che abbiamo testato. Seconda solo a NordVPN. La qualità della sua connessione è innegabile e ciò è permesso anche dal protocollo Lightway. Un protocollo proprietario che offre sicurezza e prestazioni.
Potete utilizzarla per aggirare blocchi regionali di ogni tipo. Volete dare un’occhiata al catalogo Netflix statunitense o giapponese? Con ExpressVPN potete farlo senza troppi problemi. Allo stesso modo è in grado di sbloccare il lettore della BBC del Regno Unito. Ma anche la TV giapponese e tanti altri siti con restrizioni.
Collegandovi ai servizi con una VPN come ExpressVPN, vi assicurerete una tutela ulteriore. Proteggendo la vostra connessione con una cifratura di livello militare. Tutti i sistemi di protezione applicati alla VPN evitano in qualsiasi modo l’esposizione di IP e DNS.
Spendiamo qualche riga anche per la politica no-log del gestore. Tutte le affermazioni di ExpressVPN in merito sono state corroborate da test esterni. Nello specifico il controllo della compagnia PwC. È stato quindi confermato che ExpressVPN non salva dati e informazioni personali. Potrete navigare in totale anonimato.
Potrete sfruttare persino 30 giorni di prova gratuita con il sistema soddisfatti o rimborsati. Basta iscriversi al piano più conveniente, quello da un anno con sconto del 49%, per avere accesso a questa formula. Consigliamo vivamente di dare una chance a ExpressVPN se volete accedere a Google Bard.
Sblocca Google Bard con ExpressVPN
3. CyberGhost
Vantaggi
- Server dedicati ad attività specifiche
- VPN estremamente economica
- Politica no-log efficiente
- Quantità massiccia di server
Svantaggi
- Non funziona in Cina
- Numero di connessioni inferiore alla concorrenza
Come accennato, le VPN per sbloccare Google Bard che potete utilizzare sono svariate. Un’altra è per esempio CyberGhost. Il servizio ha sede in Romania ed è divenuto rapidamente, negli ultimi anni, una vera e propria VPN vantaggiosa.
Con la maggior quantità di server per una VPN a pagamento. CyberGhost è la scelta ideale per chi vuole avere una vasta scelta. Parliamo infatti di oltre 11.000 server in 100 paesi. Come è facile intuire, CyberGhost sblocca senza problemi Google Bard, quindi è anch’essa una scelta idonea.
I vantaggi di questa VPN non si riducono solo ai server. Parliamo infatti di un’ottima velocità di navigazione, nonché un supporto ai parametri sicurezza di tutto rispetto. La cifratura dei dati è sicura con AES 256-bit, ma dispone anche di un kill switch eccellente e funzionale. Non dovrete temere di esporre il vostro indirizzo IP o DNS mentre navigate.
Tra i server disponibili, CyberGhost garantisce anche alcuni specifici per il P2P e lo streaming. Ideali quindi per sbloccare contenuti specifici provenienti magari da Netflix o altre piattaforme. Abbiamo usato con successo CyberGhost per tante attività nella nostra recensione. Vale quindi la pena dargli un’occhiata per scoprire tutto quello che questa VPN è in grado di fare.
Se proprio dovessimo trovare un difetto a CyberGhost è la sua incapacità di funzionare in territorio cinese. In ogni caso, nemmeno le migliori VPN gratis per Windows o Mac riescono ad aggirare il firewall del paese. Si tratta quindi di un problema più vasto. In ogni caso, per gli utenti italiani non ha molta rilevanza con lo sblocco di Google Bard.
Tornando immediatamente ai vantaggi di CyberGhost, è possibile provarla per ben 45 giorni. Proprio così, grazie alla politica soddisfatti o rimborsati. Scegliete un abbonamento (quello più conveniente è da due anni) e poi, se entro 45 giorni non siete soddisfatti, potrete avere un rimborso completo. Accedete subito ai migliori sconti tramite il pulsante in basso. L’82% in meno sul piano di due anni rende CyberGhost una delle VPN più economiche della nostra lista.
Sblocca Google Bard con CyberGhost
4. Surfshark
Vantaggi
- Una VPN molto economica
- Sicurezza di alto profilo
- App facile da utilizzare
Svantaggi
- Tempi di connessione un po’ più lunghi
- Non ha split tunneling su iOS
Quarta e ultima opzione della nostra lista delle migliori VPN per Google Bard è Surfshark. Con questo gestore particolarmente economico, potrete sbloccare facilmente questo sito. Il servizio rientra nella nostra classifica poiché una buona soluzione per chi ha un budget contenuto. Naturalmente, non è l’unico fattore che ci ha portato a selezionare Surfshark.
Partiamo innanzitutto dalla sua ottima copertura. Con oltre 3.200 server in 100 paesi, è uno strumento utile per lo sblocco di tanti contenuti diversi. Non vi limiterete quindi al semplice sblocco di Google Bard ma è possibile utilizzarla anche per Netflix e altre piattaforme. Lo streaming non è un problema grazie all’ottima velocità garantita. Non ai livelli di NordVPN o ExpressVPN, ma comunque notevole. Potete trovare maggiori dettagli in merito nella nostra analisi ExpressVPN vs Surfshark.
Le caratteristiche e le funzionalità del gestore sono svariate. Presenta un ottimo livello di sicurezza, garantito da cifratura AES 256-bit, come ormai ci si aspetta da servizi di alto profilo. A questo si aggiunge un buon kill switch, al fine di evitare esposizione di IP e richieste DNS. A differenza di CyberGhost, rivale principale per quanto concerne il costo, può persino essere usata in Cina.
Superare la censura è infatti possibile con la modalità NoBorders di Surfshark. Un gestore, pertanto, completo e ricco di funzioni per ogni tipologia di utilizzo. La sua politica no-log è garantita dalla posizione legale. Sebbene si trovi nei Paesi Bassi, questa è trasparente e cristallina. Non salva i dati identificativi degli utenti, pertanto non dovrete temere che questi finiscano in mano a terzi.
Dalle nostre analisi, l’applicazione di Surfshark è facile da utilizzare. Una caratteristica, questa, che teniamo sempre in gran considerazione. Anche chi non ha mai sfruttato una VPN può sfruttarla subito senza troppi problemi. A prescindere dal vostro dispositivo, è possibile installarla su Windows, macOS, Linux e anche sistemi operativi mobile.
Per accedere al miglior prezzo possibile potete utilizzare il pulsante che trovate in basso. Così come NordVPN, anche Surfshark offre 30 giorni di tempo per un rimborso. Potrete provarla, verificare la sua capacità di sblocco di Google Bard o altri servizi, e poi decidere. Mantenere l’abbonamento vi costa poco, dal momento che ha un prezzo davvero contenuto. Ma, in caso non siate soddisfatti, esiste la possibilità di riavere tutto il denaro speso indietro.
Prova Surfshark e sblocca Google Bard
Conclusioni
Se avevate dubbi su come sbloccare e usare Google Bard in Italia, ora la questione dovrebbe essere più chiara. Non è per niente difficile grazie agli strumenti mostrati. Sebbene il servizio non sia ancora disponibile ufficialmente nel nostro Paese, esistono le VPN. Queste ci permettono di aggirare le restrizioni regionali e sfruttare comunque lo strumento Google.
Inoltre, usando una delle VPN che abbiamo visto, potete non solo sbloccare Google Bard ma qualsiasi contenuto con restrizioni geografiche. Tra le opzioni più popolari per gli utenti ci sono per esempio siti e app di streaming. Ma una VPN ha tanti vantaggi anche per quanto concerne la sicurezza della connessione. Oppure per il download di file P2P e così via.
Usare una VPN oggigiorno è semplice e veloce. Inoltre, con servizi come NordVPN, ExpressVPN e CyberGhost e andate completamente sul sicuro.
Domande frequenti
Posso usare una VPN gratis per Google Bard?
In breve, non è impossibile. Tuttavia, è necessario aprire più di una parentesi in questo caso. Da un lato potete indubbiamente utilizzare le VPN gratis più famose per iPhone o altri dispositivi mobile. Dall’altro, però, queste hanno molti svantaggi.
Innanzitutto limitano la velocità e la banda mensile degli utenti. Quindi si tratta di prove a tempo particolarmente frustranti. In aggiunta, sono carenti dal punto di vista della sicurezza, mettendo potenzialmente a rischio i vostri dati sensibili. Per non parlare spesso dell’assenza di una politica no-log: fattore che porta informazioni nelle mani di terze parti.
Usare una VPN gratis quando c’è CyberGhost che ha un costo di pochi euro mensili è davvero una cattiva idea. Potete scegliere di sbloccare Google Bard in sicurezza o rischiare. Per noi, non c’è davvero da pensarci su.
Posso accedere legalmente a Google Bard con una VPN?
Accedere a Google Bard tramite una VPN è perfettamente legale. Non c’è alcuna restrizione in tal senso e, anche analizzando la politica di Google Bard non abbiamo riscontrato anomalie. Non è indicato in nessun punto che accedere a Google Bard con una VPN sia illegale o non consentito.
Pertanto, potete usare NordVPN, ExpressVPN, CyberGhost o Surfshark per sbloccare Google Bard in Italia. La procedura, come indicato in precedenza, è perfettamente sicura e funzionale.
Google Bard è meglio di ChatGPT?
Si tratta di due strumenti differenti, sviluppati anche da compagnie differenti. Google Bard si è rivelato molto utile nel “botta e risposta”. Per ottenere quindi delle informazioni che normalmente cerchereste con il motore di ricerca Google.
ChatGPT ha dati di analisi fino alla fine del 2021 (quando si utilizza GPT-3). Questo rende le informazioni più recenti meno attendibili. In definitiva, comunque, entrambe le intelligenze artificiali sono molto intriganti. Grazie alle VPN potete testare anche Google Bard. Potrete decidere così autonomamente quale sia meglio usare in uno specifico contesto.