Bitdefender Premium VPN è una compagnia che nasce nel 2001, originariamente come produttrice di antivirus. In questa veste, il software è sicuramente valido e in grado di fra fronte alle minacce del Web. Tuttavia, come moltre altre compagnie del mondo della cybersecurity, ha deciso di dedicarsi anche al mondo delle VPN. Come di consueto, quindi, abbiamo deciso di dare un’occhiata approfondita a questo servizio. Analizzeremo pertanto la Virtual Private Network in questa recensione di Bitdefender.
Pur trattandosi di un gestore relativamente nuovo, Bitdefender VPN promette un servizio di alto profilo. Si parla quindi di una buona quantità di server in tutto il mondo. Nonché una velocità superiore alla media, tecnologie di sicurezza e strumenti per sblocco contenuti.
Generalmente non prendiamo per assodate le affermazioni delle compagnie. Spetterà a noi, in questa recensione, verificare la veridicità di quanto sostenuto da Bitdefender Premium VPN. Non perdiamoci quindi in altre chiacchiere e iniziamo subito l’analisi di questo gestore. Alla fine, scopriremo se si tratta di un servizio affidabile oppure incapace di competere con i grandi del settore.
Le 3 migliori alternative a Bitdefender Premium VPN :
6300 server
111 paesi coperti
30 giorni garanzia di rimborso
10 connessioni simultanee
9.8 /10
3000 server
105 paesi coperti
30 giorni garanzia di rimborso
8 connessioni simultanee
9.4 /10
12000 server
100 paesi coperti
45 giorni garanzia di rimborso
7 connessioni simultanee
9.2 /10
Recensione Bitdefender Premium VPN: usabilità e supporto dispositivi
Nella prima fase della recensione Bitdfender daremo un’occhiata alle applicazioni per i vari sistemi operativi. In questo frangente ci saremmo onestamente aspettati un po’ di più, dal momento che il supporto è molto basilare. L’app è disponibile quindi per Windows, macOS e dispositivi mobile come Android e iOS.
Manca il supporto a Linux e tutte le sue varie distro. Gli utenti che utilizzano questo sistema operativo, dovrebbero quindi prendere in considerazione altri gestori. Uno tra i migliori che supporta Linux è NordVPN, per esempio. Se escludiamo però questa mancanza, l’app di Bitdefender VPN sui sistemi supportati è sufficientemente funzionale.
Con un abbonamento si ha la possibilità di usare 10 collegamenti simultanei. Un numero superiore alla media e pari a NordVPN. Altre come ExpressVPN ne offrono 8, mentre CyberGhost 7. L’unico gestore che riesce ad andare oltre è Surfshark, che ne offre di illimitati.
Applicazione desktop e app mobile
L’applicazione principale che abbiamo provato e testato è quella della VPN per Windows. Tuttavia, questa non si differenzia molto dalle controparti macOS o mobile. Bitdefender VPN restituisce quindi una buona organizzazione dell’app anche passando ad altri sistemi operativi. Questa continuità garantisce una semplicità di utilizzo a prescindere dal dispositivo utilizzato. Fattore che, come sempre, apprezziamo.
L’aspetto è standard ma sufficientemente compatto. Troviamo una schermata principale, con una mappa, e informazioni sul lato destro. I server sono facili da trovare, organizzati in ordine alfabetico ma con una barra di ricerca per trovare subito il paese che si preferisce. Per accedervi basta cliccare in basso a sinistra sul pulsante Posizioni.
Per accedere alle impostazioni bisogna cliccare invece sul pulsante in alto a destra. In questa schermata troverete sulla sinistra varie tipologie di sottomenu. C’è persino quello per avere accesso diretto al supporto clienti. Evitando di dover accedere prima al sito ufficiale.
All’interno delle Impostazioni è possibile gestire strumenti di vario tipo, tra cui non possono mancare kill switch e split tunneling. Una delle caratteristiche più interessanti è la personalizzazione della connessione ai server. Per esempio è possibile far sì che la VPN si colleghi automaticamente quando si scarica tramite torrent. Oppure, quando si visitano siti specifici. Questi ultimi possono essere persino aggiunti a una lista personalizzata.
Segnaliamo anche la presenza di vari temi che rendono più semplice la visione dei contenuti dell’app. Potrete scegliere tra il tema chiaro e quello scuro, oppure selezionare l’opzione automatica. Quest’ultima modifica il tema a seconda dell’orario della giornata. Chiaro per il giorno e scuro per l’orario notturno.
Come ci si aspetterebbe, su smartphone le funzioni sono leggermente inferiori. Ciononostante la VPN funziona comunque in maniera soddisfacente, offrendo gli stessi server e lo stesso grado di sicurezza.
App per TV e gaming
Per quanto riguarda il supporto a sistemi operativi esterni a quelli già citati, Bitdefender Premium VPN lascia a desiderare. Per esempio non offre supporto ad Apple TV, Fire TV Stick e altri dispositivi. Detto ciò, però, è possibile installarla su Android TV poiché l’app per Android è disponibile su Google Play Store.
Basta scaricarla dal negozio virtuale, utilizzare il proprio abbonamento e il gioco è fatto. Tuttavia, va detto che su Smart TV che non dispongono di store Google Play, non è possibile utilizzarla. Nello specifico parliamo dei più recenti modelli di Smart TV LG e Samsung.
Molte VPN per Smart TV necessitano di un setup tramite router oppure l’uso tramite Smart DNS. Tuttavia, questi ultimi non sono offerti da Bitdefender VPN. Per TV di questo tipo avrete sicuramente più successo con VPN come NordVPN ed ExpressVPN.
Allo stesso modo, il gaming non è un fattore che sembra interessare molto Bitdefender. Non c’è un supporto ufficiale per le console da gioco come Nintendo Switch, PlayStation 5 o Xbox Series. Detto ciò, è possibile comunque utilizzare la connessione se la si condivide dal proprio computer tramite cavo Ethernet. Ma si tratta comunque di una soluzione alternativa e non di un supporto ufficiale.
Lo stesso gestore non offre guide per eseguire questa operazione. A differenza di molti altri che hanno invece un occhio attento per tali utilizzi, rivelandosi delle VPN per gaming efficienti. Ancora una volta, NordVPN, ExpressVPN e CyberGhost sono soluzioni migliori in tal senso.
Supporto router
Concludiamo questa fase della recensione di Bitdefender Premium VPN parlando infine del supporto router. Ovvero la possibilità di utilizzare la connessione VPN su altri dispositivi grazie alla diffusione garantita dal router. Il gestore, purtroppo, non supporta router di nessun tipo.
Dato il supporto limitato a dispositivi e sistemi operativi meno classici, ci aspettavamo questa situazione. Trattandosi originariamente di una compagnia che produce antivirus, il campo VPN non è particolarmente sviluppato. Rappresenta pertanto una piccola sezione all’interno dell’azienda.
Se necessitate di una VPN che supporti molti router, la risposta migliore non può che essere NordVPN.
Bitdefender VPN è sicura? Tutte le funzioni analizzate
Avendo visto l’applicazione e le sue funzionalità principali, possiamo ora passare al settore sicurezza. Una VPN deve poter essere in grado di proteggere i propri utenti. Da una compagnia come Bitdefender Premium VPN, che sviluppa antivirus, ci aspettiamo un grado di protezione superiore alla media. Se al momento non ci ha convinto o entusiasmato del tutto, riuscirà a farci cambiare idea? Scopriamolo subito analizzando le funzioni di protezione nella recensione Bitdefender.
Cifratura AES 256-bit
La cifratura è la capacità di trasformare i dati e renderli letteralmente illegibili. In questo modo, qualora dovessero essere captati da terze parti, questi sarebbero inutilizzabili. Non serve solo per proteggere dagli hacker, ma anche dal proprio gestore Internet. La maggior parte delle VPN gode di un sistema di cifratura di livello militare. Il più efficiente, utilizzato anche da governi e banche in tutto il mondo.
Questo sistema di cifratura è conosciuto come AES 256-bit e siamo lieti di trovarlo anche in Bitdefender VPN. Non è davvero possibile farne a meno e, una VPN che non dispone di questo sistema di cifratura, non può essere presa in seria considerazione. Ormai tutti i gestori si sono adattati allo standard. A meno che non optiate per VPN gratuite di basso livello, troverete questo sistema in tutti i servizi premium.
Kill Switch
Il kill switch è un sistema che impedisce l’esposizione del proprio IP originale. In sostanza, quando attivo, interrompe la connessione a Internet se si presenta un problema sul server. Bitdefender VPN offre questa impostazione come abbiamo precedentemente visto, accessibili tramite le Impostazioni.
Una volta attivato il kill switch, questo agisce solo quando si perde la connessione al server. Durante i nostri test si è trattato di un’evenienza molto rara ma il kill switch ha comunque eseguito il suo compito. È un sistema basilare, manca infatti il kill switch per app che è leggermente più mirato nella sua attivazione. Tuttavia, non possiamo lamentarci poiché la funzionalità base è presente ed è in grado di proteggere gli utenti dall’esposizione dell’IP.
Ad-blocker e anti-tracker
Quando si naviga sul Web senza una VPN competente, si viene bombardati da pubblicità di ogni tipo. In alcuni casi rendendo l’esperienza frustrante e tutt’altro che piacevole. Le migliori VPN sul mercato offrono quindi ad-blocker e anti-tracker integrati nell’applicazione.
Con questi si può ridurre sensibilmente lo spamming pubblicitario. La navigazione ne beneficia anche dal punto di vista della velocità, per questo la riteniamo una funzione indispensabile. Sorprendentemente Bitdefender Premium VPN dispone di questo strumento, accessibile dalle Impostazioni. Potete attivare a piacimento sia l’ad-blocker sia l’anti-tracker.
In aggiunta, è presente una Whitelist, all’interno della quale potete inserire i siti che volete escludere da questo blocco. Un’opzione utile per quei siti che smettono di funzionare con queste funzioni attivate.
Split tunneling
Durante la recensione di Bitdefender Premium VPN abbiamo provato anche lo strumento Split Tunneling. Ovvero la possibilità di scegliere app e siti che non devono essere instradati tramite VPN. Il vantaggio offerto dal servizio, in questo caso, è che permette di organizzare lo Split Tunneling come si preferisce, suddividendo app e siti Internet in due liste separate.
Ciò migliora la possibilità di personalizzazione. Non ci saremmo aspettati di trovare una funzione così specifica in questo servizio, tuttavia è interessante sapere che l’attenzione al dettaglio non è sottovalutata. Cosa che, in ultima analisi, fa ben sperare per il futuro miglioramento del gestore in ambito VPN.
Autoconnect
Il nome è legato a un sotto-menu all’interno delle Impostazioni dell’app. In questa schermata potrete gestire varie funzionalità che rendono l’esperienza di utilizzo più piacevole. Per esempio è possibile scegliere se avviare subito una connessione VPN all’avvio del computer.
Oppure far sì che la connessione si attivi immediatamente quando si è agganciati a un WiFi non protetto. Tuttavia l’opzione che abbiamo trovato più utile è la possibilità di avviare immediatamente la connessione a un server quando si usa il P2P per scaricare torrent. Così facendo il vostro IP originale sarà sempre protetto e schermato in queste istanze.
Infine, con Bitdefender Premium VPN potrete anche scegliere la connessione automatica quando visitate siti Internet. Per facilitare l’operazione, il gestore mette a disposizione una serie di categorie da attivare. Tra questi figurano siti che prevedono condivisione file, pagamenti online e persino contenuti per adulti. Decisamente utile nel caso dimentichiate spesso di collegarvi a un server VPN prima di accedere a determinati portali.
Recensione Bitdefender VPN: test esposizione IP e DNS
I test relativi all’esposizione IP e DNS sono stati effettuati mentre connessi ai server di Bitdefender VPN. Per verificare se effettivamente il nostro IP originale potesse essere visto, abbiamo utilizzato tre servizi diversi. Grazie a questi ultimi, come spesso verifichiamo nelle nostre recensioni, siamo riusciti ad avere informazioni accurate.
La prima verifica è stata realizzata con DNSLeakTest.com. Tramite questo sito abbiamo notato che i server rilevati erano giapponesi e statunitensi. Una situazione peculiare, dal momento che eravamo connessi a un server nipponico. In ogni caso, il nostro IP originale non è stato rilevato.
Il secondo test è stato effettuato con IPLeak.net, dove la situazione è stata più diretta. Sono stati rilevati solo ed esclusivamente IP giapponesi. Anche in questo caso l’esito è stato quello auspicato.
Infine abbiamo utilizzato anche BrowserLeaks.com per le nostre verifiche. Come ci si aspetterebbe, non c’è stato nessun tipo di esposizione. Il vostro IP, quindi, in caso di connessione ai server di Bitdefender Premium VPN, è protetto.
Detto ciò, l’IP è protetto proprio in tutti i casi? Il gestore può vederlo, pertanto è necessario capire se questi dati vengano salvati ed eventualmente condivisi con terze parti. Per questo il prossimo paragrafo si concentrerà sull’analisi della politica sulla privacy di Bitdefender VPN. E purtroppo, ci tocca anticipare, le notizie non sono tutte estremamente positive.
Recensione Bitdefender Premium VPN: dettagli politica sulla privacy
Prima di passare all’utilizzo vero e proprio in vari frangenti di Bitdefender VPN, dobbiamo vedere un altro elemento. Ovvero, la politica sulla privacy adottata dal gestore. Innanzitutto, vale la pena evidenziare che Bitdefender Premium VPN è una sezione di Bitdefender SRL. La compagnia ha sede in Romania, un paese al di fuori dei cosiddetti Five Eyes.
Chi segue assiduamente i nostri contenuti sa che questa è un’ottima notizia. Anche l’eccellente gestore CyberGhost ha sede in Romania ed è uno dei nostri preferiti. Il vantaggio è dato dalla legislazione del paese, che permette alle compagnie di preservare la privacy degli utenti. Tuttavia, se CyberGhost ha una politica no-log eccellente, non si può dire lo stesso di questo gestore.
Il problema che abbiamo evidenziato è che Bitdefender Premium VPN usa tecnologia facente parte dell’azienda Aura. Usa quindi, come unico protocollo VPN, il Catapult Hydra. Una variante di OpenVPN con protocollo TLS per superare i firewall dei paesi con censura. Sarebbe una buona notizia di norma, se non fosse che Aura detiene anche Hotspot Shield. Una VPN ben nota per il salvataggio di log degli utenti e successiva profilazione.
Bitdefender VPN ha assicurato che Aura non ha nulla a che vedere con i dati relativi agli utenti. Ciononostante, non possiamo che avere qualche dubbio in merito. Soprattutto se consideriamo che la politica sulla privacy fornita è molto vaga.
Quali informazioni non vengono salvate?
Per scrivere la nostra recensione di Bitdefender abbiamo analizzato la politica sulla privacy. L’elemento principale che ricerchiamo costantemente è la presenza di un approccio ben specifico. Ovvero quello conosciuto come “no-log”. In sostanza, la VPN deve esplicitamente dichiarare che non salva informazioni che potrebbero portare all’identificazione degli utenti. Tra questi dati devono rientrare l’IP, la cronologia di navigazione e così via.
All’interno dell’app di Bitdefender Premium VPN, gli utenti possono vedere le statistiche generali, come la durata della connessione e il traffico utilizzato. Fattori, questi, che non ci rassicurano affatto sulla raccolta di informazioni. Sebbene questi ultimi dati non siano identificativi, sono comunque preoccupanti.
Allo stato attuale, non possiamo sostenere con assoluta certezza che Bitdefender VPN applichi una politica no-log completa.
Quali informazioni vengono salvate?
Nella politica sulla privacy di questo gestore sono indicati i dati che vengono raccolti. La procedura può avvenire in due modi: si parla di dati condivisi direttamente dagli utenti e quelli indiretti. Questi ultimi provengono dal traffico di dati o cookie raccolti tramite i server della compagnia.
La politica di Bitdefender Premium VPN parla di dati conservati per un periodo di tempo limitato, tuttavia è molto vaga in merito. Tra i dati che sappiamo per certo che l’azienda salva abbiamo l’indirizzo email e il metodo di pagamento. Questi ultimi sono salvati dalla maggior parte delle VPN, anche quelle con politiche no-log. Tuttavia a preoccuparci è la poca trasparenza globale del gestore.
Non esendoci una verifica di terze parti, proveniente da una compagnia non affiliata, è davvero difficile credere al 100% a quanto affermato nella politica sulla privacy. Considerato lo stato attuale, non possiamo affermare con sicurezza che il gestore non salvi le vostre informazioni personali.
Recensione Bitdefender VPN: piattaforme streaming e sblocco
Lo sblocco di contenuti multimediali tramite gestori, ovvero usare una VPN per streaming, è cosa comune. Ormai tutti gli utenti sfruttano le Virtual Private Network in questo modo. Quindi, nei nostri test, includiamo sempre la possibilità di accesso a contenuti provenienti da altri paesi. Il modo è molto semplice, basta cambiare il proprio IP collegandosi a un server specifico per ottenere questo vantaggio.
Ciononostante, non tutte le VPN sono in grado di restituire risultati convincenti in questo frangente. Molte hanno IP che vengono rilevati immediatamente e prontamente bloccati da servizi come Netflix o Prime Video. È stata nostra premura, quindi, verificare se Bitdefender VPN potesse aggirare queste limitazioni.
Nel caso di una piattaforma come Netflix, non abbiamo riscontrato grossi problemi. Abbiamo sbloccato un paio di cataloghi in maniera tutto sommato semplice. Anche uno complesso come quello giapponese. Pertanto, se volete utilizzare Bitdefender Premium VPN per Netflix, non pensiamo troverete grosse complicazioni.
La situazione però cambia quando si utilizzano altre piattaforme o siti con restrizioni geografiche, come quelli dei canali TV. Qui la situazione diventa altalenante. Per esempio, non è stata in grado di sbloccare la TV giapponese. Mentre abbiamo avuto un riscontro positivo con un’emittente come 9Now, la TV australiana.
In tutta onestà, le capacità di sblocco di Bitdefender VPN sono sufficienti. Non si rivelano terribili come quelle di altri gestori, soprattutto quelli gratuiti, ma non sono nemmeno ai livelli di NordVPN ed ExpressVPN. Queste ultime infatti sbloccano davvero qualsiasi catalogo desideriate.
Nella maggior parte dei casi, non vedrete alcun buffering, tuttavia ci sono istanze in cui questo potrebbe apparire. Soprattutto perché lo streaming è legato a doppio filo alla velocità e le prestazioni della VPN. Come vedremo a breve, la velocità non è esattamente il punto forte di Bitdefender.
Test della velocità: quanto è veloce Bitdefender VPN?
Per i test sulla velocità del gestore, necessari per una recensione Bitdefender Premium VPN quanto più completa possibile, abbiamo usato SpeedTest.net. Un portale che consente di verificare dettagli come ping, velocità in download e in upload. Pertanto, collegandoci a diversi server forniti dal gestore, abbiamo visto varie differenze nelle prestazioni.
In basso potete trovare i valori di riferimento della nostra connessione principale. Avendo una rete fibra, ci aspettavamo che i valori presentassero delle riduzioni, ma non così evidenti. Soprattutto perché parliamo di un gestore premium e non di una VPN gratuita.
Il test che avrebbe dovuto dare risultati migliori era proprio quello di una posizione vicina. Abbiamo quindi iniziato con un server nel Regno Unito per testare le acque. Purtroppo il risultato è molto inferiore a quello che ci aspettavamo.
Il server nel regno unito ha un ping particolarmente elevato e una velocità, anche in questo caso, inferiore alla media. Sia ben chiaro, il valore è più che adeguato per la navigazione, streaming o download. Tuttavia la perdita percentuale rispetto alla nostra connessione è fin troppo evidente.
La situazione peggiora poi ulteriormente con il server australiano. I risultati sono chiaramente visibili in basso e, tecnicamente, non necessitano di commento ulteriore. Siamo a livelli che rientrano nella sufficienza.
Infine, il server giapponese è quello che si attesta su valori simili a quelli forniti anche da altre VPN. In questo caso non possiamo lamentarci più di tanto. Il ping è comunque molto alto, forse un po’ troppo.
Alla luce di quanto visto, Bitdefender è una VPN intermedia. Pur essendo un gestore premium, non riesce a superare la competizione quando si parla di velocità. Tra le migliori VPN in tal senso spiccano ancora una volta NordVPN, ExpressVPN e CyberGhost.
Recensione Bitdefender VPN: va bene per il gaming?
Abbiamo accennato brevemente all’aspetto gaming di Bitdefender VPN in precedenza. Sottolineando come questa non abbia applicazioni dedicate per le console di nuova generazione. Già tale elemento dovrebbe rendere chiaro che l’attenzione della compagnia per questo aspetto è minimo, se non inesistente.
Affinché una VPN possa essere definita adatta al gaming necessita di un ping basso. Soprattutto quando connessi a server vicini alla propria posizione fisica. Se da un lato ciò è possibile con questo gestore, dall’altro non possiamo consigliarlo apertamente per partite online. Basta infatti una connessione a un server più lontano per vedere le proprie prestazioni calare drasticamente.
Anche l’aspetto cloud gaming, sempre più popolare, non è per niente soddisfacente. Necessitando di alta velocità e, ancora una volta, ping basso, l’esperienza è più frustrante che divertente. Solo i migliori gestori come ExpressVPN permettono un gaming fluido e piacevole. Un dato di fatto, questo, che abbiamo potuto verificare durante le nostre recensioni.
In sostanza, non possiamo consigliare Bitdefender Premium VPN per quanto concerne i videogiochi. Sia l’assenza di compatibilità con i dispositivi, sia la mancanza di server dedicati come accade con CyberGhost, la rendono una scelta poco idonea.
Posso usare Bitdefender VPN per P2P e torrent?
Continuiamo questa recensione di Bitdefender Premium VPN verificando un’altra funzione spesso richiesta. Parliamo naturalmente della possibilità di scaricare file in P2P, ovvero usando torrent. Questa procedura è spesso mal vista da molti paesi. Per questo motivo gli utenti cercano di premunirsi utilizzando una VPN per nascondere il proprio IP e la propria attività.
La buona notizia è che permette l’uso di torrent quando connessi ai propri server. Inoltre, tutte le posizioni testate in fase di recensione hanno dato buoni risultati. In sostanza, pur non essendoci server dedicati per il P2P, Bitdefender VPN garantisce la massima funzionalità.
Utilizzando server di paesi vicini alla nostra posizione fisica ha dato, naturalmente, i risultati migliori. Se non volete vedere un calo drastico della velocità, è senz’altro l’opzione che consigliamo. Detto ciò, le VPN per torrenting sono davvero tante e vi consigliamo di dare un’occhiata alla nostra classifica. In questo modo vi assicurerete di scegliere la migliore in assoluto qualora questa attività sia una delle vostre preferite.
Recensione Bitdefender Premium VPN: funziona nei paesi con censura?
Non è ormai un mistero che tanti paesi nel mondo applicano una censura più o meno pesante al Web. Paesi come la Cina, Russia, Turchia ed Emirati Arabi, tra i tanti, hanno delle limitazioni importanti. Soprattutto per quanto concerne l’accesso a siti e piattaforme che potremmo definire occidentali.
Gli utenti che si trovano in questi paesi, per lavoro, svago o altre motivazioni, potrebbero però voler accedere al pieno potenziale della rete. Abbiamo quindi messo alla prova Bitdefender VPN, per capire se potesse essere una soluzione a tale problema.
Purtroppo, però, i risultati non sono stati positivi. In Cina, per esempio, la VPN è stata immediatamente identificata. Ciò vuol dire che il firewall ha bloccato i tentativi di accesso a siti non graditi dal paese.
Dal momento che la Cina è uno dei paesi con il firewall più stringente, abbiamo messo alla prova il gestore. Non è riuscito a darci alcun risultato positivo, quindi non possiamo far altro che consigliare altre VPN. Per esempio NordVPN ed ExpressVPN riescono ad aggirare il firewall cinese. Permettendo la navigazione proprio come se vi trovaste altrove.
Server e posizioni: dettagli sulla rete Bitdefender VPN
La rete di Bitdefender Premium VPN non va assolutamente sottovalutata. Parliamo infatti di un gestore in grado di mettere in campo oltre 4.000 server in più di 50 paesi. Un risultato inferiore a ciò che propone CyberGhost, ma tutto sommato convincente. In grado di competere con le reti server di tanti altri gestori.
Anche la distribuzione globale è più che efficiente. Non riteniamo che il non avere server dedicati sia un grosso problema. D’altronde tutti quelli testati durante le nostre analisi hanno offerto buoni risultati in vari aspetti. Troviamo quindi server in America del Sud, in paesi come Brasile e Argentina. Mentre la maggior parte dei server è presente negli Stati Uniti, Canada ed Europa.
Troviamo anche qualche server in Russia, Giappone, Vietnam e altri paesi asiatici. In questo modo, potrete cambiare il vostro IP facilmente, spostandolo nella zona di cui necessitate. Ciò può avvenire per motivi di sblocco contenuti, per esempio.
Assistenza clienti: come contattare Bitdefender Premium VPN?
L’assistenza clienti di Bitdfender può essere contattata in diversi modi. Quello più immediato e semplice è tramite indirizzo email. Basta infatti inviare un messaggio di posta elettronica per avere informazioni sull’abbonamento o effettuare una cancellazione.
Tuttavia, non è l’unico metodo per poter parlare con il supporto. Sul sito è infatti anche disponibile una chat live 24/7, in lingua inglese. Tramite questo servizio gli utenti possono comunicare immediatamente con un addetto per risolvere eventuali proBlematiche presentatesi in fase di utilizzo della VPN.
In aggiunta, rispetto ad altri gestori, Bitdefender Premium VPN ha anche un numero di telefono per l’Italia. È possibile chiamare in orario d’ufficio, dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 18:00. Una buona soluzione per chi vuole un riscontro immediato e non riesce a utilizzare la chat per via della barriera linguistica.
Oltre questi metodi di contatto, il sito offre anche tante guide e una sezione per le domande frequenti. Trattandosi di una compagnia che ha già una storia nella cybersecurity, non sorprende che il servizio clienti sia così curato.
Recensione Bitdefender VPN: analisi dei prezzi
Prima di giungere alla conclusione della recensione Bitdefender VPN, non possiamo non citare anche il costo. D’altronde, si tratta di una VPN premium che non prevede piani gratuiti. Pertanto vale la pena verificare effettivamente il costo.
Il gestore offre due piani differenti, uno annuale e uno mensile. Una struttura semplificata che, in molti casi, aiuta gli utenti più indecisi o con meno informazioni sulle VPN. Bitdefender si rivela senz’altro accessibile, soprattutto se parliamo del piano annuale, che ha un cosoto di 2,5€ al mese. Quello mensile è più basso di tanti altri gestori, fissato a 6,99€ al mese.
Chiariamo subito che non è la VPN più economica in assoluto, ma potrebbe tranquillamente figurare nella lista. Al fianco di gestori come CyberGhost e Surfshark sicuramente non sfigurerebbe. Tuttavia, c’è un dettaglio che va chiarito. Bitdefender VPN parla di prezzi soggetti a cambiamenti quando l’abbonamento si rinnova. Tuttavia, non dice chiaramente quali sono questi cambiamenti. Un fattore che non fa ben sperare e che rischia di vedere aumenti improvvisi fatturati agli utenti.
Dopo l’economico abbonamento annuale, il rinnovo potrebbe avere un prezzo molto più simile a quello mensile. Passando quindi da 2,5€ a 6,99€ dopo il primo anno. Ciò la trasforma da VPN economica a una delle più costose. Tale procedura non ci convince a pieno, per questo consigliamo sempre l’approccio più chiaro e cristallino di CyberGhost. Quest’ultima ha anche una politica di rimborso con un periodo maggiore, di 45 giorni contro i 30 di Bitdefender Premium VPN.
Metodi di pagamento disponibili
Bitdefender VPN offre due metodi di pagamento possibili. Potete ottenere l’abbonamento pagando con carta di credito (dei circuiti più classici) oppure PayPal. Non è previsto il pagamento tramite criptovalute, come accade con altri gestori.
Come ottenere un rimborso da Bitdefender VPN
Nonostante alcune pratiche poco chiare, Bitdefender Premium VPN ha comunque una garanzia di rimborso entro 30 giorni. Ciò significa che, qualora la VPN non vi soddisfi, potete cancellare l’abbonamento e riavere i soldi indietro. Naturalmente, come molti altri gestori, l’intero importo dell’abbonamento viene pagato immediatamente quando ci si iscrive al servizio.
Tuttavia avrete, da quel momento, un mese per cambiare idea. Basta contattare il servizio clienti e richiedere la cancellazione e il rimborso. Si tratta di una procedura semplice ed eseguibile tramite live chat oppure tramite email. Il servizio restituisce l’importo speso ma bisogna rispettare i tempi indicati.
Recensione Bitdefender Premium VPN: cosa non ci è piaciuto
Non ci resta altro da fare che tirare le somme di questa recensione Bitdefender VPN. Prima di arrivare alle conclusioni, vogliamo discutere di ciò che non ci è piaciuto. Ci sono degli elementi che non convincono, a partire dal supporto dispositivi. La VPN per esempio non support Linux, ma nemmeno dispositivi molto popolari. Come Apple TV, Fire TV Stick, Smart TV con SO diverso da Android e le console da gioco.
Un altro fattore che fa scattare campanelli d’allarme è la politica sulla privacy. L’abbiamo trovata un po’ troppo fumosa e non esattamente chiara in molti punti cruciali. Non abbiamo dettagli specifici sulle pratiche di logging, né ci sono verifiche esterne in grado di rassicurare gli utenti.
Ed è proprio questo uno dei fattori che non ci permette di usare Bitdefender Premium VPN in maniera sicura al 100%. Il fatto di non poterci fidare a pieno del gestore è un limite non da poco. In aggiunta, non funziona in paesi con censura e non definisce chiaramente eventuali aumenti di prezzo al momento del rinnovo.
Questo potrebbe essere un ottimo gestore, tuttavia deve rivedere alcune politiche. Presentando in maniera più chiara tanti punti oscuri che non ispirano alcuna fiducia.
Quali sono le valutazioni di Bitdefender VPN?
Come viene percepita Bitdefender Premium VPN dal pubblico? Una domanda che ci siamo posti in fase di recensione. Per questo abbiamo verificato il suo punteggio su Trustpilot e, come ci aspettavamo, i risultati sono in linea con il nostro pensiero.
Il gestore ha una media di 3,7 stelle su 5 al momento della stesura della nostra recensione Bitdefender. Con un 68% di recensioni a 5 stelle e ben 17% a 1 stella. Gli utenti lamentano l’obbligo di sottroscrizione con rinnovo automatico mentre altri la lentezza nel prendere in carico richieste di cancellazione.
Gli utenti iOS invece sembrano molto più soddisfatti. Su App Store Bitdefender VPN ha una valutazione di 4,7 stelle su 5, con oltre 1.500 recensioni. Lo stesso si può dire per gli utenti Android che hanno lasciato più di 300.000 recensioni, conferendo punteggi alti tanto da piazzare l’app a 4,3 stelle su 5.
Conclusioni recensione Bitdefender VPN: buona ma non eccellente
Siamo ora davvero giunti alla fine della nostra recensione di Bitdefender VPN. Come abbiamo avuto modo di vedere, il gestore ha tante funzionalità interessanti. Dal punto di vista della sicurezza offre una buona suite, con ad-blocker e anti-tracker, nonché cifratura di alto livello. Utilizzandola, quindi, non bisogna temere troppo per la propria sicurezza online.
Ciò che lascia sempre un grosso punto interrogativo è però la gestione dei dati degli utenti. Su questo punto siamo ancora decisamente scettici. Il gestore dovrà fare molto di più per convincere i consumatori a fidarsi del tutto.
Per lo streaming è una scelta nella media. Ci sono gestori molto migliori, in grado di sbloccare la maggior parte dei servizi di contenuti multimediali, come NordVPN. Pur non essendo una VPN lenta, viene superata da altri gestori, quindi si piazza in una fascia intermedia. Considerando il prezzo, è tutto sommato accettabile.
Ricordiamo che Bitdefender Premium VPN non funziona in Cina e non supporta il protocollo WireGuard. L’unico a sua disposizione è Catapult Hydra, una versione alternativa di OpenVPN. Quest’ultimo è considerato più lento rispetto a protocolli proprietari come Lightway o NordLynx. Rispettivamente NordVPN ed ExpressVPN. Per questo le prestazioni sono inferiori a questi gestori.
La politica di rimborso entro 30 giorni è simile a quella delle VPN già menzionate. Tuttavia se proprio desiderate una VPN economica, allora la soluzione migliore è CyberGhost. Quest’ultima ha una politica di rimborso entro 45 giorni e prestazioni tecnicamente superiori.
Alla luce di tutti questi elementi, possiamo stabilire che Bitdefender VPN è senz’altro un buon gestore. Tuttavia, è ben lungi dall’essere eccellente o in grado di ispirare piena fiducia.