Migliori VPN Australia: le nostre 5 scelte del 2024

L’Australia è un paese notoriamente facente parte dell’alleanza chiamata 5 Eyes. Si tratta di un controllo capillare, ovvero sorveglianza e monitoraggio degli utenti connessi a Internet. Ciò avviene a livello dei gestori, che mantengono le informazioni come IP, cronologia di navigazione e così via. Il tutto è poi consegnato al governo, mettendo a serio rischio la privacy individuale.

Sfortunatamente, il paese è noto anche per una considerevole quantità di restrizioni geografiche. Non è possibile guardare Netflix USA o accedere a BBC iPlayer, alcune delle migliori piattaforme di streaming. E se consideriamo le reti WiFi pubbliche non sicure e prive di crittografia, la sicurezza online e la libertà in questo paese sono decisamente peggiorate.

Tuttavia, le persone che utilizzano le migliori VPN per l’Australia non hanno più di questi problemi. Una VPN per l’Australia è infatti in grado di cambiare il vostro indirizzo IP, aggiungendo anche uno o più livelli di crittografia alla connessione. Così facendo, la renderà illeggibile agli occhi del vostro gestore Internet ma anche a quelli di eventuali hacker.

In questo modo, è possibile ottenere una protezione completa a 360 gradi, senza che nessuno possa curiosare o monitorare le vostre attività. Inoltre, una VPN cambierà la vostra posizione online. Permettendovi di accedere a siti Web e piattaforme di streaming con restrizioni geografiche, indipendentemente da dove vi troviate fisicamente.

Migliori VPN per l’Australia: ecco i gestori più efficienti

Per riuscire a ottenere i migliori vantaggi derivanti dall’uso di una Virtual Private Network è importante scegliere gestori adeguati. Ne abbiamo quindi selezionato cinque tra i migliori. Questi sono tutti in grado di fornirvi un IP australiano, mantenendo velocità, sicurezza ed efficienza.

1. NordVPN

Indubbiamente la miglior VPN per l’Australia, NordVPN è un gestore davvero eccellente che offre tantissimi server. Non solo nel paese in questione, ma in tutto il mondo, grazie a una rete di oltre 6.400 server in 111 paesi. Copre cinque città australiane, con server in Adelaide, Brisbane, Melbourne, Perth e naturalmente Sydney.

Tra le caratteristiche più interessanti di NordVPN abbiamo la presenza della Doppia VPN. Si tratta di un protocollo di connessione che, tramite una doppia rete, aumenta la crittografia di ben due volte. Rendendo ancor più difficile il tracciamento del vostro IP originale.

Dal punto di vista della sicurezza, NordVPN è davvero un bastione inattaccabile, grazie alla suite protezione minacce. Con questa avrete a disposizione un anti-malware, ad-blocker e anti-tracker sempre attivo, anche quando non siete collegati ai server di NordVPN. Un modo eccellente di navigare in completa sicurezza e tranquillità.

Sebbene tutti i server siano egualmente utilizzabili per ogni attività, NordVPN ne mette a disposizione di specifici. Parliamo dei server P2P, per il torrenting nel totale anonimato, e quelli offuscati. Questi ultimi servono per superare la censura in paesi problematici come la Cina.

NordVPN è anche una scelta eccellente se puntate alla velocità. Si tratta infatti della VPN più veloce, grazie al protocollo proprietario NordLynx e i server a 10 Gbps. Come già detto, il gestore non ha server dedicati per lo streaming, ma questo perché tutti sono utilizzabili liberamente.

Dai nostri esaustivi test è risultata in grado di sbloccare decine di cataloghi Netflix e anche BBC iPlayer e altri canali televisivi internazionali. Con un abbonamento avrete accesso a 10 connessioni simultanee, eseguibili da tutti i dispositivi compatibili.

Con il nostro pulsante in basso potrete accedere a uno sconto sul piano biennale molto vantaggioso. E nel caso in cui non siate comunque soddisfatti, avrete comunque la garanzia di rimborso entro 30 giorni dall’abbonamento.

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2. ExpressVPN

Al secondo posto delle migliori VPN per l’Australia troviamo ExpressVPN. Un gestore che ha centinaia di server in questo paese, distribuiti in 7 località, cosa senz’altro impressionante.

Ciò rende ExpressVPN adatta per gli utenti all’estero che vogliono guardare 10Play, Netflix Australia o i canali TV locali. Al di fuori dell’Australia, il provider offre circa 3.000 server in 105 paesi e 160 località. Una vasta e solida rete.

ExpressVPN al pari di NordVPN offre velocità elevate, grazie soprattutto al suo protocollo proprietario chiamato Lightway. Migliorando notevolmente le prestazioni, consente di scaricare torrent in modo sicuro e veloce, oltre allo streaming in 4K su una vasta gamma di piattaforme.

Il gestore, secondo le nostre prove, funziona egregiamente con Hulu, HBO Max, Disney+ e altri servizi di streaming non disponibili in Australia. Non c’è nemmeno da preoccuparsi per la privacy poiché la sede legale è nelle Isole Vergini Britanniche. In sostanza, ExpressVPN non è tenuto a fornire dati personali a nessun ente. Questo anche perché gode di politica no-log. In sostanza, non registra nessun dato sensibile.

Oltre a ciò, offre crittografia a 256-bit, un kill switch e protezione dalle perdite IPv6, essenziali per tenere lontani i curiosi. Un altro punto di forza di ExpressVPN è la sua facilità d’uso. Supporta tutti i sistemi desktop e mobile con applicazioni che hanno la stessa interfaccia, eliminando la curva di apprendimento e rendendola una VPN semplice da usare.

Rispetto a NordVPN offre solo 8 connessioni simultanee, ma riteniamo sia un numero comunque adeguato. Uno dei difetti principali di ExpressVPN è nel suo costo, più alto della media. Usando però il nostro pulsante potrete comunque ottenere uno sconto del 49% sul piano annuale, il più lungo offerto.

Così, insieme alla garanzia di rimborso incondizionato, emettibile entro 30 giorni dall’abbonamento, potrete provare il servizio senza preoccupazioni.

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3. CyberGhost

In terza posizione tra le migliori VPN per l’Australia figura CyberGhost. Dispone di oltre 11.000 server in 100 paesi in tutto il mondo. Tra questi ci sono naturalmente anche server nelle principali città australiane come Melbourne, Brisbane e Sydney.

Il gestore suddivide i propri server in base alla loro utilità specifica. Ve ne sono quindi di dedicati allo streaming, per sbloccare Netflix Australia o di altri paesi. Così come i canali TV 10Play o SBS.

Inoltre, CyberGhost è adeguata anche per le piattaforme di streaming straniere, consentendo di guardare Netflix US, Canada e altri servizi. Per chi non lo sapesse, questa VPN per l’Australia è molto economica, ma ciò non ha alcuna influenza sulla garanzia di sicurezza e privacy.

Proprio come gli altri gestori già analizzati, offre crittografia AES-256 combinata con un kill switch affidabile, supporto per WireGuard e protezione dalle perdite IP/DNS per garantire il massimo livello di sicurezza. Non manca la politica di tipo no-log, certificata da Deloitte e supportata da continui resoconti sulla trasparenza.

In questi ultimi vengono dettagliate tutte le informazioni rilevanti in merito alle richieste DMCA e di dati. Così facendo CyberGhost dimostra che non fornisce alcuna informazione alle autorità.

CyberGhost VPN dispone di server NoSpy, in italiano “Senza Spie”, gestiti direttamente dall’azienda in territorio rumeno. A onor del vero, uno dei fattori che potrebbe essere migliorabile è quello relativo all’applicazione. Ancora un po’ datata e leggermente caotica.

Con un abbonamento è possibile collegare fino a 7 dispositivi contemporaneamente e si ha accesso a un supporto via chat live disponibile 24/7. Tutto questo a un prezzo di poco superiore ai 2€ al mese per il piano biennale. Non dimentichiamo che qui la garanzia di rimborso è estesa a ben 45 giorni, una caratteristica che nessun altro gestore della lista offre.

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4. Surfshark

Quando si parla di fornitori di VPN che è possibile utilizzare in Australia e oltre, non possiamo non menzionare Surfshark. Con oltre 3.200 server in 100 paesi, possiamo dire che la sua rete di server è piuttosto impressionante. Solo in Australia, ha server ad Adelaide, Perth, Brisbane, Melbourne e Sydney.

Pertanto, la sua copertura in questo paese è più che adeguata per ottenere un IP australiano o godere dei suoi contenuti locali quando ci si trova all’estero. Come provider economico, il principale svantaggio di Surfshark è la prestazione media, che non può competere con NordVPN o ExpressVPN.

Tuttavia, è ancora abbastanza veloce per lo streaming su Netflix o per il torrenting, cosa che è possibile apprezzare. Dal punto di vista della sicurezza, questo provider è più che adeguato. Naturalmente, offre crittografia di livello militare, ma a ciò si aggiunge la funzione NoBorders per aggirare la censura in paesi come la Cina.

Surfshark supporta anche WireGuard e OpenVPN, così da godere di equilibrio tra velocità e sicurezza. Inoltre, c’è Surfshark One, un pacchetto di sicurezza extra con antivirus, modalità di navigazione in incognito e funzione di avvisi. Lo svantaggio è che bisogna acquistarlo a parte in fase di abbonamento, pur avendo un prezzo basso.

Con sede nei Paesi Bassi, Surfshark è una scelta ben nota per chi cerca privacy. Non memorizza alcun log del vostro indirizzo IP, delle attività di navigazione o delle richieste DNS, come verificato ulteriormente da Cure53.

La cosa più impressionante è che questo provider VPN non impone limiti alle connessioni simultanee. Permettendo di proteggere quanti dispositivi si desidera con un solo abbonamento, senza nessun costo aggiuntivo.

Surfshark ha un piano biennale economico che, come gli altri piani, include una garanzia di rimborso di 30 giorni. Potete approfittare del miglior prezzo possibile, come sempre, grazie al nostro pulsante in basso.

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5. ProtonVPN

Uno degli svantaggi di ProtonVPN è che pur essendo una delle migliori VPN per l’Australia, non è egualmente economica. Si rivela più costosa di soluzioni come Surfshark o CyberGhost. Tuttavia, quello offre privacy e sicurezza che solo una società svizzera come questa può garantire.

Con una rete di server decisamente imponente, costituita da 8.300 server in 112 paesi, permette di bypassare le restrizioni geografiche e offrire prestazioni soddisfacenti.

ProtonVPN funziona con molteplici librerie di Netflix ed è compatibile con il P2P, per coloro che amano il torrenting. L’abbiamo analizzata a fondo nella nostra recensione di ProtonVPN. Il suo principale punto di forza risiede però nelle caratteristiche di sicurezza. Oltre alla crittografia di livello bancario, supporta WireGuard e offre server basati su RAM per una maggiore sicurezza.

I server Secure Core sono il suo marchio di fabbrica: instradano il tuo traffico attraverso 3 server diversi, è in grado di triplicare la crittografia. Un’altra funzionalità, NetShield, blocca annunci e malware, garantendo un’esperienza internet pulita, fluida e sicura.

Con sede in Svizzera, il provider conserva solo i dati minimi necessari per far funzionare il servizio. La sua politica di non conservare log è stata verificata da SEC Consult, una società rinomata per il suo lavoro nella cybersecurity.

In termini di app, la compatibilità dei dispositivi di ProtonVPN non è allo stesso livello di NordVPN o ExpressVPN. Inoltre, non dispone di un supporto live chat 24/7, cosa che abbiamo trovato un po’ deludente. Come detto, i suoi prezzi non sono esattamente adeguati per chi ha un budget ridotto, ma è possibile provare il piano biennale che gode di periodo di rimborso di 30 giorni.

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Quali VPN per l’Australia sono da evitare?

Ora che avete una chiara idea di quali sono le migliori VPN per l’Australia, vediamo anche quelle da evitare. Ci sono infatti alcuni gestori che sarebbe meglio non prendere in considerazione. E non parliamo solo di VPN gratis, ma anche di alcuni gestori premium poco trasparenti.

Bisogna dire che anche le migliori VPN gratis non sono all’altezza del compito. Se da un lato non costano nulla, dall’altro non offrono praticamente niente di valore. Nella maggior parte dei casi sarete ristretti da un limite di banda mensile. Quando questo non è presente, avrete un blocco sulla velocità che ridurrà drasticamente le prestazioni. Rendendo di fatto impossibile qualsiasi attività che non sia la semplice navigazione.

Al netto dei limiti, bisogna anche sottolineare che spesso streaming e torrenting sono completamente bloccati alla radice. Quindi dimenticate Netflix e P2P con i gestori gratuiti. La cosa peggiore per chi vuola una delle migliori VPN per l’Australia è che questi non hanno server disponibili in loco. Quindi, di fatto, non possono fornirvi un IP australiano.

La privacy e la sicurezza sono i prossimi punti deboli. Le VPN gratuite mancano completamente di funzioni avanzate, blocco annunci, protezione malware e così via. Peggio ancora, molti registrano i vostri dati sensibili e li rivendono a terzi. Ciò è chiaramente indicato nella politica sulla privacy di gestori gratis come Hola VPN o Betternet. Due che sconsigliamo vivamente.

Oltre a queste, è meglio prestare attenzione anche a gestori come Hotspot Shield, Opera VPN, EasyVPN e PureVPN. Non lasciatevi tentare dal miraggio della VPN gratuita perché si tratta spesso di uno specchietto per le allodole. Detto ciò, esistono alcuni gestori gratuiti potenzialmente utili entro certi limiti. Ne vediamo due nel prossimo paragrafo.

Migliori VPN gratuite che vale la pena provare

Se volete provare alcune VPN gratis, potete prendere in considerazione le due che vi indichiamo in basso. Tenendo comunque a mente che, rispetto a gestori eccellenti come NordVPN, ExpressVPN e CyberGhost, presentano limitazioni.

ProtonVPN

Vi abbiamo già indicato ProtonVPN nella lista delle migliori VPN per l’Australia. Perché la includiamo anche qui? Il motivo è semplice, dispone di un piano grauito al 100%. Con questo avrete comunque banda illimitata, quindi non dovrete preoccuparvi del limite di navigazione. Tuttavia ci sono punti a sfavore che dovete considerare. Il primo di questi è che la versione gratuita non include server per l’Australia. Pertanto se desiderate un IP australiano, dovrete passare all’abbonamento premium.

L’altro limite è dato dalla velocità. Rispetto agli utenti che pagano, infatti, vi verrà imposta una navigazione più lenta. Non sfrutterete al massimo quella della vostra connessione di base e quindi ciò renderà la navigazione meno entusiasmante. Non potrete inoltre scaricare file o vedere contenuti in streaming. La versione gratuita di ProtonVPN è comunque molto sicura ed efficiente, anche se preferiamo nettamente il suo piano a pagamento, dove l’esperienza è completamente diversa e molto più soddisfacente.

Hide.me

Hide.me, così come ProtonVPN, è di base un gestore a pagamento ma include anche una versione gratuita tutto sommato efficiente. Questa supporta il protocollo OpenVPN, che a lungo è stato lo standard fino a quando non è stato sostituito da WireGuard. Dispone poi di ottima sicurezza e una politica no-log per tenere al sicuro il vostro anonimato online.

Uno degli elementi più interessanti di Hide.me è l’assenza di un limite di dati nel piano gratuito. Quindi, così come con ProtonVPN, potrete navigare senza dovervi preoccupare del blocco improvviso. Però, proprio come l’altro gestore appena visto, la velocità presenta una restrizione. Impedendo in questo modo di eseguire operazioni intensive come la visione di contenuti in streaming o il download di file tramite torrent. Il limite di connessioni simultanee è di uno e potrete scegliere tra solo 8 posizioni di server. Tra queste non è presente l’Australia, ancora una volta quindi dovrete accontentarvi di una VPN che non vi darà il 100% dell’esperienza classica.

Conclusioni

Mettendo le cose in prospettiva, è facile capire che la migliore VPN per l’Australia nel 2024 può essere utile sia agli australiani, sia a coloro che vivono all’estero. È un modo sicuro per proteggere la privacy e impedire ai fornitori di servizi internet, hacker e curiosi di mettere le mani sulle vostre informazioni personali.

Inoltre, una VPN è un’ottima soluzione per lo streaming e per sbloccare siti con restrizioni geografiche. All’estero, è possibile utilizzarla per guardare 10Play o SBS, mentre in Australia si può cambiare il proprio IP con quello di un altro paese e guardare la BBC o innumerevoli altre piattaforme.

La nostra scelta è NordVPN, anche se le altre VPN indicate non sono assolutamente delle cattive opzioni. Se per esempio avete un budget limitato, potete scegliere CyberGhost o Surfshark. Se invece disponete di un budget flessibile potete considerare anche ExpressVPN o ProtonVPN.

Dopotutto, questi provider possono essere usati senza rischi grazie alla garanzia di rimborso, quindi in caso di insoddisfazione, potrete riavere indietro quanto speso.

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Domande frequenti

Rispondiamo ad alcune domande più comuni in merito alle migliori VPN per l’Australia.

Posso usare una VPN per il torrenting in Australia?

Sì, è possibile utilizzare una VPN per scaricare file, a patto che si tratti di torrent con file legali. Le autorità australiane, infatti, hanno bloccato in passato una gran quantità di siti che offrivano torrent con file illegali. Tra i siti popolari che sono stati bloccati ci sono The Pirate Bay, 1337x e Torrentz.

Vivendo in questo paese e ottenendo un IP australiano, non avrete accesso a siti di questo tipo. Con una VPN per l’Australia potrete sbloccare siti di torrent legali senza andare incontro a nessun problema con la legge. D’altronde, la VPN può coprire il vostro IP originale e crittografare il traffico in entrata e in uscita.

Ricordiamo che non consigliamo in alcun modo l’utilizzo di torrent in maniera illegale e scaricare file con copyright può avere ripercussioni legali.

Come guardare Netflix USA in Australia?

Il modo migliore per guardare Netflix USA dall’Australia o da qualsiasi altro paese è utilizzare una delle migliori VPN indicate. Dopo aver ottenuto un abbonamento, basta collegarsi al server statunitense prescelto e potrete sbloccare agilmente i contenuti precedentemente bloccati.

Per i migliori risultati, consigliamo di optare per una VPN come NordVPN o ExpressVPN. Persino CyberGhost, pur essendo economica, è in grado di sbloccare il catalogo degli Stati Uniti. Anche se preferiamo l’affidabilità della nostra prima scelta. Che garantisce oltre al 100% dello sblocco immediato, anche la velocità per supportare la miglior visione possibile.

Usare una VPN è legale in Australia?

Sì, utilizzare una VPN è legale al 100% in Australia. Potete sfruttarla per superare le restrizioni geografiche o anche solo per navigare in totale sicurezza. Qualsiasi attività intraprendete online, potrete farlo nel completo anonimato, coperti da un IP e da protocolli di crittografia di altissimo livello.

Quale VPN è la più veloce in Australia?

Dalla nostra esperienza, dopo aver provato dozzine di gestori, la VPN più veloce è quella che offre le migliori prestazioni. NordVPN è quella che si è rivelata migliore sotto tutti i punti di vista. Grazie ai propri server 10 Gbps e il protocollo proprietario NordLynx. Se volete una VPN eccellente per lo streaming, il gaming, il download e tutte le altre attività che beneficiano di alte velocità, allora non possiamo far altro che consigliarla caldamente.