Per poter migliorare la propria SEO e competere con i siti rivali, è importante conoscere il proprio posizionamento sul mercato. Per farlo, è necessario disporre di un servizio in grado di restituire queste informazioni al meglio. A tal proposito, abbiamo quindi deciso di presentarvi la nostra lista dei migliori strumenti tracker del ranking.
In questo articolo vedremo ben 10 opzioni tra le migliori del 2024. Ciò vi permetterà di scegliere in maniera adeguata quello più adatto alle vostre esigenze. Quando si parla di tracciamento del ranking si fa riferimento soprattutto alle parole chiave. Nella terminologia SEO, queste sono anche definite “keyword” e a tal proposito abbiamo già parlato dei migliori strumenti per le parole chiave.
Tuttavia, in questo caso bisogna analizzare il vostro piazzamento in merito a queste ultime e confrontarlo con quello della concorrenza. Per fare un’operazione di questo tipo avrete bisogno di uno strumento preciso e affidabile. Possibilmente anche semplice da utilizzare e a un prezzo non eccessivamente elevato.
Parleremo in dettaglio degli strumenti scelti e vi terremo aggiornati anche sul loro prezzo. In questo modo potrete apprendere ciò che c’è da sapere dalla nostra esperienza con gli strumenti. Non resta altro da fare che iniziare subito a vedere quali sono.
A cosa serve un tracker del ranking?
Prima di iniziare è bene fare una breve premessa. Al fine di capire meglio cos’è un tracker del ranking e a cosa serve di preciso. Per non farvi perdere troppo tempo diremo semplicemente che è una funzionalità fornita da alcuni servizi SEO. Permette di tener traccia della SERP per un numero specifico di parole chiave.
Tale funzionalità permette di effettuare un tracciamento del ranking per un qualsiasi dominio o una pagina specifica. Il tutto, usando due parametri: l’URL della pagina o del sito e il set di parole chiave che volete vengano tracciate.
Sono solo due parametri che vi daranno però accesso a una pletora di informazioni estremamente utili su come vi classificate nella SERP. Tenendo conto dei dati restituiti, potrete costruire al meglio la vostra strategia SEO e assicurarvi di avere un vantaggio sulla concorrenza.
Vale la pena sottolineare che i migliori tracker del ranking offrono molto di più. Dispongono di strumenti come l’analisi profonda del dominio, quella delle parole chiave, il tracciamento della SERP, l’analisi della concorrenza e molto altro.
Un ottimo esempio in tal senso è Semrush, perché dispone di tracker del ranking ma anche di funzionalità per suggerirvi parole chiave. Aiutando anche a migliorare le prestazioni del sito con tantissimi consigli per risolvere eventuali errori.
Migliori strumenti tracker del ranking del 2024
Dopo aver chiarito l’utilità del tracker del ranking, possiamo finalmente vedere i migliori strumenti del 2024. Sono stati tutti analizzati attentamente dal nostro team, prove che ci hanno permesso infine di giungere alla seguente classifica.
1. Semrush
Semrush è un vero e proprio punto saldo dell’intero settore. Si rivela uno degli strumenti più potenti e in grado di aiutarvi a migliorare la SEO grazie a un approccio a tutto tondo. Si parte dall’analisi del dominio, la ricerca di parole chiave, il controllo della SEO on-page e molto altro. Tra questi, troviamo anche lo strumento tracker del ranking.
In questo caso è chiamato “Tracking della posizione” ed è possibile trovarlo sotto il menu di ricerca delle parole chiave. Tra le metriche restituite offre la visibilità, la posizione media e il traffico stimato. Elementi che, come vedremo, non tutti i concorrenti vi permetteranno di visualizzare.
Molto più importante, Semrush offre dati anche sulla cannibalizzazione e la distribuzione della posizione. Permettendovi di vedere come vi classificate, se rientrate tra i 3, 10 o 100 siti migliori. Come miglior strumento del 2024, Semrush vi offre tante altre opzioni per migliorare la SEO, come l’analisi del dominio. Tuttavia il più importante dal nostro punto di vista è l’editor di contenuti.
Con quest’ultimo potrete ottimizzare i vostri contenuti, rendendoli più competitivi seguendo le istruzioni per la loro costruzione. Utilizzato insieme al tracking dei backlink, per esempio, garantisce un incremento di punteggio che difficilmente vedreste senza sfruttare Semrush. Ne abbiamo parlato in dettaglio nella nostra recensione, quindi vi invitiamo a leggere la nostra analisi completa.
In conclusione, questo è senza ombra di dubbio il miglior strumento tracker del ranking. Attenzione, non è solo semplice da usare, ma permette anche di accedere a una prova di ben 14 giorni, per testarne tutte le funzioni prima di impegnarsi a pagare alcunché. Un vantaggio, questo, di cui potete usufruire utilizzando il nostro pulsante in basso. In caso contrario la prova sarebbe solo di 7 giorni.
Passando al piano in abbonamento dopo il periodo di prova, il prezzo parte da 117,33$ mensili con il piano Pro. Questo vi offrirà 500 parole chiave da tracciare. Il numero è incrementale con i vari piani successivi che hanno però un costo maggiore.
Traccia la tua posizione con Semrush
2. SE Ranking
SE Ranking, la nostra seconda opzione, è una scelta decisamente più economica rispetto a Semrush. Tuttavia, ciò non vuol dire che non sia all’altezza della situazione. È infatti uno strumento ricco di funzionalità, tra cui il tracker del ranking. Dispone di tantissime metriche, come il tasso di cannibalizzazione, negativo per il proprio posizionamento sui motori di ricerca.
Siamo soddisfatti di come SE Ranking mostra le informazioni agli utenti, in maniera compatta e precisa. Per il tracciamento bisogna andare nella sezione “Rankings”, qui troverete subito delle schede con posizione media, previsioni sul traffico, visibilità di ricerca, funzionalità SERP e naturalmente una lista di parole chiave.
Inoltre, SE Ranking mostra le caratteristiche delle SERP e offre l’opzione di scegliere paesi di riferimento diversi. Questo permette di vedere se si ha un buon posizionamento in termini di SEO locale.
Lo strumento ha il vantaggio di poter fornire informazioni sulle variazioni di posizione tramite posta elettronica. Una delle opzioni che preferiamo in assoluto, per restare sempre aggiornati sull’andamento quotidiano del proprio portale.
Proprio come Semrush è molto completo e dispone di altre funzioni come l’audit del sito, il content marketing e anche uno strumento di ottimizzazione dei contenuti tramite intelligenza artificiale. SE Ranking offre una prova gratuita di 14 giorni, proprio come Semrush, a cui potete accedere tramite il nostro pulsante in basso.
Apprezziamo molto il fatto che SE Ranking abbia un costo contenuto e con soli 52$ al mese del piano Essential, permette di tracciare 500 parole chiave. Una soluzione perfetta per chi ha un budget contenuto.
Traccia la posizione al prezzo migliore con SE Ranking
3. Mangools SERPWatcher
Continuiamo la nostra classifica con Mangools, che dispone dello strumento chiamato SERPWatcher. Sebbene Mangools sia, proprio come le nostre prime due scelte, un servizio a pagamento, consente di utilizzare il suo SERPWatcher anche gratuitamente.
Basta inserire l’URL del dominio, selezionare la posizione e scegliere la piattaforma preferita. Dopodiché vi verrà chiesto di inserire una lista di parole chiave da tracciare. In questo caso è possibile inserirle manualmente o addirittura importando un file che le contiene. Il passaggio successivo è visualizzare i dati del tracker del ranking.
Naturalmente la versione gratuita ha un limite che è di cinque parole chiave. Questo può essere eliminato passando alla versione a pagamento del servizio, indubbiamente più utile per chi vuole creare una strategia SEO strutturata. D’altronde, cinque parole chiave per un dominio sono troppo poche ma la possibilità di testare il servizio è senza dubbio vantaggiosa.
I risultati prevedono la SERP, il posizionamento su mobile o su desktop e molto altro. Tuttavia, bisogna ricordare che SERPWatcher funziona esclusivamente con il motore di ricerca di Google. Sono esclusi gli altri come Bing e Yahoo!. Per molti non dovrebbe essere un problema, in realtà, dal momento che Google rappresenta oltre il 98% degli usi, quindi a meno che non abbiate esigenze specifiche, SERPWatcher di Mangools dovrebbe essere una soluzione più che adeguata.
Mangools ha un costo contenuto, persino inferiore a quello di SE Ranking, pur offrendo però meno funzionalità. Se il vostro scopo è solo tener traccia del posizionamento di parole chiave, però, potete approfittare del piano base, Mangools Basic, al costo di 29,90€ mensili. In questo sono presenti 200 parole chiave tracciate quotidianamente.
Con il piano più costoso, ovvero 89,90€ mensili, le parole chiave aumentano esponenzialmente, raggiungendo ben 1.500 keyword tracciate quotidianamente. Avrete così accesso anche a KWFinder, per la ricerca delle parole chiave, oppure LinkMiner per i backlink.
4. Ahrefs
Ahrefs è uno dei principali rivali dei migliori strumenti SEO come Semrush e SE Ranking. Abbiamo deciso di inserirlo nella nostra classifica degli strumenti tracker ranking perché è molto efficiente in questo contesto. Così come le nostre prime scelte è uno strumento a tutto tondo, quindi offre varie funzionalità.
Se siete interessati anche ad altro, potrebbe essere una buona scelta data la sua interfaccia intuitiva. Basta inserire un progetto, le parole chiave da seguire e il gioco è fatto. Ahrefs restituirà subito i dati in merito come la posizione media, quella attuale, la SERP e così via.
Supportando filtri di geolocalizzazione, potrete scegliere il paese in cui le parole chiave vanno tracciate. Aggiunta decisamente interessante che permette di seguire il posizionamento nel paese che più vi interessa. Inoltre, Ahrefs ha anche filtri per il dispositivo utilizzato, proprio come visto con SERPWatcher di Mangools. Pertanto, potrete ottenere informazioni specifiche sul tracciamento desktop e quello mobile.
Una metrica unica di Ahrefs è SOV, acronimo che sta per Share of Voice. Indica la percentuale di clic provenienti dalla ricerca organica. Apprezziamo molto la visualizzazione del posizionamento individuale per ogni singola parola chiave, con integrazione con Google Search Console per ottenere quanti più dati possibile. Nonché, naturalmente, precisi, cosa in cui Ahrefs eccelle.
Ciò che ci piace di meno, cosa che non ci ha permesso di posizionare lo strumento più in alto, è il fatto che il posizionamento non è aggiornato quotidianamente ma ogni settimana. Semrush, invece, lo fa quotidianamente, cosa che permette di intervenire in maniera più tempestiva qualora ve ne sia l’esigenza.
Infine, Ahrefs ha anche un costo molto alto rispetto alla concorrenza. Sebbene il costo dell’abbonamento base potrebbe sembrare in linea con gli altri strumenti SEO, l’introduzione di crediti per eseguire operazioni ha senza dubbio reso molto più oneroso Ahrefs. La precisione estrema, quindi, potrebbe non valere la spesa, soprattutto quando ci sono concorrenti come Semrush e SE Ranking, ugualmente affidabili.
5. Moz
Moz è uno strumento molto affidabile per quanto concerne il tracciamento del ranking. Si tratta sicuramente di uno degli strumenti SEO migliori del 2024, pur non offrendo funzionalità estremamente variegate come Semrush. Quest’ultimo resta indubbiamente il migliore.
In ogni caso, con Moz avrete il Rank Checker, tramite il quale potrete inserire l’URL del dominio e le parole chiave da tracciare. Vi restituirà tutte le informazioni legate a queste ultime, come il posizionamento attuale, la SERP e tutto ciò che abbiamo imparato ad aspettarci da questi servizi.
Se dovessimo puntare a un elemento più convincente di Moz, c’è senza dubbio la possibilità di monitorare la concorrenza. Permettendo così di vedere quali sono le parole chiave per cui si posizionano meglio ed effettuare una comparazione diretta con il proprio portale. Anche in questo frangente, come avviene per Ahrefs o Mangools, si può vedere il ranking mobile. Utile perché sempre più utenti navigano da smartphone o dispositivi simili.
Moz rispetto ad Ahrefs ha un vantaggio e come Semrush monitora il posizionamento su base quotidiana. Dispone di altre funzionalità, tra cui l’analisi della SEO on-page, la ricerca di parole chiave e tanto altro.
Non c’è però un elemento unico che permette di sceglierlo tranquillamente rispetto alla concorrenza. Tutto funziona come dovrebbe, ma in confronto ai rivali diretti non ha la marcia in più richiesta da molti. Per questo motivo è solo in quinta posizione ed è superato da altri come Semrush e SE Ranking.
Un vantaggio può essere la prova gratuita di un mese, ben 30 giorni per testare il servizio. Il costo dei piani è un po’ più elevato della media e non avendo la stessa resa di Semrush, diventa davvero difficile giustificarne il prezzo. In ogni caso, con il piano base potrete tracciare circa 300 parole chiave, un po’ meno di quanto avremmo gradito.
6. Pro Rank Tracker
Pro Rank Tracker è una buona soluzione, pur non essendo eccelsa. Uno strumento tracker del ranking che monitora le parole chiave inserite, proprio come avviene per altri concorrenti qui analizzati. Vale la pena sottolineare che è presente un piano di prova gratuito, della durata di 14 giorni.
Non c’è bisogno di inserire nessuna carta di credito, come avviene per SE Ranking, quindi vale la pena testarlo. Questo vi offre un numero limitato di parole chiave di cui tener traccia, naturalmente. Tale limite è di 30 parole o frasi, tuttavia per vederne il funzionamento può essere più che adeguato.
Dopodiché sarà necessario passare a un paino in abbonamento. Quello definito Starter è sufficientemente economico, con un prezzo di partenza di 49$ e in grado di tracciare 500 parole chiave. La differenza però con altri strumenti, e che lo rende più simile ad Ahrefs, è la presenza di crediti mensili da utilizzare per controlli “istantanei”.
Ciò significa che Pro Rank Tracker ha una coda d’attesa per mostrare i risultati, idealmente non è il massimo per chi vuole strutturare una strategia SEO. Quindi si tende a usare i crediti forniti mensilmente ed eventualmente spendere più del previsto quando questi terminano per averne degli altri.
Pro Rank Tracker offre anche altre funzionalità come SERP e il monitoraggio mobile. Lo strumento è molto intuitivo e permette di applicare un filtro per ottenere risultati geolocalizzati e per piattaforme. È importante menzionare che non monitorerà solo il ranking su Google, poiché sono coinvolti anche altri motori di ricerca, come Bing e Yahoo, ma anche Amazon e YouTube.
Il piano Starter potrebbe stare un po’ stretto, mentre quello Pro offre già 1.500 termini da monitorare, ma costa 109 dollari al mese. Il piano Agency, quello più costoso, offre varie aggiunte orientate al business, come il controllo SERP, l’accesso API e un CSM dedicato.
7. Rank Tracker
Rank Tracker è uno strumento del tutto differente da quello che abbiamo visto nella posizione precedente. Il nome può sembrare simile ma l’interfaccia è diversa e lo stesso vale per la compagnia che lo gestisce. Può creare confusione, ma in realtà basta dare un’occhiata all’interfaccia per vedere la differenza.
Il suo utilizzo è molto semplice, così come abbiamo visto per altri strumenti, bisogna inserire l’URL del dominio. Dopodiché scegliere una posizione geografica di riferimento, nonché il tracciamento desktop, mobile o entrambi. Dopodiché è possibile avviare il tracker del ranking che dopo qualche minuto inizierà a fornire i dati relativi alle parole chiave inserite.
Rank Tracker va comunque oltre, e inserisce anche un assistente IA per ottimizzare i propri contenuti. La versione gratuita, permette di testare il servizio con un massimo di 30 keyword. Dopodiché per tracciare maggiori parole chiave bisogna passare all’abbonamento.
La versione di prova ha un numero di funzionalità limitate dalla quantità di ricerca. Consumerete molto velocemente i vostri test gratuiti, dopodiché diverrà necessario sottoscrivere un abbonamento. Da questo punto di vista, Rank Tracker è sufficientemente economico per essere preso in considerazione. Per esempio, il piano Starter costa soli 16,80$ mensili.
Questo include 200 parole tracciate quotidianamente, nonché tanti altri servizi come la ricerca di parole chiave, controllo backlink, fino a due concorrenti. Più si sale con il prezzo degli abbonamenti e più si ottengono vantaggi in merito alle ricerche e il quantitativo di parole chiave tracciate. Rank Tracker si integra perfettamente anche con Google Search Console, espandendo le sue già impressionanti capacità.
Notevole la possibilità di vedere aggiornamenti del proprio ranking su base quotidiana. Per uno strumento che offre un periodo di prova di 7 giorni è comunque un elemento interessante.
8. AccuRanker
Ci avviciniamo rapidamente alla conclusione della lista dei migliori strumenti tracker per ranking. In questa posizione abbiamo AccuRanker, forse uno dei più famosi per la sua semplicità di utilizzo. Il servizio è in grado di restituire un buon volume di parole chiave in base ai parametri forniti, con una certa precisione di dati.
Fornirà la vostra posizione su diversi motori di ricerca e per diversi paesi, quindi in grado di fornire dati molto utili sulla geolocalizzazione. Al di là di ciò, abbiamo anche un’ottima integrazione con gli strumenti classici di Google. Ciò rende il monitoraggio semplice e accurato, consentendo anche il controllo di un canale YouTube.
AccuRanker ha un periodo di prova gratuito di 14 giorni, dopodiché sarà necessario passare a un abbonamento. Il costo base, pur potendo sembrare superiore alla media, ovvero 116€ mensili, permette il tracciamento di ben 1.000 parole chiave. Aumentando il numero di parole chiave da tracciare, aumenta anche il prezzo, fino a un milione di parole chiave.
Gli aggiornamenti sulla vostra posizione arrivano su base quotidiana, molto bene quindi per chi vuole un controllo costante del proprio posizionamento. Inoltre, dispone anche di alcuni strumenti SEO gratuiti come l’analisi della SERP. Tecnicamente, però, AccuRanker lascia a desiderare se lo compariamo direttamente con una delle nostre prime scelte.
Il motivo è nella sua utilità, limitata perlopiù al tracker del ranking. Invece con strumenti come Semrush o SE Ranking, dal costo pari o addirittura inferiore, si ha a disposizione una quantità di funzioni aggiuntivi che rendono molto più semplice l’organizzazione della SEO.
9. Nozzle
Nozzle è uno strumento tracker del ranking molto giovane. Ciò significa che è presente sul mercato appena dal 2015, tuttavia si è già ritagliato una posizione nel segmento. Soprattutto se consideriamo che è abbastanza completo dal punto di vista delle funzionalità offerte. In un certo senso, potremmo dire anche fin troppe e restituite in maniera molto dettagliata, cosa che non tutti i neofiti potrebbero gradire.
Tra le informazioni restituite dopo il tracciamento delle parole chiave abbiamo il volume, il posizionamento, le condivisioni sui social media e tanti altri dettagli. Un fattore di pregio è che Nozzle aggiorna le informazioni molto di frequente: ogni cinque minuti.
Si presenta anche in maniera differente per quanto concerne le sue metodologie di abbonamento. Generalmente, infatti, gli strumenti SEO impongono un limite alle parole chiave da tracciare. Più keyword desiderate e più il piano diventa costoso. Nozzle invece non impone un limite di questo tipo ma lo fa sulla quantità di SERP desiderata.
Per esempio, il piano Basic, quello meno costoso, ha un prezzo di 49$ mensili e include 10.000 SERP. Queste aumentano a 21.000 con quello Advanced e così via, fino ad arrivare al piano Business e quello Enteprise che sono i più costosi, pensati per grandi aziende.
Nozzle supporta tutti i tracker SEO standard, con filtri per mobile e desktop. Grazie alla sua prova gratuita di 14 giorni è possibile testare con mano il servizio prima di effettuare dei pagamenti. Una delle pecche, rispetto ad altri tracker del ranking che abbiamo visto, è che supporta solo Google come motore di ricerca.
10. Nightwatch
Concludiamo infine la lista degli strumenti con tracker di ranking con Nightwatch. Questo servizio ha un’ottima interfaccia, che presenta tanti dati molto utili. Resta intuitivo e semplice da configurare, quindi permette il monitoraggio della posizione senza troppe complessità. Il tracciamento è valido su oltre 100.000 località in tutto il mondo.
Inoltre, è eccellente anche per la SEO locale. Aiutando la vostra attività a posizionarsi meglio rispetto a quella della concorrenza. Apprezziamo particolarmente la presentazione di grafici e diagrammi molto colorati che indicano tutte le informazioni in maniera accurata.
Permette anche di selezionare filtri specifici, per restringere o ampliare i parametri di ricerca. Dal punto di vista delle funzioni aggiuntive, invece, troviamo alcuni strumenti interessanti. Per esempio, dispone anche di audit del sito e monitoraggio dei backlink. Supportando Google Search Console e Google Analytics, Nightwatch offre dati molto precisi.
Dove Nightwatch riesce a distinguersi, però, è nel tracciamento IA, che fornisce informazioni sulle prestazioni di ChatGTP 3.0 e 4.0 in tempo reale. Aiutandovi a comprendere le prestazioni del vostro portale tramite le frasi e le domande degli utenti all’intelligenza artificiale di OpenAI. Questa funzione è ancora in beta, tuttavia si rivelerà sempre più utile in futuro e non va dunque sottovalutata.
Il costo di Nightwatch, però, è ciò che riteniamo un po’ fuori mercato. Potrete tracciare 250 parole chiave al costo di 32$ mensili, un po’ troppo se consideriamo la concorrenza. È presente un periodo di prova di 14 giorni, quindi potrete comunque testare il servizio prima di pagare. Alla fine, però, riteniamo che nella nostra lista ci siano servizi più efficienti e meno costosi.
Come tracciare il rank delle parole chiave
Ora che avete avuto modo di vedere tanti strumenti tracker per ranking, vogliamo illustrarvi come effettuare la procedura. A tal proposito utilizzeremo il nostro strumento SEO preferito: Semrush. Questo non solo perché è indubbiamente il migliore di tutti, ma anche perché è davvero semplicissimo da usare e da leggere.
Ricordiamo che utilizzando il pulsante qui in basso, potrete avere una prova gratuita di 14 giorni. Dopodiché, sarete liberi di decidere se mantenere il servizio con un abbonamento o cancellare la prova.
Nel caso scegliate di abbonarvi, con la fatturazione annuale risparmierete il 17% rispetto a quella mensile. Un modo sicuramente vantaggioso di sfruttare al meglio l’abbonamento e pagare di meno per accedere alle tantissime funzionalità di Semrush.
Dunque, per iniziare a tracciare il posizionamento delle parole chiave, dovrete raggiungere il sito di Semrush. Dopo aver effettuato l’accesso con il vostro account, potrete cliccare sul pulsante “+ Crea progetto”. Inserite quindi l’URL del vostro dominio e il nome del progetto, cliccando sul pulsante verde “Crea progetto”.
Ora scegliete il motore di ricerca preferito. In questo caso consigliamo Google, dal momento che il traffico maggiore proviene generalmente proprio da questo motore di ricerca. Per la piattaforma, invece, scegliete sia desktop, sia mobile sia tablet. Infine selezionate la posizione di riferimento. Se il vostro mercato è italiano, potrete scegliere l’Italia. Se invece volete un posizionamento su scala globale, potete lasciare in bianco questo campo.
A questo punto inserite le parole chiave che desiderate tracciare. Semrush metterà insieme un resoconto, presentandovi una schermata come quella che vedete in basso.
Avrete a disposizione la visibilità, le migliori keyword, la distribuzione del traffico e così via. Con tutti questi dati a portata di mano, migliorare la SEO e la SERP è un vero e proprio gioco da ragazzi. Non a caso è il miglior strumento del 2024.
Se volete vedere un’alternativa, potete utilizzare SE Ranking che è senza dubbio più economico. Il funzionamento è molto simile quindi non avrete problemi a ottenere i risultati con quest’altro strumento. Persino i parametri mostrati saranno del tutto simili.
Posso tracciare gratuitamente il rank del mio sito su Google?
Per il tracking del proprio posizionamento su Google, bisogna ricordare che si tratta di un’opzione che gli strumenti inseriscono nei propri piani a pagamento. Potete senz’altro usare dei tracker gratuiti, tuttavia avrete una serie di limitazioni che non vi permetteranno di costruire una strategia efficiente.
Spesso infatti avrete un numero ridotto di parole chiave da tracciare. Oppure il tracciamento avverrà a cadenza settimanale o si interromperà del tutto al termine della prova gratuita del vostro strumento. Pertanto, presto o tardi sarete costretti a scegliere un abbonamento.
A tal proposito, il migliore è Semrush e potete provarlo subito per 14 giorni senza pagare nulla. Se non vi soddisfa, potete cancellare la prova e non pagherete comunque nessun tipo di sottoscrizione.
Prova Semrush gratuitamente per 14 giorni
Il piano Pro, quello base, consente di tracciare 500 parole chiave e fino a 5 progetti, con 10.000 risultati per ogni resoconto. Inoltre, la prova gratuita è senza alcun rischio. Altri servizi gratuiti permettono il tracking senza pagare, come SERPWatcher di Mangools, ma solo un massimo di 50 parole chiave.
Non bisogna poi dimenticare che la nostra prima scelta non vi permetterà solo di usare il tracker del ranking, ma anche tutti gli altri precisi strumenti SEO. La ricerca parole chiave, il Keyword Magic Tool, l’assistente di scrittura, l’audit del sito, il controllo dei backlink e molto altro.
Conclusioni
Siamo così giunti al termine della nostra analisi. I 10 strumenti di tracciamento del ranking SEO che abbiamo visto, sono stati tutti da noi personalmente testati. Al netto di quanto abbiamo potuto vedere, il migliore è senza dubbio Semrush. Tuttavia, consigliamo caldamente anche SE Ranking, soprattutto perché flessibile e con un prezzo inferiore alla prima scelta.
Della lista, Mangools SERPWatcher è davvero funzionale e persino Ahrefs ha molti punti a favore, sebbene i suoi aggiornamenti siano a cadenza settimanale. Questi sono comunque strumenti SEO completi, mentre invece se consideriamo solo il tracker del ranking, abbiamo avuto una buona esperienza con Pro Rank Tracker e AccuRanker.
Sono indubbiamente inferiori, motivo per cui sono nella seconda metà della classifica. Tuttavia, se avete solo ed esclusivamente esigenza di tracciare le parole chiave e il loro posizionamento, allora trovano applicazione nel vostro caso. Di norma preferiamo e consigliamo strumenti completi, però, perché offrono il miglior rapporto qualità/prezzo e anche per risultati a lungo termine.
