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Recensione Semrush 2024: il miglior strumento SEO del settore

Per chi svolge attività online, la SEO è di estrema importanza. Con questo termine si fa riferimento alla “Search Engine Optimization”, ovvero l’ottimizzazione per motori di ricerca. In sostanza è un metodo per far sì che il proprio dominio appaia più spesso nelle prime pagine di Google. Per ottenere questi risultati esistono strumenti specifici in grado di aiutarvi. Oggi abbiamo deciso di scrivere la seguente recensione Semrush 2024.

Riteniamo infatti si tratti del miglior strumento SEO e per il marketing digitale. Con una vasta gamma di funzioni pensate per coprire ogni bisogno nel mondo SEO e migliorare la SERP. Ma non solo, anche per ampliare le ricerche di mercato e assicurarsi di poter competere con i concorrenti.

Semrush è davvero sorprendente e non nascondiamo che, esplorandone le funzionalità, siamo rimasti particolarmente soddisfatti. Se da un lato si potrebbe pensare che siano dirette ad aziende già mature, è anche un ottimo modo per iniziare. Crescendo online, ci si ritroverà già con tutti gli strumenti necessari per affrontare l’inevitabile concorrenza.

Nella recensione di Semrush vedremo quindi ogni singolo dettaglio. Infine, daremo un’occhiata anche al prezzo, la semplicità d’uso e l’assistenza clienti. Se siete ancora indecisi sull’adottare questo strumento SEO, al termine della recensione avrete un verdetto che vi schiarirà le idee.

Recensione Semrush
© Semrush

Cos’è Semrush

Iniziamo dalle basi, che cos’è di preciso Semrush e perché è uno strumento utile? Il miglior modo per descriverlo è “gestore delle pratiche SEO”. Tutto ciò che potete ritenere ideale per migliorare la Search Engine Optimization, è presente in Semrush. Con aggiunte che espandono la sua utilità anche in altri settori, permettendone l’utilizzo per:

  • SEO
  • Contenuti
  • Ricerche di mercato
  • Pubblicità
  • Social Media

Il mondo online è costituito, oggigiorno, da tutti questi elementi. Quindi gestirli al meglio tramite uno strumento come Semrush permette di avere un sito di successo. Gestendo quindi le parole chiave, da quelle più semplice a quelle più avanzate. Analizzare la concorrenza ed espandere il proprio “reach”, tutte pratiche che portano al successo.

Semrush è presente sul mercato da molti anni ormai, fondato nel 2008 da Dmitry Melnikov e Oleg Shchegolev. Con base negli Stati Uniti, il servizio ha centinaia di migliaia di utenti attivi che ne sfruttano le potenzialità.

Tra queste spiccano l’ottima gestione della costruzione link, in modo da migliorare il traffico proveniente da Google. Ma non solo, anche i tantissimi suggerimenti per le parole chiave e l’analisi dei backlink. Nella recensione Semrush vedremo in dettaglio tutte queste funzioni, quindi vi invitiamo a leggere con attenzione.

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Vantaggi

  • Analisi dettagliate del dominio e delle parole chiave
  • Strumenti per la costruzione di link
  • Keyword Magic Tool per suggerimenti di parole chiave
  • Resoconti in rapporto alla concorrenza
  • Verifica di backlink
  • Interfaccia intuitiva
  • 14 giorni di prova gratuita

Svantaggi

  • Piani costosi
  • Migliorabile da mobile

Recensione Semrush: tutte le funzioni

Dopo aver visto la nostra introduzione con i punti chiave legati a vantaggi e svantaggi, è venuto il momento di iniziare sul serio la recensione Semrush. Partiamo quindi dall’inizio e vediamo subito le prime funzioni che trovate non appena effettuate l’accesso con il vostro account.

Analisi del dominio

Il primo blocco di funzioni a cui avete accesso con Semrush è quello relativo all’analisi di un dominio. In sostanza Semrush passa al setaccio il sito inserito e vi restituisce informazioni in merito allo stato dello stesso.

Panoramica dominio

La Panoramica dominio, facilmente individuabile nella pagina principale di Semrush, è la prima funzione. Qui potete inserire il nome di un qualsiasi sito, non solo il vostro. In poco tempo avrete una moltitudine di informazioni che consentono di delineare un quadro dello stato di salute del sito.

Semrush Panoramica Dominio
© 01net.com

Per esempio potete vedere subito il punteggio authority, il traffico di ricerca organico, i backlink ma non solo. Anche la distribuzione di traffico in base ai paesi che visitano maggiormente il portale, le parole chiave per cui si classifica e quante di queste siano organiche. Quest’ultima funzione è estremamente importante perché vi fornisce dettagli specifici sul funzionamento dei siti avversari.

Garantendo al tempo stesso la possibilità di creare una strategia. Stabilendo quindi quali sono i siti concorrenti su cui sarebbe meglio ottenere un backlink. D’altronde, se ricordate i nostri consigli per migliorare la SEO, abbiamo citato come i backlink di qualità fossero più importanti rispetto alla quantità degli stessi.

Lo strumento consente ovviamente di filtrare i risultati per paese. Se gestite un sito puramente italiano, vi interesserà quindi sapere come questo si inserisca nel mercato nazionale. Viceversa, se avete un sito di vendita internazionale, sarà meglio prendere in considerazione tutti i paesi in cui è utilizzabile. Le informazioni fornite da Semrush sono basate su dati reali e reperibili dallo strumento. Pertanto, la precisione è estremamente alta.

Analisi del traffico

Per quanto riguarda l’analisi del traffico, raggiungibile sotto la voce Traffic Analytics, però, i dati non possono essere precisi al 100%. Si parla quindi di stime. Sebbene i dati forniti per i siti più grandi siano maggiormente accurati, per i siti più piccoli è decisamente più difficile stabilire i numeri precisi. Tuttavia testando lo strumento per la recensione di Semrush possiamo dire che è abbastanza accurato anche in queste situazioni.

Apprezziamo senza dubbio la trasparenza del gestore nell’affermare, per ogni dominio ricercato, il livello di precisione. La formula utilizzata da Semrush è proprietaria e prende in considerazione diversi fattori. È possibile vedere subito il livello di accuratezza indicato con delle linee blu sotto la voce “Accuracy”. Con tre linee si ha la maggiore accuratezza, con una linea quella minore.

A seguire ci sono i dati in merito ai visitatori, quante pagine vengono visualizzate per visita, la durata media e il bounce rate. Quest’ultimo indica la percentuale di visitatori che, dopo aver visto il sito, vanno su un altro dominio invece di esplorare il sito in questione.

Se avete già ben chiaro chi siano i vostri concorrenti, potete inserire uno o più domini avversari per effettuare una comparazione su queste statistiche. Al netto di queste funzioni, siamo estremamente soddisfatti delle funzionalità di Semrush. Bisogna però dire che per ottenere dati precisi è importante avere già un dominio ben stabilito con il quale comparare siti avversari. Ricordiamo infatti che più è grande il sito e più lo strumento di analisi si rivela preciso.

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Altre caratteristiche per l’analisi del dominio

Continuando con la recensione Semrush, vediamo le altre funzionalità per analisi del dominio. Quella successiva è Ricerca organica, ovvero i dati che si utilizzano per stabilire l’intento di ricerca.

Semrush Ricerca Organica
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Tramite questo strumento è possibile capire se gli utenti stanno cercando la risposta a una domanda o se volgiono acquistare qualcosa. Grazie allo strumento in questione è possibile capire l’intento della ricerca tramite le parole chiave visualizzate.

Se compariamo Semrush con Ahrefs, altro gigante del settore, è possibile vedere come il primo sia più immediato. Ahrefs non è molto intuitivo e abbiamo avuto un’esperienza maggiormente soddisfacente con Semrush.

Ma non dimentichiamo altre due funzioni per l’analisi del dominio: il gap tra parole chiave e backlink. In entrambi i casi si analizza il gap tra il vostro sito e quello della concorrenza, per scoprire quali sono le parole chiave utilizzate dai siti avversari che non sono coperte anche dal vostro. Potete aggiungere fino a tre siti differenti per effettuare la comparazione.

Il gap tra backlink, invece, vi consentirà di scoprire nuove opportunità per migliorare la SEO. Durante la nostra recensione Semrush abbiamo trovato dozzine di siti che avremmo potuto sfruttare per creare dei backlink di qualità. Pertanto è uno strumento che non va assolutamente sottovalutato.

Analisi delle parole chiave

Continuiamo la recensione passando invece a una delle funzioni che si collega spesso alla SEO: le parole chiave. In inglese e nella maggior parte degli strumenti online vengono indicate con il termine “keyword”, quindi è bene familiarizzare anche con questo. Al fine di sfruttare al meglio le potenzialità di Semrush.

Panoramica parole chiave

La prima opzione di questo blocco di funzioni è la Panoramica keyword, ovvero la panoramica delle parole chiave. Per iniziare a usarla basta inserire delle parole chiave, suddivise da virgole qualora siano multiple. Inserendo poi la posizione preferita, basta cliccare su Ricerca e avviare lo strumento.

Semrush Panoramica Keyword
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La prima statistica che appare è quella del volume della parola chiave, ovvero quanto viene utilizzata online nelle ricerche. A seguire trovate il volume globale per tutti i paesi, l’intento di ricerca e la competitività della parola chiave.

La statistica che pensiamo possa essere più esemplificativa è quella delle difficoltà della parola chiave. Stabilita con un valore da 0 a 100%, indica quanto sarà difficile piazzarsi su quella keyword nelle ricerche online.

Semrush vi fornirà quindi alcune varianti della parola chiave scelta e anche domande che potrebbero classificarsi meglio. Potete anche vedere quanti backlink sono necessari per classificarsi sulla parola chiave che avete cercato. Attenzione perché quest’ultimo dettaglio può non essere sempre preciso. È comunque interessante che sia presente per dare un’idea, anche se non accurata al 100%.

Avere una visione globale sulle parole chiave che pensate di implementare nelle vostre pagine è assolutamente vitale. Con l’analisi delle keyword di Semrush è possibile derivare tutti i dati principali su ognuna di queste. Permettendo in tal modo di costruire una strategia SEO efficiente.

Scopri ora gli strumenti di Semrush

Keyword Magic Tool

Questo potente strumento è forse uno dei nostri preferiti messi a disposizione da Semrush. Basta infatti accedere alla voce omonima, ovvero Keyword Magic Tool, e inserire una parola chiave. Effettuando la ricerca, si avranno tutte le informazioni desiderate non solo per la parola chiave inserite, ma anche per quelle adiacenti.

Semrush Keyword Magic Tool
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Tale dettaglio non va sottovalutato, perché così avrete a disposizione anche delle alternative. Se la parola chiave scelta è troppo competitiva e ha una percentuale di difficoltà elevata, è possibile utilizzarne un’altra di quelle prese in considerazione da Keyword Magic Tool.

Nella tabella si notano colonne che indicano la parola chiave, l’intento, il volume e la difficoltà. La quantità di informazioni che è possibile ottenere con questo semplice strumento è incredibile. Se avete per esempio bisogno di un’idea per una keyword in ambito di vendita online, potete aprire il menu dell’intento e selezionare “commercial”. In questo modo vi mostrerà solo le migliori parole chiave per quello specifico ambito.

Tenete conto del fatto che tutte le informazioni che potete trovare nel Keyword Magic Tool di Semrush sono basate su Google. Questo perché è il motore di ricerca più utilizzato, con una percentuale di ricerca globale superiore al 95%.

Keyword Strategy Builder

Precedentemente noto come Keyword Manager, Semrush ha introdotto una nuova versione dello strumento. Ora è possibile trovarlo sotto il nome “Keyword Strategy Builder” ed è dedicato alla creazione di una strategia con pagine pilastro e sotto-pagine per strutturare meglio il proprio portale.

Inserendo circa cinque parole chiave di tipo seed, è possibile lasciare che il tool sviluppi una lista di keyword basata su queste ultime. Se vi interessa il tema SEO, quindi, basta inserire questa parola per avere sinonimi e derivanti. Più si scende nel dettaglio e più accurati saranno i risultati.

In fase di recensione Semrush 2024, abbiamo visto che l’utilità principale è nella realizzazione di campagne per migliorare la propria posizione. Maggiore è la quantità di frasi dettagliate presenti nel vostro sito, e più verrà ritenuto autorevole da Google. Pertanto usare quelle generate da Semrush è molto importante. Così come lo strumento precedente, anche qui troverete tutte le metriche dettagliate. Indicando il volume, la difficoltà, l’intento, potenziali clic e così via.

Tracciamento della posizione

Semrush può anche tracciare la vostra posizione in base alle parole chiave utilizzate. È uno strumento, anche questo, molto intuitivo. Basta aprire il vostro progetto e vedere una panoramica del rendimento della parola chiave scelta.

Per assicurarsi che lo strumento funzioni in maniera adeguata è importante sapere che più tempo passa e più dati vengono accumulati. Quindi per avere informazioni adeguate potrebbe essere necessario un tracciamento prolungato. Lo stesso vale per la concorrenza di cui analizzate il dominio.

Il numero di parole chiave e frase che tracciate con questo strumento è dipendente dal piano scelto. Forniremo maggiori dettagli in merito quando analizzeremo i prezzi e gli abbonamenti nella fase finale della recensione Semrush.

Prima di passare alla fase successiva, però, parliamo anche di Organic Traffic Insights. Questo è una sorta di combinazione tra Google Analytics e Search Console, pertanto è necessario collegare questi strumenti. Di conseguenza avrete una lista di parole chiave reali tra quelle che portano traffico organico alle vostre pagine.

Avrete in questo modo una visione, per l’appunto, “organica” di ciò che accade sulle vostre pagine. In aggiunta, però, potrete vedere dettagli su queste ultime e anche ulteriori dati sulle parole chiave e traffico organico dei siti avversari.

Costruzione link

La strategia SEO non può passare solo per le parole chiave e quindi anche il link building, o costruzione link, gioca un ruolo cruciale. Nella recensione Semrush 2024, dobbiamo quindi assolutamente parlare dei tanti strumenti messi a disposizione. Li abbiamo testati a lungo, ecco quindi la nostra analisi in merito.

Analisi backlink

L’analisi dei backlink è il primo di questi, basta aprirlo e inserire il nome del sito per poter vedere una panoramica della situazione dei backlink. Potete quindi farlo non solo per il vostro dominio, ma anche per quello degli avversari e scoprire la loro situazione. Come abbiamo già chiarito, non si tratta solo del numero di backlink, ma anche tante altre informazioni di cruciale importanza.

Semrush Analisi Backlink
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Può essere uno strumento valido per vedere per esempio anche le ancore legate ad alcuni backlink. L’interfaccia può essere un po’ complessa a prima vista, ma basta spendere qualche minuto nella verifica dei dettagli per capire i dati presentati. In alto quindi abbiamo il numero totale di backlink, le visite mensili, il traffico organico e così via.

In basso sono presenti degli utili grafici che mettono in prospettiva queste informazioni. C’è quindi il punteggio di autorità, in base ai backlink presi in considerazione, come questo abbia subito modifiche nel tempo e dettagli su quanto rispettabile sia il sito.

Se parliamo di accuratezza dei dati, Semrush ha dato risultati eccellenti. Facendo un paragone con Moz, ha trilioni di URL aggiuntivi nel proprio database. Questo garantisce pertanto un’accuratezza di alto livello, come d’altronde abbiamo potuto provare e confermare nei nostri test.

Ma non solo, Semrush è anche più preciso di Ahrefs nella maggior parte dei casi. Trattandosi dello strumento SEO con il più ampio database di URL, è innegabile che avrete informazioni maggiormente dettagliate in merito alla situazione backlink.

Verifica backlink

Creare dei backlink in maniera poco organizzata non aiuterà in alcuno modo il vostro sito. D’altronde, per migliorare la SEO bisogna puntare sì a molti backlink, ma questi devono anche essere di qualità. Fortunatamente Semrush dispone di un sistema di verifica backlink, raggiungibile con l’opzione chiamata “Backlink Audit”.

Per offrire una visione quanto più precisa possibile dello stato di salute del portale, presenta un punteggio chiamato Toxicity Score. Un alto valore indica backlink sospetti e potenziale spam. Un valore basso in questo punteggio è invece positivo, perché indica backlink salutari per la SEO. Ma non solo, anche un sistema di ancore per i backlink che si rivela salubre e adeguato.

Nella pagina avrete anche dei suggerimenti da parte di Semrush su come abbassare quanto più possibile il Toxicity Score. È necessario ricordare che Google ignora solitamente link spam, quindi sono estremamente dannosi per il vostro posizionamento. Gli esperti di SEO sanno riconoscere backlink spam e tossici, ma per i neofiti questa verifica può essere un grande aiuto nelle fasi iniziali.

Come effettuare il link building in Semrush?

Finora abbiamo visto, nella recensione Semrush, come lo strumento aiuti a identificare i backlink. Tuttavia può anche aiutarvi attivamente a costruirne di positivi. Bisogna, per farlo, accedere alla funzione Link Building Tool. Qui Semrush analizzerà la concorrenza per scoprire la loro SERP e poi comparerà i risultati con il vostro portale. Fornendovi parole chiave per cui potreste classificarvi bene.

Suggerisce poi tutti i siti che pensa potrebbero essere delle ottime fonti di backlink. Così facendo, non vi resterà altro da fare che contattare gli amministratori del sito tramite email per concordare guest post o contenuti simili.

Più sarete connessi ai grandi siti tramite backlink e maggiore sarà il vostro posizionamento online. Un trucco di estrema importanza per la SEO, che richiede un po’ di lavoro ma che ripaga sul lungo periodo.

A danneggiare la vostra SERP sono anche i link non funzionanti. Se avete un link che restituisce un errore 404 o non è più in funzione, diventa un link irrilevante. Semrush può aiutarvi a riparare tutti questi link non più funzionanti, sostituendoli con dei backlink.

Per analizzare la competizione ad ampio spettro, potete sfruttare anche la Bulk Backlink Analysis. Qui potrete inserire fino a 200 URL e compararli con il vostro dominio. Esportando i risultati in file XLSX o CSV, potrete passare al setaccio tutti i dati ottenuti per trovare le migliori opportunità di backlink.

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SEO On-Page

La gestione della SEO On-Page può essere complessa, tuttavia grazie ai potenti strumenti di Semrush diventa un gioco da ragazzi. Tener conto di questa caratteristica è importante per far sì che il sito sia sempre nel miglior stato possibile. Durante la nostra analisi tecnica del servizio abbiamo riscontrato un’esperienza molto positiva. Persino di molto superiore a quello che offrono i concorrenti di Semrush.

Verifica del sito

La verifica del sito, disponibile cliccando su “Site Audit”, genera un resoconto su tutto ciò che non va internamente sul dominio. Ogni aspetto che potrebbe impattare negativamente sulla SEO, viene qui riportato affinché sia analizzato e risolto.

La verifica vi restituisce un valore di salute che va da 0 a 100%, comparandolo anche con il 10% dei migliori siti della nicchia. Per intervenire su ciò che affligge il sito, ci sono poi il numero di errori e avvisi. Cliccando sui rispettivi link, vedrete delle pagine ancor più dettagliate. Potreste trovare tra questi errori pagine che hanno problemi di plugin, problemi di tipo AMP, link interni non più funzionanti e così via.

Si può scendere man mano sempre più nel dettaglio, per individuare tutte le pagine che creano problemi alla salute del sito. Dopodiché, non vi resterà altro da fare che intervenire su quelle singole pagine per eliminare il problema alla radice.

I crawl successivi restituiranno sempre meno errori, di fatto aumentando la salute del sito e migliorando la SEO On-Page. È possibile, così come per i backlink, esportare gli errori in un file CSV, per condividerlo con membri del team che vi aiuteranno a rimettere in sesto il sito.

Controllo SEO On-Page

A complementare lo strumento di verifica del sito, c’è quello chiamato On-page SEO Checker. Anche questo esamine le vostre pagine e vi fornisce idee per migliorarle. Provando lo strumento per la nostra recensione Semrush, abbiamo potuto verificare alcuni dettagli.

Semrush Seo On Page
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Innanzitutto, i consigli vengono generati in merito alla priorità della pagina. Una che vede più interazioni, sarà quella visualizzata per prima. Semrush fornirà quindi delle idee per migliorarla tenendo conto di vari elementi. Per esempio la strategia SEO, le funzioni SERP, consigli in merito a come migliorare la leggibilità dei contenuti e naturalmente backlink e problemi tecnici eventualmente presenti.

E non fornisce solo i consigli, ma vi dice anche il perché, applicandoli, avrete dei benefici. Ogni spiegazione è dettagliata e semplice da comprendere. Di fatto, Semrush è davvero la scelta migliore per far sì che le prestazioni del vostro sito siano al top.

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Analisi dei log

Abbiamo utilizzato a fondo la maggior parte degli strumenti di Semrush. C’è ancora molto di cui parlare, però, come per esempio del Log File Analyzer, o strumento di analisi dei log. Questo vi permette di capire come il motore di ricerca interagisce con il vostro portale.

Per poterlo utilizzare, bisogna scaricare un file di log dal vostro sito e poi caricarlo su Semrush. Vi restituirà quindi un resoconto dettagliato. Potrete comprendere come Google effettua il crawl del sito, quali pagine ricerca, quelle che non visita e gli errori che ha trovato.

Altri strumenti degni di nota di Semrush

Tutto qui? In realtà no, gli strumenti di Semrush sono ancora molti e variegati. Abbiamo deciso quindi di prenderne ancora alcuni come esempio per la nostra recensione. Partiamo subito con quelli più rilevanti che abbiamo avuto modo di testare.

Ricerca argomenti (Topic research)

Accedendo alla sezione Content marketing è possibile trovare la funzione Topic research, ovvero ricerca topic. Incredibilmente intuitiva, è davvero semplice da utilizzare. Dopo aver aperto la pagina, basta inserire un argomento, scegliere il paese di riferimento e cliccare sul pulsante verde.

Semrush Ricerca Argomento
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Dopo qualche attimo necessario per compilare tutte le informazioni, Semrush restituirà una pagina con i risultati. Troverete qui tutte le idee in merito a quello specifico argomento, con i dati relativi alle prestazioni.

I filtri aggiuntivi permettono di ordinare i risultati per volume, difficoltà ed efficienza dell’argomento. Basta selezionare il filtro preferito dal menu a tendina nella zona destra. Lo strumento è davvero eccellente, ci ha restituito sempre idee che, nella maggior parte dei casi, fossero in linea con l’argomento scelto. Indubbiamente presenta anche quale tema off topic o che può intersecarsi con l’argomento principale solo in maniera lieve.

Sempre in ambito Content marketing, Semrush dispone di altri due strumenti degni di nota. SEO Content Template e SEO Writing Assistant. Il primo permette di inserire delle parole chiave target, generando dei contenuti ottimizzati per la SEO. Il secondo, invece, aiuta ad analizzare testi e ottimizzarli secondo gli standard SEO.

L’assistente di scrittura raccomanda anche parole chiave alternative rispetto a quelle per cui siete già classificati sui motori di ricerca. Come risultato avrete un maggiore reach, miglior engagement e anche una leggibilità fluida.

Market Explorer

Nella sezione Trends, potete trovare il Market Explorer, ovvero uno strumento per ottenere informazioni su qualsiasi settore. Confrontando le proprie prestazioni con quelle del mercato. Per perfezionare la ricerca la si può limitare alla propria area geografica di influenza. Dopodiché si scelgono almeno tre siti concorrenti (su un massimo di 100) e si fa partire l’analisi di mercato.

I risultati saranno organizzati in diverse categorie in base al posizionamento della concorrenza. Possono classificarsi come siti di nicchia, novità emergenti, leader del settore o siti solidamente stabilizzati. Semrush permette poi di vedere quali tra questi hanno un traffico maggiore. L’analisi di mercato è di vitale importanza per capire quali sono i concorrenti, chi bisogna battere e come giocare sulla SEO sul lungo periodo per avere una chance.

Funzionalità social media

Non dimentichiamo che il mondo del Web moderno passa anche per i social media. Non poteva mancare in Semrush e nella nostra recensione una menzione agli strumenti messi a disposizione. Ce ne sono davvero a bizzeffe sotto la categoria Social Media:

  • Social Poster
  • Social Tracker
  • Social Content Insights
  • Social Analytics
  • Social Content Ideation
  • Social Inbox
  • Influencer Analytics

Un gruppo ben nutrito che permette di esplorare a pieno l’influenza social del proprio sito e, al tempo stesso, tenere anche traccia di ciò che viene postato. Social Poster è tra i più utili, perché permette di programmare i post in anticipo, con integrazioni per Instagram, LinkedIn, Pinterest, X e molti altri.

Influencer Analytics, presente nella lista, è un’aggiunta a parte e va quindi pagata separatamente. Il costo non è dei più bassi e si aggira intorno ai 170$ al mese. Per gli influencer, però, può essere un vero salvagente che traccia clic, commenti, engagement, condivisioni e così via. Dal momento che social media come X diventano sempre meno trasparenti in ambiti di questo tipo, sfruttare Semrush può senza dubbio semplificare la vita di chi usa le piattaforme simili come strumento principale di diffusione dei propri contenuti.

Intelligenza artificiale di Semrush: ContentShake AI

Sia ben chiaro, la recensione Semrush che leggete non è stata scritta con l’ausilio di una IA. Tuttavia è innegabile che l’integrazione delle intelligenze artificiali sta investendo tutti i campi. Quello dell’organizzazione dei contenuti è destinato a essere uno degli ambiti in cui vengono più utilizzate. Semrush non resta indietro e ha già incluso la sua ContentShake AI.

Uno strumento di generazione IA che crea nuove idee di contenuti con funzioni di riscrittura. Il suo costo è a parte ed è di 60$ al mese. L’utilità dipende molto da quanti contenuti dovete generare ma permette di riscrivere una quantità illimitata di articoli, crearne di nuovi e pubblicarne in automatico.

Attenzione, in ogni caso, poiché i contenuti generati da IA hanno la brutta tendenza a non essere presi in considerazione. La loro qualità, così come sono, lascia senza dubbio a desiderare. L’utilità, però, è quella di poter fungere da ispirazione per nuovi progetti o nuovi testi.

Scopri ContentShake AI

Semplicità d’uso: l’interfaccia di Semrush

Una domanda che molti utenti potrebbero porsi, dopo aver letto fino a questo punto la recensione di Semrush, è se lo strumento sia semplice da usare. D’altronde, i tool a disposizione sono davvero tanti. Seppur possa sembrare complesso, in realtà è quando si effettua una comparazione diretta con i concorrenti che Semrush riesce a spiccare davvero. Rispetto a questi ultimi, infatti, è intuitivo e immediato nella presentazione dei dati.

Semrush Interfaccia
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Sul lato sinistro della dashboard, ovvero la pagina principale del vostro account, avete gli strumenti discussi. Comodamente divisi, naturalmente, in modo tematico. Quindi trovate tutto ciò che serve per le parole chiave, oppure per il link building e per la SEO On-Page. Sul lato destro, invece, ci sono i risultati delle ricerche e dell’interazione con gli strumenti.

Qui troverete i dati di cui avete bisogno per migliorare la SEO del vostro sito. L’analisi del dominio è lo strumento più immediato per capire lo stato di salute del dominio. Tutte le informazioni più importanti sono presentate direttamente, senza fronzoli. Con in aggiunta spiegazioni e menu a cascata per applicare filtri alle metriche visualizzate.

Utilizzare Semrush può sembrare difficile, ma in realtà basta poco per abituarsi alla presentazione spartana ma dettagliata. I colori utilizzati vi permettono poi di individuare in maniera automatica le statistiche di cui avete bisogno. O, semplicemente, quelle più importanti da tenere a mente.

Recensione Semrush per dispositivi mobile

Se da un lato l’interfaccia desktop è ricca, piena di dettagli ma al tempo stesso semplice da usare, lo stesso non si può dire di quella mobile. Si tratta di una delle poche pecche di questo servizio. Per essere chiari, la presentazione è praticamente la stessa, sia su computer sia su mobile, ma è proprio questo il problema. Alcuni dettagli potrebbero essere troppo piccoli per essere visti immediatamente.

A volte bisogna effettuare un pinch-in per zoomare le informazioni o ruotare il telefono. Non è proprio l’esperienza migliore per tener conto di dati. Può avere un senso per una lettura rapida di alcune metriche, ma non si è rivelata, dai nostri test, una soluzione ideale.

Possiamo almeno dire che è compatibile. Pertanto se proprio volete usare Semrush da mobile, sappiate che potete farlo. Il nostro consiglio è quello di continuare a visualizzare i dati tramite computer, dove potete più facilmente gestire tutto.

Prezzo Semrush: quanto costa?

Immancabilmente, nella recensione di Semrush 2024 non può mancare l’analisi del prezzo. Dopo aver letto fin qui avrete ormai capito che si tratta del miglior strumento SEO che possiate scegliere. Pertanto, ciò si deve necessariamente riflettere anche sul prezzo. Di fatto, non è un servizio tra i più economici.

Semrush Prezzi Mensili
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Il gestore offre tre tipologie di piani differenti: Pro, Guru e Business. Andremo ad analizzarli tutti e tre di seguito. C’è da dire, prima di iniziare, che il prezzo può variare in base alla fatturazione scelta. Generalmente quindi, se scegliete di effettuare il pagamento mensile, il costo sarà maggiore. Se invece optate per la fatturazione annuale, potete risparmiare fino al 17% sul costo per 12 mesi.

Pro

Il piano Pro, a dispetto dal nome, è quello più basilare. Potete accedere alle seguenti caratteristiche scegliendo tale opzione, ovvero:

  • 5 progetti
  • tracciamento di 500 parole chiave
  • 10.000 risultati per resoconto

A questo sono aggiunti gli strumenti di ricerca, SEO, PPC, analisi della concorrenza, ricerca parole chiavi, verifica dominio e backlink. Una gran quantità di opzioni a un costo di 129,95$ al mese, oppure 108,33$ al mese con fatturazione annuale.

Potete dare subito un’occhiata al sito con le opzioni a pagamento aggiuntive per rendere il piano Pro più appetibile. Il costo può senza dubbio aumentare, ma l’utilità di Semrush aumenta di conseguenza.

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Guru

Il piano Guru è quello intermedio e il suo prezzo inizia già a salire esponenzialmente. Con questo avrete accesso a:

  • 15 progetti
  • tracciamento di 1.500 parole chiave
  • 30.000 risultati per resoconto

Oltre a tutti gli strumenti già previsti nel piano pro, avrete anche aggiornamenti mensili per le statistiche di un massimo di 1.000 parole chiave. Molto più delle 250 previste nel piano Pro. A dispetto di quest’ultimo, ha anche molte funzioni pensate per i domini votati al marketing.

Si possono creare fino a 800 template per SEO e include anche il Agency Growth Kit. Assente nel piano Pro e ottenibile solo a pagamento. Il costo del piano Guru è di 249,95$ mensili, oppure 208,33$ all’anno se scegliete la fatturazione annuale. Di fatto, uno sconto del 17%.

Business

L’ultimo piano, pensato per le aziende, è il più costoso di tutti. Allo stesso tempo è anche quello che dà i maggiori vantaggi:

  • 40 progetti
  • tracciamento di 5.000 parole chiave
  • 50.000 risultati per resoconto

Il piano Business ha un costo di 416,66$ mensili con fatturazione annuale. Di fatto, non è il piano alla portata di tutti ma, considerati i vantaggi, è chiaro che è una soluzione prettamente aziendale. Include tutte le funzioni dei piani Pro e Guru ma in aggiunta ha anche accesso API, migrazione gratuita da strumenti di terze parti e molto altro.

Prova gratuita Semrush

Vale la pena accennare anche al piano gratuito di Semrush. Questo è disponibile per permettere agli utenti di provare il servizio gratuitamente per un periodo limitato di tempo. Bisogna prima registrarsi con la propria password ed email.

Dopodiché, inizierà il periodo di prova di 14 giorni fornendo informazioni di pagamento. Al termine dei 14 giorni, Semrush addebiterà automaticamente l’abbonamento a meno che non cancelliate prima la sottoscrizione. Non inserendo le informazioni di pagamento, potrete comunque usare lo strumento ma solo con 10 richieste quotidiane. Davvero troppo poche per qualsiasi strategia SEO.

Inizia subito la prova gratuita di Semrush

App Center e altri add-on

La recensione di Semrush è quasi completa e abbiamo visto tantissimi strumenti degni di nota. Ma naturalmente, Semrush è anche molto altro, poiché dispone di un App Center, una sorta di negozio con add-on di terze parti.

Semrush Centro App
© Semrush

Qui potrete acquistare oltre 30 applicazioni che complimentano le funzionalità di Semrush. Le app vanno da ricerca parole chiave al tracciamento online, all’e-commerce, ai social media e molto altro. Sono perlopiù basate su sottoscrizioni che dovrete pagare in aggiunta al prezzo base di Semrush. Il costo però è spesso basso, quindi il gioco può valere la candela se avete necessità di altra potenza per le vostre analisi SEO.

Ce ne sono per piccole aziende, alcune create direttamente da Semrush come EyeOn e Brand Monitoring, ma anche strumenti IA per le strategie di marketing. Basta esplorare lo store accessibile dalla dashboard di Semrush per scoprirle tutte. La maggior parte ha anche un periodo di prova o piani gratuiti, permettendovi di provare gli strumenti prima di pagarli.

Assistenza clienti di Semrush

Siamo quasi giunti alla conclusione della recensione di Semrush e prima di concludere con il verdetto, vogliamo parlare dell’assistenza clienti. Questa è stata molto reattiva durante la nostro analisi, grazie anche alle varie opzioni a vostra disposizione.

Semrush Assistenza Clienti
© Semrush

Potete interagire tramite chat, email o anche tramite telefono. Nessuna di queste opzioni è attiva 24/7, un fattore da tenere a mente se avete esigenza di contattare l’assistenza. Riteniamo che il metodo migliore per chiedere aiuto è tramite chat, si tratta del più veloce. In alternativa anche l’email può essere usata con successo, sebbene i tempi di attesa potrebbero essere più lunghi.

Recensione Semrush: verdetto finale

Dopo quanto visto e analizzato, possiamo stabilire che il verdetto finale per la recensione di Semrush è estremamente positivo. Vi abbiamo presentato in maniera dettagliata tutti gli strumenti che il servizio è in grado di offrire. Oltre alle tante soluzioni per le parole chiave, ci sono anche strumenti per il marketing, per gestire i social media e per creare dei backlink qualitativamente adatti alla SERP.

A primo impatto l’interfaccia può essere travolgente, con così tante opzioni a disposizione. Ma appena si va nel dettaglio, è possibile vedere un’organizzazione eccellente di tutti gli strumenti. Ha proprio tutto ciò che potreste desiderare per migliorare il vostro sito con attività mirate.

Per così tanti elementi positivi, però, c’è anche qualche aspetto negativo che non possiamo non citare. Il primo di tutti è il prezzo: Semrush non è economico. Anche il piano base, quello Pro, inizia da oltre 100$ al mese. Ma siamo certi che sia proprio negativo? In realtà, analizzando la concorrenza notiamo come i prezzi siano bene o male in linea con quello di Semrush. Per contro, la qualità di Semrush è incredibilmente superiore ad alternative come Moz, per esempio.

Per testare il servizio, infine, potete comunque usare il periodo di prova di 14 giorni. Al netto delle nostre analisi, possiamo stabilire con assoluta certezza che Semrush è il miglior strumento SEO che possiate attualmente acquistare.

Prova subito Semrush

Semrush

9.3

Nota

9.3/10

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