Da quando gli aerei hanno iniziato a diventare la norma, il mondo è divenuto più piccolo. Si può sostanzialmente prendere un volo per gli Stati Uniti ed essere all’altro capo del pianeta in una giornata. A pensarci bene, è davvero sbalorditivo. Siamo ormai così abituati a questa comodità che non ne vediamo più i tanti pregi. È anche normale, però, che vi siano dei disservizi di tanto in tanto. Ma è proprio in occasioni come queste che servizi specifici possono aiutarvi. In questo contesto, vi presentiamo la nostra recensione Flightright.
Si tratta di un servizio che consente ai viaggiatori di far rispettare i propri diritti. I disservizi possono avvenire per tanti motivi diversi. Non tutti vi garantiscono un rimborso o un risarcimento. Tuttavia, nei casi specifici in cui questo sia previsto, Flightright può aiutarvi a ottenerlo. Viene però da chiedersi, si tratterà davvero di un buon servizio? Facile da usare e soprattutto economico? Quali sono i costi nascosti?
Tutte domande più che lecite a cui vogliamo dare risposta con la nostra analisi. Mettetevi comodi quindi e iniziamo subito a sviscerare questo tema. Volendo, potete iniziare anche con la lettura della carta dei diritti dei passeggeri. Ne abbiamo ampiamente parlato nell’articolo dedicato che potete raggiungere al link precedente.
Cos’è Flightright?
Abbiamo brevemente presentato Flightright, ma qui vi introduciamo al meglio il servizio. Questo ha 10 anni di esperienza nel settore. Cosa che ha permesso a Flightright di affinare la sua strategia nella richiesta di compensazioni. Le compagnie aeree, infatti, sono dei veri e propri ossi duri. Le loro strategie prevedono tattiche specifiche che consentano di evitare un rimborso per volo in ritardo o cancellato.
Secondo le statitische riportate dal portale, dispone di 140 dipendenti che aiutano costantemente i viaggiatori. Negli anni è riuscita a far risarcire più di 350 milioni di Euro, con un tasso di successo del 99% in tribunale. Spesso infatti le compagnie si oppongono alle richieste dei viaggiatori, avviando procedure legali. Flightright offre anche assistenza legale digitale, al fine di garantire la migliore esperienza possibile.
Prima di passare alla recensione Flightright vera e propria, vediamo anche il contesto di leggi entro cui l’azienda si muove. I risarcimenti sono dovuti ai viaggiatori, specialmente nell’Unione europea, quando si presentano alcuni disservizi. Questi sono chiaramente indicati nel Regolamento CE 261/2004, stabilito dal Parlamento europeo nel febbraio del 2004. In sostanza, chi viaggia nei paesi dell’Unione, è protetto da una legge ad-hoc.
Se il vostro aereo ha un ritardo, subisce una cancellazione o un dirottamento, il passeggero può chiedere un risarcimento. In aggiunta, sono protetti anche in caso di negato imbarco (il comune overbooking) o perdita e danneggiamento dei propri bagagli. Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo il mare e il problema è proprio interagire con le grandi compagnie aeree. Dimostrare di aver ragione può essere complicato. Spesso perché queste ultime attuano una strategia di logoramento. Rendendo di fatto difficile seguire la propria pratica.
È in questi casi che Flightright torna utile, dal momento che segue tutta la procedura. Esonerando il viaggiatore dall’onere e facendosi carico delle interazioni con la compagnia aerea. Flightright, così come altre aziende simili, non chiede un pagamento anticipato. Se la pratica ha successo e il viaggiatore ha diritto al risarcimento, prende una percentuale da quest’ultimo. Parleremo poi dei costi effettivi nel paragrafo dedicato.
Quando utilizzare Flightright?
Per scrivere la nostra recensione Flightright abbiamo analizzato l’offerta del portale. Quindi vi elencheremo in maniera succinta quali sono i casi in cui questo può aiutarvi. Si tratta dei casi più comuni di disservizio che abbiamo brevemente accennato precedentemente.
Pertanto Flightright può esservi utile in caso di volo in ritardo pari a 3 o più ore. In questo caso si ha diritto a un risarcimento che va da 250 a 600€, a seconda della tratta coperta. Tratte brevi prevedono l’importo minimo, quelle più lunghe l’importo massimo. A seguire c’è poi il caso di volo cancellato, soggetto ad alcune regole specifiche. Anche in questo caso c’è un indennizzo compreso tra 250 e 600€, ma si ha diritto anche a una comunicazione tempestiva. Nonché un volo sostitutivo ed eventuale rimborso per spese extra non originariamente previste.
Rientrano nei disservizi anche i casi di overbooking e conseguente negato imbarco. Il database di Flightright permette di individuare facilmente casi validi. Non c’è bisogno di fasciarsi la testa alla ricerca dei cavilli che vi permettano di avere un risarcimento. È Flightright che si adopera al fine di garantirvi questo vantaggio. Uno degli elementi di cui discuteremo a breve è proprio la semplicità di utilizzo del servizio.
Ci sono comunque alcuni casi in cui non potrete accedere a un risarcimento. Per esempio, tutti quelli che ricadono nelle circostanze eccezionali (condizioni meteo avverse, instabilità politica o scioperi). Agendo nel contesto europeo, Flightright non offre compensazioni per voli internazionali o negli Stati Uniti. In tali frangenti si può accedere a una eventuale compensazione solo qualora uno degli aeroporti (di partenza o di arrivo) sia parte dell’Unione e il volo sia gestito da una compagnia aerea europea. Una limitazione da tenere a mente prima di avviare la procedura di risarcimento sul sito Flightright.
Recensione Flightright: come usarlo
Siamo arrivati quindi alla parte tecnica della recensione Flightright, ovvero come si può usare questo servizio. È in realtà molto semplice, e non richiede il download di alcuna applicazione esterna. Potete quindi sfruttarne le potenzialità da un qualsiasi browser. Avrete solo bisogno, naturalmente, di una connessione a Internet. Sia che utilizziate un computer desktop, sia che siate da mobile, il sito di Flightright è facilmente raggiungibile.
1. Inserire le informazioni sul volo
Dal sito ufficiale bisogna cliccare su Calcolatore del risarcimento per avviare la procedura. Al termine di quest’ultima è possibile capire se avete diritto o meno a un rimborso. Uno degli elementi che subito notiamo è che il procedimento è esclusivamente in inglese. Questo nonostante il sito goda comunque di una traduzione in italiano. Un elemento che non abbiamo particolarmente gradito.
Sebbene molti viaggiatori siano in grado di utilizzare l’inglese per inserire informazioni basilari, una richiesta di risarcimento deve essere quanto più precisa possibile. Non c’è spazio quindi per errori dovuti all’errata comprensione di un’informazione potenzialmente cruciale.
Ad ogni modo, dovrete inseire i dettagli dell’itinerario originale. Quindi aeroporto di partenza e di arrivo e la data in cui ha avuto luogo. Vi verrà poi chiesto se avevate coincidenze e potrete poi scegliere uno dei voli identificati dal sistema. Sebbene la procedura sia tutto sommato simile a quella di AirHelp, si rivela più scarna e meno intuitiva.
Al termine, se avete diritto a un risarcimento potrete inserire i dati del passeggero e dare l’autorizzazione a procedere. In caso contrario, se non avete diritto al rimborso, vederete un’immagine come quella in basso.
2. Avvio della procedura
Dopo aver completato con successo la richiesta di risarcimento, Flightright l’analizzerà. Questo significa che il servizio prenderà in carico il vostro problema e avvierà la procedura. Ciò comporta il contatto con la compagnia aerea che ha causato il disservizio. L’interazione può richiedere un tempo variabile e, in questo periodo, non dovrete agire ulteriormente.
Solo qualora Flightright vi richieda ulteriori documenti sarete tenuti a fornirli. Come per esempio ricevute, carte d’imbarco e altri utili a perorare la vostra causa. Dovrete attendere con calma gli sviluppi della controversia, Flightright sostiene infatti che i tempi sono estremamente variabili.
Questi dipendono dalla compagnia aerea e dalla disponibilità a collaborare. L’azienda tiene comunque aggiornato il passeggero. Questi può seguire la pratica sul portale accedendo all’area specifica chiamata “Il mio Flightright”.
3. Attendere l’esito della controversia
L’esito non è sempre scontato. Flightright sostiene di avere una percentuale di successo del 99%, quindi esiste una minoranza di casi in cui il passeggero non ha diritto al risarcimento. Inoltre, tutto può dipendere dalla volontà di collaborazione da parte della compagnia aerea. Qualora questa infatti decida di portare il caso in tribunale, i tempi possono allungarsi ulteriormente.
Il passeggero potrebbe in alcuni casi anche essere chiamato come testimone in tribunale. In questi casi è necessario contattare Flightright per agire tempestivamente. Non aspettatevi però una risoluzione immediata. Bisogna pazientare molto prima di vedere quanto vi spetta, anche anni, secondo quanto riportato dagli utenti. Vi daremo ulteriori informazioni in merito prima della conclusione della recensione Flightright.
In caso vi spetti un risarcimento, infine, il servizio vi chiederà le vostre coordinate bancarie. Il pagamento viene quindi effettuato tramite bonifico SEPA.
Costi del servizio Flightright
Ora che abbiamo visto come funziona il servizio, bisogna anche vederne i costi. D’altronde, essendo questa una recensione Flightright completa, non possiamo esimerci dal presentarli. L’azienda non chiede un pagamento anticipato, così come accade anche per altre compagnie. Trattiene però una percentuale sul risarcimento che vi aiuta a ottenere e l’importo può essere variabile. Generalmente vi spetta una percentuale di circa il 67%, stando ai calcoli che possiamo vedere anche nell’immagine in basso.
Da un importo di 600€, quindi, viene trattenuto circa il 33%. Se invece il servizio non riesce a ottenere un risarcimento, non applica alcun costo. Nemmeno in caso in cui si sia rivelato necessario agire a livello legale. Tutte le spese in questo caso sono a carico dell’azienda.
Tecnicamente, quindi, potrebbe valere la pena affidarsi a Flightright. Tuttavia ci sono degli elementi che rendono questo servizio meno efficiente rispetto ad AirHelp. Per fare una comparazione diretta dei costi, quest’ultimo agisce in maniera molto simile. Anche AirHelp applica una comissione intorno al 35% sul risarcimento. Offre però anche un piano in abbonamento per garantire il 100% del rimborso. Potete trovare maggiori dettagli in merito nella nostra recensione di AirHelp.
Come è recensita Flightright online
Prima di arrivare alle conclusioni della recensione Flightright, abbiamo verificato la sua reputazione online. Al fine di offrire una panoramica completa, possiamo dare un’occhiata al punteggio ottenuto dall’azienda sul noto aggregatore Trustpilot.
Come è possibile vedere dall’immagine in alto, il servizio ha circa 350 recensioni e un punteggio che rientra nella media. Un voto quindi, non particolarmente entusiasmante, di 3,6 stelle su 5. Sebbene il 75% degli utenti lo abbia trovato valido, con punteggi a 5 stelle, almeno il 20% l’ha trovato poco soddisfacente. Al punto da assegnare una o due stelle.
Il problema più comune riportato dagli utenti sembra essere quello del mancato risarcimento. Sebbene i riscontri e le comunicazioni siano positive, anche a distanza di molti anni dall’inizio della procedura, gli utenti non ricevono quanto loro dovuto. Una gran quantità di recensioni di questo tipo fa comunque scattare un campanello d’allarme. Tanto da chiedersi se valga la pena affidarsi a Flightright e rischiare di non vedere mai il risarcimento.
Vale la pena sottolineare che, anche gli utenti che ne parlano positivamente hanno delle lamentele. Soprattutto in merito ai tempi di attesa. Insomma, qualora riceviate un risarcimento, lo vedrete solo dopo molti anni.
Recensione Flightright – Conclusioni
Flightright, sulla carta, potrebbe essere un buon servizio. Ma è davvero il migliore che possiate trovare? La risposta è no. A parte la sfera d’influenza limitata all’area europea, ci sono altri fattori. A destare maggiore preoccupazione sono infatti le tantissime recensioni lasciate dagli utenti che hanno usato il portale. È presente un trend sia in quelle positive sia in quelle negative. Molti passeggeri attendono per anni. Alla fine, comunque, non vedono mai arrivare il proprio risarcimento. Questo nonostante le eventuali cause o richieste di Flightright alle compagnie aeree vadano in porto. Non riteniamo sia saggio affidarsi completamente a questo portale.
Esistono concorrenti che presentano una più variegata offerta. Per fare un esempio, Flightright vi offre una compensazione massima di circa il 67%. Questa diminuisce, naturalmente, nel caso in cui sia necessario operare in ambito legale. In casi di questo tipo, la compensazione scende al 50%.
Concorrenti come AirHelp hanno una politica simile, ma offrono anche un’alternativa. Quella che vi permette di avere il 100% del rimborso con un abbonamento annuale. Il costo di quest’ultimo è facilmente recuperabile, soprattutto se viaggiate molto. Flightright può quindi essere una soluzione una tantum. Ma, per i viaggiatori che usano l’aereo per spostarsi con una certa frequenza, la soluzione migliore resta l’abbonamento ad AirHelp Plus.
Domande frequenti
Quanto tempo ci vuole per avere un rimborso o risarcimento da Flightright?
Il sito sostiene che il procedimento di risarcimento non è standardizzato. Questo significa che ci sono diversi fattori in gioco e pertanto, non viene indicata alcuna tempistica precisa. Infatti, stando alle recensioni degli utenti, i tempi potrebbero essere molto lunghi. C’è chi ha ottenuto quanto dovuto nel giro di pochi mesi e chi invece ha dovuto attendere molti anni.
Infine, c’è anche chi, pur avendo diritto al risarcimento e avendo atteso anni, non l’ha mai ricevuto. La reputazione di Flightright, quindi, non è esattamente immacolata e bisogna procedere con cautela.
Flightright garantisce risarcimento anche per passeggeri bambini?
Flightright sostiene che, se si può dimostrare che il bambino ha effettivamente pagato il biglietto, allora può avere un risarcimento in caso di disservizio. Questo a prescindere dalla sua età o dall’assegnazione di un posto specifico. Per qualsiasi procedura di risarcimento è importante ricordare di avere sempre a disposizione la documentazione necessaria. Ovvero carte d’imbarco, ricevute e simili.
Flightright garantisce risarcimento per cancellazioni date da maltempo?
No, Flightright non garantisce un risarcimento in questi casi. Rientrano nel maltempo casi di nebbia fitta, nuvole di cenere e forti tempeste. Il motivo è che, trattandosi di cause eccezionali, queste sono al di fuori del controllo della compagnia aerea. Pur adottando tutte le ragionevoli misure per evitare ritardi o cancellazioni, sarebbe impossibile prevedere eventi di questo tipo.
Entro quanto dal disservizio bisogna dare mandato a Flightright?
Per poter aver diritto a iniziare una pratica di risarcimento, è necessario presentare domanda entro 12 mesi dalla data del volo. Nel caso siano tratte extra europee, invece, si hanno 18 mesi di tempo. Questo è quanto stabilisce la legge italiana, mentre invece altri paesi europei hanno tempistiche differenti. Per esempio in Germania si hanno 3 anni di tempo, che diventano 5 in Francia o Spagna.
In linea di massima, è bene iniziare la procedura quanto prima possibile. Soprattutto perché si tratta di un’azione che, con Flightright, richiede molto tempo. Prima di vedere un risarcimento potrete aspettare anche svariati anni.
È meglio usare Flightright o AirHelp?
Nella nostra recensione Flightright abbiamo presentato i vantaggi del servizio ma anche tutte le sue criticità. Se dovessimo consigliare un portale da utilizzare per ottenere un risarcimento, non possiamo far altro che indicare AirHelp. I motivi sono svariati e tra questi troviamo una maggiore attenzione al form per la presentazione della richiesta.
Ma non solo, il punteggio più alto e la migliore reputazione di AirHelp spingono a preferire questo servizio rispetto a Flightright. Infine, non bisogna dimenticare che, con un abbonamento dal costo di circa 2 euro mensili, AirHelp copre tutti i disservizi che possono presentarsi nel corso di un anno. Garantendo in questi ultimi il 100% dell’importo dovuto agli utenti.