Migliori cloud storage per video nel 2024

Utilizzare i migliori servizi cloud storage può aiutare gli utenti ad avere foto e video sempre disponibili. Questo è uno dei fattori più importanti per chi sceglie di sfruttare un gestore cloud. Il problema però risiede sempre nel crescente spazio occupato da questi file. Basti pensare alle foto in formato RAW, capaci di riempire la memoria di un dispositivo in poco tempo. Con i video, ciò è ancor più vero. Soprattutto se siete abituati a video in Full HD o addirittura in 4K.

Non è solo una questione di spazio, però. Un buon cloud storage affidabile deve anche garantire sicurezza e funzionalità. Permettendo così di avere sempre i propri file archiviati e pronti all’uso. Identificare i migliori cloud storage per video nel 2024 non è un’impresa semplice. Bisogna considerare tanti fattori differenti e testare i servizi.

Cosa che, naturalmente, abbiamo fatto appositamente per voi. Dopo aver provato decine di cloud storage differenti, siamo riusciti a identificarne cinque. Nel corso dell’articolo potrete leggere le nostre dettagliate analisi su quali essi siano. Al termine, siamo sicuri avrete le idee più chiare in merito e riuscirete a scegliere quello che fa maggiormente al caso vostro.

Quali sono le funzioni essenziali per i migliori cloud storage per video

Prima di procedere con la classifica dei migliori cloud storage per video, bisogna fare una premessa. Ovvero su cosa si è basato il nostro metodo di selezione. In sostanza, quali sono le caratteristiche che ci hanno permesse di classificare e catalogare i cloud storage. Le funzioni che vedremo di seguito sono davvero essenziali.

Velocità di caricamento e scaricamento

Iniziamo subito con un fattore cruciale: la velocità. Bisogna sottolineare che la velocità di caricamento o scaricamento file ha a che vedere principalmente con la vostra connessione Internet. Se avete una connessione lenta, anche il servizio più scattante non vi garantirà caricamenti in poco tempo. Partiamo quindi dal presupposto di una connessione scattante, come quella fibra. Un buon servizio cloud storage per video, ma anche per altre attività, deve sfruttarla al meglio.

Ciò significa avere alta velocità in fase di caricamento e di scaricamento. I video possono occupare una quantità di spazio molto variabile. Dipende dalla qualità e dalla durata. Non è raro però trovare video che superino i 10 GB. Se un servizio dovesse impiegare una giornata intera per caricarli sul cloud, sarebbe senz’altro una perdita di tempo notevole.

Altra caratteristica da non dimenticare è l’assenza di compressione. O perlomeno la possibilità di scegliere se comprimere o meno il file. I migliori gestori cloud storage per video, non devono avere uno strumento di compressione sempre attivo. Se volete che il video in 4K delle vostre vacanze resti in alta qualità anche sul cloud, allora il servizio deve permetterne l’upload così com’è.

Spazio a sufficienza

Ovviamente, parlando di video e di spazio occupato, per la nostra selezione abbiamo puntato cloud storage “spaziosi”. Data la flessibilità dei piani, però, è un dettaglio che dovrete valutare autonomamente. Potete essere soddisfatti con poco spazio offerto gratuitamente. Oppure avete bisogno di centinaia di gigabyte per una gran quantità di video. Fino a oltre 2 TB di spazio di archiviazione. Tenete comunque presente che più spazio si ottiene sul cloud e più il costo aumenta sensibilmente

Media player interno

Se caricate i video sul cloud storage, probabilmente è perché non avete spazio su altri dispositivi. La possibilità di vederli quindi direttamente tramite il servizio è senz’altro ben gradita. In questo modo, non sarete costretti a scaricarli nuovamente per poterli guardare. Affinché ciò sia possibile, però, il cloud storage deve disporre di un media player interno, che consenta la riproduzione di foto e video direttamente sul cloud.

In alcuni casi, è possibile effettuare anche delle modifiche basilari. Per esempio accorciare il video, aggiungere dei sottotitoli e così via. Tutti strumenti davvero utili e che rendono un abbonamento a un cloud storage per video davvero vantaggioso.

Sicurezza di alto profilo

I servizi cloud tendono a non valutare questo elemento in maniera così significativa. Senz’altro non come lo facciamo noi! Dal nostro punto di vista, il cloud deve essere una vera e propria fortezza inespugnabile. Dove, una volta caricati i vostri video, solo voi potete avere accesso. Ed esistono naturalmente dei servizi che rispettano questa linea di pensiero. Basta considerare pCloud e NordLocker, entrambi impeccabili sotto questo punto di vista.

Nella nostra selezione, quindi, abbiamo tenuto in considerazione anche la sicurezza. Elementi di crittografia avanzata e funzioni di protezione che, per noi, un cloud storage deve necessariamente avere.

Semplicità d’uso

E infine, chiudiamo la lista delle funzioni o caratteristiche che ricerchiamo sempre nei cloud storage con la semplicità d’uso. Sotto questo termine possiamo racchiudere diversi elementi. Per esempio non solo la semplicità dell’interfaccia con cui gli utenti devono interagire. Ma, al tempo stesso, anche la compatibilità e le possibilità di utilizzo. Sono davvero funzionali i cloud storage che vi offrono l’approccio tramite pagina Web, ma anche tramite app per computer e smartphone.

I migliori cloud storage per video nel 2024

Dopo aver letto tutti i criteri che abbiamo preso in considerazione per la seguente classifica, è arrivato il momento di elencarvi i migliori cloud storage per video del 2024. Trovate tutti i servizi in abbonamento più convenienti ed efficienti dell’anno. Non perdiamo altro tempo e passiamo subito all’analisi di ognuno di essi.

1. pCloud

Al vertice della classifica troviamo, naturalmente, pCloud. Lo abbiamo già menzionato nel corso del nostro articolo. Nello specifico, questo gestore rientra in tutti i criteri che abbiamo utilizzato per la selezione del cloud storage per video. È innanzitutto il più veloce e affidabile quando si parla di caricamento e scaricamento dei file. Una caratteristica indispensabile quando si parla di video.

Grazie alla formula dei piani “a vita”, ovvero con un solo pagamento per godere dello spazio cloud per 99 anni, offre fino a 10 TB di spazio. Un quantitativo che anche i professionisti possono prendere tranquillamente in considerazione. Per chi invece vuole un piano intermedio e meno costoso, c’è sempre il piano classico da 2 TB.

Parlando invece delle sue funzionalità, dispone di un media player interno. Quindi potete vedere tranquillamente tutti i video che avete caricato. Allo stesso modo potrete ascoltare file audio, musica e vedere anche foto. Per gli utenti che vogliono testare il servizio, ci sono un paio di soluzioni. La prima è quella di optare per il piano gratuito che vi offre 10 GB di spazio. La seconda opzione è quella di abbonarsi e usufruire dei 14 giorni con politica soddisfatti o rimborsati.

La sicurezza non è naturalmente un problema. Gode di crittografia TLS/SSL end-to-end. Inoltre, grazie alle tante banche dati negli Stati Uniti e in Europa, permette di avere sempre accesso ai propri file. Quando li caricate, infatti, questi vengono copiati per cinque volte su server differenti. Anche qualora dovessero esserci problemi su uno specifico server, riuscirete quindi sempre a usufruire dei file caricati.

Non c’è bisogno di aggiungere che pCloud supporta la sincronizzazione automatica e backup completi. Ma quando si parla di video, spesso c’è il desiderio di condivederli con terzi. Nessun problema anche in questo caso. Sono disponibili i link sicuri, protetti per esempio da password personale.

Se avete già un account con altri cloud storage, pCloud supporta il backup se provenite da Dropbox, OneDrive, Facebook, Google Drive e Google Foto. Pertanto potrete trasferire tutto sul servizio che riteniamo migliore di tutti gli altri. Per saperne di più, potete leggere anche la nostra recensione di pCloud.

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2. NordLocker

NordLocker è tra i migliori cloud storage per video se pensiamo alla questione della sicurezza. Il suo funzionamento è semplice e ricorda proprio quello delle cartelle che gestite quotidianamente sul vostro computer. In questo caso sono chiamati “Vault”, ovvero casseforti. In queste cartelle vengono caricati i vostri file e vi basta trascinarli al loro interno per iniziare l’upload.

Così facendo, si attiva anche la crittografia zero-knowledge. Ovvero solo voi avrete accesso a questi ultimi e solo voi saprete cos’è caricato nel cloud. Bisogna dire che dal punto di vista prestazionale, NordLocker non è il gestore più veloce. Ha comunque un buon livello di reattività quando si caricano file, ma non aspettatevi la stessa velocità che avreste con pCloud.

NordLocker consente comunque di vedere i video direttamente dal cloud storage, resta quindi un’opzione conveniente. Se il piano gratuito di pCloud da 10 GB è un buon modo per vedere come funziona il servizio, in questo caso lo spazio offerto è molto inferiore. Con un account gratis potrete usufruire di soli 3 GB. Sufficienti per qualche video, ma non per un’intera collezione di filmati in 4K. I piani in abbonamento sono invece convenienti, con quello che consigliamo fissato a un prezzo di 6,99€ mensili. Avrete così 2 TB di spazio, crittografia end-to-end, supporto diretto tramite email e condivisione sicura dei file.

NordLocker non ha un’app Web, quindi per utilizzarlo dovrete scaricare l’app dedicata sul vostro dispositivo. La compatibilità prevede Windows, macOS, Android e iOS. Dopodiché, avrete lo strumento per eseguire backup immediati, sincronizzazione tra tutti i dispositivi e condivisione dei file con aggiunta di password.

Rispetto a pCloud, NordLocker ha una politica soddisfatti o rimborsati di ben 30 giorni. Quindi potete tranquillamente avviare una sottoscrizione e, successivamente, disdire l’impegno. Riavrete così tutto il denaro versato. Un buon metodo per testare con mano quest’ottimo servizio.

Riteniamo NordLocker il più sicuro, sebbene ci siano margini di miglioramento. Sarebbe gradita l’aggiunta di un controllo versioni dei file, per esempio. Anche in questo caso, potete scoprire di più sui nostri test grazie alla recensione di NordLocker.

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3. Dropbox

Dropbox è un servizio molto conosciuto, questo perché è stato uno dei primi ad avere successo nel segmento cloud storage. Quindi si può fare affidamento su una lunga esperienza nel campo. Sebbene abbiamo stilato una lista delle alternative a Dropbox, lo riteniamo comunque un buon gestore cloud storage per video. Questo perché dispone di strumenti per l’editing da non sottovalutare. Come per esempio l’aggiunta di sottotitoli, trascrizione, conversione in diversi formati e così via.

Dal punto di vista prestazionale, ovvero la velocità, è in grado di competere con pCloud. Consentendo quindi il caricamento di video in 4K in poco tempo. I piani con fatturazione annuale tra cui potete scegliere vedono pagamenti a partire da 9,99€, ma diventano subito molto costosi. Se pensiamo che il costo minore è per 2 TB e poi per 3 TB si passa subito a 16,58€, è chiaro che c’è una disparità di prezzo notevole.

Il supporto dispositivi è tale da permettere l’uso su tanti sistemi operativi differenti. E, l’elemento più importante, è che tutte le app sono intuitive e semplici da utilizzare. Gli strumenti per la produttività sono però il fattore che ci ha spinto a inserire Dropbox nella nostra lista. Non solo video, ma anche documenti di lavoro realizzati con suite come Office. Il controllo delle versioni dei file arriva fino a 365 giorni. Quindi è possibile gestire al meglio il proprio flusso di lavoro.

Ma perché è quindi solamente in terza posizione? La questione sicurezza è ciò che fa scendere vertiginosamente questo servizio. Se da un lato abbiamo la crittografia AES 256-bit che tiene al sicuro i video, dall’altra la politica sulla privacy è tutt’altro che entusiasmante.

Come abbiamo visto, non è nemmeno un servizio molto economico. Sia pCloud sia NordLocker, grazie ai loro piani vantaggiosi, sono più adatti a chi vuole spendere poco. Sta a voi decidere, infine, se gli strumenti per editing video valgano la spesa. In caso contrario, optare per i primi due servizi della classifica potrebbe essere un’idea migliore.

4. Sync.com

Sync è un gestore che riteniamo leggermente più economico rispetto a Dropbox. È in sostranza un cloud storage per video di tutto rispetto. Il piano Solo Basic, per singoli individui, ha un costo di 8 dollari al mese con abbonamento annuale. Questo offre 2 TB di spazio, mentre invece per chi vuole provare il servizio prima di abbonarsi, è disponibile un piano gratuito con 5 GB.

Spendendo 20 dollari al mese, potrete avere invece 6 TB di spazio, oltre a vantaggi aggiuntivi. Per esempio, il branding personale, che può essere importante per un fotografo professionista. Il vero punto a sfavore di questo gestore, però, è nelle prestazioni. Non sfrutta bene la velocità delle vostre connessioni. Per questo il caricamento di file potrebbe essere più lento delle opzioni già presentate.

Anche l’interfaccia è un po’ data e necessiterebbe di una rinfrescata. Ciò non vuol dire però che non sia funzionale. Infatti resta comunque semplice da utilizzare. Con Sync avrete crittografia end-to-end, trasferimento dati illimitato e backup e sincronizzazione in tempo reale. Cosa significa? Che potrete accedere ai vostri video e file in qualsiasi momento, qualora abbiate ovviamente una connessione Internet.

Il controllo delle versioni è fino a 180 giorni per i piani più economici. Quindi tutto ciò che caricate resterà disponibile per molto tempo. I piani più costosi hanno controllo versioni fino a 365 giorni. Non si può dire quindi che Sync non sia un servizio utile per chi con i cloud storage ci lavora. Dobbiamo però fare necessariamente il punto della situazione e, poiché valutiamo i servizi per la loro utilità video, Sync perde punti in tal senso.

Infatti, solo le app mobile, ovvero per iOS e Android, hanno un lettore video interno. Se lo usate da computer desktop, non potrete disporre della stessa funzionalità. Non è necessariamente un dettaglio allarmante. Anche perché su computer si hanno lettori video dedicati che possono ovviare al problema. Ma ciò significa che dovrete prima scaricare i file.

La sicurezza è di buon livello. Si trova crittografia AES 256-bit, con banche dati in Canada e in Europa. Per concludere, Sync può essere una soluzione interessante, ma gli preferiamo senza dubbio pCloud e NordLocker.

5. IDrive

Siamo così giunti all’ultimo dei migliori cloud storage per video, ovvero IDrive. Iniziamo col dire che i prezzi non sono tra i più bassi, tuttavia c’è una certa flessibilità per quanto concerne i piani. Si parte con un piano gratuito che include 10 GB, al pari quindi di quanto proposto da pCloud. A seguire c’è il piano Mini, che offre 100 GB a 2,95 dollari all’anno. Tuttavia, le offerte iniziano a risultare più in linea solo a partire dal piano Personal. Che per 70 dollari (per il primo anno, cifra che sale a 100 dollari a partire dal secondo) offre 5 TB di spazio.

Come detto, non è senz’altro il più economico che possiate valutare. Tra i vantaggi c’è però l’assenza di limite per il caricamento dei file. Quindi potrete caricare i video in 4K senza problemi e soprattutto senza andare incontro a riduzioni di qualità forzate. Rispetto a Sync che abbiamo appena visto, IDrive ha un lettore video su cloud per tutti i dispositivi.

Se invece preferite usare l’applicazione, questa è disponibile per la maggior parte dei sistemi operativi. Non ha un’app per Linux, ma non significa che sia inutilizzabile con questo sistema operativo. Basta infatti gestire i caricamenti tramite script. Uno degli elementi che troviamo più interessanti di questo cloud storage è l’utilizzo di drive NAS. Questo significa che, tutti i file che caricate, sono prima salvati su un drive fisico e poi trasferiti sul cloud.

Una caratteristica che rende IDrive davvero ottimo per i backup e una fantastica alternativa a Google Drive. Passiamo invece agli aspetti meno convincenti. Primo tra tutti, la mancanza di un controllo delle versioni. Il gestore non è quindi ideale per lavoro e produttività. La velocità è nella media, riteniamo che pCloud sia decisamente più reattivo come strumento per caricare i vostri file. Tirando le somme, è un buon servizio per backup video, ma non è il migliore in assoluto.

Cloud storage gratis per video: fino a 20 GB di spazio

Dopo aver visto la classifica dei cloud storage per video, avrete capito che le soluzioni migliori sono senza dubbio quelle a pagamento. Esistono dei gestori che offrono più di 10 GB di spazio gratuito, ma non sono all’altezza di quanto già visto. Se proprio volete un cloud storage che abbia funzionalità e sia anche gratuito, allora la soluzione è pCloud.

Qui in basso vi proponiamo alcune alternative che hanno più di 10 GB. Potete testarle per verificare se possono fare o meno alle vostre esigenze.

MEGA

Il primo che consigliamo è MEGA, perché dispone di ben 20 GB di spazio gratuito che potete sfruttare per foto e video. Avrete immediato accesso a questi ultimi tramite il cloud, quindi non sarà necessario scaricarli sul vostro dispositivo.

MEGA è anche molto semplice da utilizzare. Sfruttando il Web, potrete vedere delle anteprime dei file caricati sul vostro cloud, con cartelle e opzioni di accesso differenti. Ciò che distingue questo servizio dagli altri è la presenza di una chat interna. Potrete utilizzarla non solo per condividere i file con i vostri amici, ma anche per chiacchierare. Proprio come se fosse un servizio di messaggistica istantanea.

MEGA ha dalla sua anche una politica di crittografia zero-knowledge, quindi non può sapere quali file caricate. Uno strumento di sicurezza e di privacy che apprezziamo molto quando presente. D’altro canto, questa funzione ha anche una criticità. Richiede che voi ricordiate la password, in caso contrario potreste perdere l’accesso al vostro account.

Non vi aspettate grandi velocità da MEGA. La versione gratuita ha buone prestazioni, ma nulla di eccezionale. Di certo non supera le potenzialità di pCloud. Oltre al piano gratuito sono disponibili anche quelli a pagamento. Non abbiamo però preso in considerazione questo servizio nella nostra classifica perché sono particolarmente costosi.

Al netto di quanto visto, MEGA è una scelta che potrebbe fare al caso di pochi utenti. Solo coloro che non hanno centinaia di gigabyte di video di cui eseguire un backup. Il piano gratuito non è pensato per professionisti che necessitano di molto spazio per lavorare con i propri file. Nè tantomeno è indicato per utenti che vogliono fare un backup di tutti i propri dispositivi. Vi invitiamo a provare il piano gratuito e poi vedere la differenza con un servizio come pCloud.

Google Foto

Poteva mancare il servizio di Google in questa nostra analisi dei cloud storage per video? Google Foto è fondamentalmente usato dalla maggior parte degli utenti che dispongono di un account con l’azienda. Questo perché è spesso legato a Google Drive che vi offre 15 GB di spazio gratuito. Tra i vantaggi include anche un editor per foto e video, per quanto semplice e basilare.

Vi permette di ruotare, tagliare, stabilizzare, aggiungere effetti o filtri ai vostri file per risultati davvero interessanti. Il servizio è molto veloce, grazie alle tante banche dati in giro per il mondo. Però il vantaggio più grande è dato dalla semplice interfaccia, che consente di gestire al meglio tutti i file. A prescindere dal sistema operativo che utilizzate, poiché Google Foto è disponibile anche per iOS.

Ha naturalmente un lettore video interno, per vederli direttamente dalla piattaforma Foto. Con tanto di anteprime per avere un’idea di che tipo di file state selezionando. Supporta naturalmente backup automatici dei video effettuati, cosa che porta a riempire lo spazio gratuito molto velocemente. A tal proposito, segnaliamo che i 15 GB sono condivisi con altri strumenti Google, come Gmail. Pertanto potreste vedere lo spazio scendere vertiginosamente.

Il vero tallone d’Achille di Google Foto è però nella politica sulla privacy dell’azienda madre. Google non è esattamente un gran campione della privacy degli utenti e i dati personali vengono attivamente condivisi con partner di terze parti. Se da un lato abbiamo quindi una buona protezione dei vostri file, con crittografia AES 256-bit, dall’altro è senza dubbio un gestore poco affidabile.

Concludiamo parlando anche dei prezzi. Dato che i 15 GB si riempiranno molto presto, potreste essere costretti a passare a un piano in abbonamento. E proprio a tal proposito, dobbiamo sottolineare che non conviene investire in questi ultimi. Dato il loro costo superiore alla media. Se volete un piano più accessibile, avrete più fortuna con pCloud e NordLocker.

Conclusioni

Alla fine, possiamo concludere dicendo che pCloud è senz’altro il miglior gestore cloud storage per video del 2024. La nostra esperienza con questo è stata impeccabile. Sia per quanto riguarda velocità, sicurezza, privacy, prezzo, accessibilità e semplicità di utilizzo. È in tutto e per tutto la nostra prima scelta. Consentendo di caricare anche video lunghi e qualitativamente impegnativi senza alcuna perdita di risoluzione.

Al secondo posto abbiamo NordLocker, con la sua app studiata a puntino per una semplicissima gestione dei vostri file. A seguire troviamo soluzioni interessanti anche se meno convenienti dal punto di vista del prezzo, come Dropbox, Sync e IDrive.

Abbiamo persino evidenziato alcune opzioni totalmente gratuite che offrono più di 10 GB di spazio. Insomma, avete davvero tanti servizi che potete prendere in considerazione. Se il vostro scopo è avere un cloud pensato per i video, difficilmente troverete servizi migliori di quelli che abbiamo analizzato per voi. Detto ciò, la scelta finale spetta a voi!

Prova subito pCloud, miglior cloud per video