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Migliori alternative Microsoft OneDrive: i nostri gestori preferiti

Quando si parla di cloud storage vengono in mente alcuni servizi molto conosciuti e famosi. Tra questi sicuramente avrete avuto modo di utilizzare in qualche misura quello di Microsoft, ovvero OneDrive. Tutti gli utenti che dispongono di Windows, infatti, lo trovano generalmente già installato e in funzione sul proprio dispositivo. Pur non essendo un servizio con elementi fortemente negativi, può rivelarsi meno intuitivo di quel che si vorrebbe. Per questo gli utenti si ritrovano a cercare delle migliori alternative a OneDrive.

Con il suo piano gratuito da 5 GB, offre un modo per iniziare a utilizzarlo. Rivelandosi però ben presto un quantitativo limitato per tutto ciò che salvate sul vostro computer. I motivi per utilizzarlo per gli utenti macOS sono anche minori. Non essendo immediatamente integrato nel sistema operativo e con un’app non particolarmente invitante, si configura come una scelta meno popolare per chi ha dispositivi Apple.

Tra le tante problematiche c’è poi la questione della privacy. Sappiamo bene che le grandi aziende non hanno molto a cuore la riservatezza dei dati degli utenti. Microsoft e OneDrive non sono dunque un’eccezione. In questo nostro articolo, quindi, vogliamo darvi cinque alternative a OneDrive. Queste opzioni sono senza dubbio cloud storage migliori, sia per quanto concerne le prestazioni sia per semplicità di utilizzo e privacy. Addentriamoci quindi subito nel tema.

Migliori alternative OneDrive: 5 scelte nel 2024

Nella prima parte dell’articolo sulle migliori alternative OneDrive, ci concentreremo sui servizi a pagamento. OneDrive è fondamentalmente un gestore cloud storage premium, con piani differenti in base all’utilizzo. Se volete sostituirlo come strumento cloud predefinito, allora dovete naturalmente prendere in considerazione una soglia di spesa minima. A tal proposito vi daremo anche delle opzioni più economiche che potete valutare.

1. pCloud – la migliore alternativa OneDrive

Pcloud Servizi Cloud Storage
© pCloud

Vantaggi

  • Piani fino a 10 TB
  • Banche dati in EU e USA
  • Facile da usare
  • Piani a vita
  • Crittografia pCloud

Svantaggi

  • Supporto 24/7 assente

Al primo posto troviamo il gestore pCloud, che si configura come la migliore alternativa OneDrive del 2024. Partiamo da un elemento fondamentale, ovvero la privacy. Il servizio ha sede legale in Svizzera, cosa che garantisce agli utenti un approccio ferreo sotto questo punto di vista. Offre non solo la crittografia AES 256-bit, ma anche quella zero-knowledge. Quest’ultima, pur essendo a pagamento, è comunque presente come opzione.

Indispensabile per far sì che i file possano essere letti e visualizzati solo ed esclusivamente da voi. Nemmeno l’azienda pCloud saprà cosa avete caricato nel cloud. A seguire abbiamo l’ottima struttura di piani, con quelli annuali più classici e i convenienti piani a vita. In quest’ultima categoria troverete ben tre alternative: 500 GB, 2 TB o 10 TB.

Riteniamo sia un eccellente cloud storage per salvare foto e video. Questo perché dispone di un lettore interno per visualizzare i file senza doverli scaricare nuovamente. Potrete poi condividerli con amici e parenti tramite link protetti, senza limiti di grandezza dei file.

Con banche dati sia negli Stati Uniti sia in Europa, è un’opzione ideale per chi vive nei paesi del mondo occidentale. Permette di scegliere quali server utilizzare, migliorando così le prestazioni sensibilmente. A differenza di OneDrive, pCloud ha tanti strumenti e funzioni degni di nota. Senza dubbio la sua app è più intuitiva e può essere usata su Windows, macOS, iOS o Android. Se non volete installare alcunché, vi resta sempre come opzione l’interfaccia Web. Con un trascinamento da computer, i file vengono subito caricati nel cloud.

Se analizziamo i prezzi di questo servizio, possiamo subito notare che si classificano in una fascia intermedia. Non è il cloud storage dal costo più basso, ma è comunque abbordabile. Soprattutto se prendete in considerazione i piani a vita, che durano ben 99 anni. Per ulteriori informazioni potete leggere la nostra prova completa di pCloud. Utilizzando il pulsante in basso, avrete un vantaggioso sconto sugli abbonamenti del servizio, con 14 giorni di tempo per chiedere un rimborso.

Visita ora pCloud


2. NordLocker – un’alternativa sicura a OneDrive

Nordlocker
© NordLocker

Vantaggi

  • Crittografia zero-knowledge
  • Condivisione file sicura
  • Politica no-log
  • Piani economici

Svantaggi

  • Manca di controllo versioni
  • Piani business esigui

Per quanto concerne la sicurezza, NordLocker è il servizio che convince di più. Questo perché è un cloud storage che gode di crittografia zero-knowledge in tutti i suoi piani. Come alternativa OneDrive si rivela impeccabile. Non ci saremmo aspettati di meno, trattandosi di un servizio gestito da Nord Security, la stessa compagnia di NordVPN.

Oltre alla zero-knowledge, dispone anche di crittografia end-to-end, per garantirvi il controllo totale di ciò che inserite nei “Locker”. Questo è il nome delle cartelle che trovate nel vostro spazio virtuale. Il funzionamento è molto simile a quello di Windows. Infatti aprendo l’app, avrete le vostre cartelle organizzate come meglio preferite.

Vi basterà trascinare i file per trasferirli sul cloud e viceversa per scaricarli. Bisogna dire che NordLocker, rispetto a pCloud, manca di controllo versioni dei file. Quindi potrebbe non essere la soluzione ideale per un team che cerca di collaborare a progetti specifici. Ha però un ottimo sistema di condivisione file. Potete selezionare un’intera cartella e condividerla al volo, inserendo una password per protezione aggiuntiva.

Tra i vantaggi che abbiamo riscontrato anche in fase di recensione di NordLocker, c’è l’assenza di limite ai trasferimenti. Ogni file che caricate viene poi sincronizzato su tutti i dispositivi. Quindi se volete accedervi anche da smartphone, potrete farlo senza troppi problemi.

Abbiamo detto che la sicurezza è il punto forte di NordLocker, no? Ebbene, ecco un’altra funzione che abbiamo adorato. La possibilità di conservare file sul proprio dispositivo ma usare NordLocker per crittografarli e rendere l’accesso privato.

Per quanto riguarda gli abbonamenti e i prezzi, siamo lieti di comunicarvi che NordLocker è uno dei più economici. Potete scegliere piani da 500 GB o 2 TB. Selezionando il pagamento annuale, quest’ultimo vi costerà 6,99€ al mese.

Il piano business sempre da 2 TB è più costoso, e prevede un pagamento mensile di 29,99€, quindi non lo consigliamo in questo caso. Tuttavia segnaliamo che include il supporto prioritario 24/7. In ogni caso, potete approfittare di riduzioni di prezzo usando il nostro pulsante in basso. Soprattutto in merito ai piani individuali poc’anzi citati.

Scopri i piani NordLocker


3. Google Drive

Google Drive
© Google Drive

Vantaggi

  • Suite per la produttività
  • Applicazione semplice da usare
  • Editor di foto incluso

Svantaggi

  • Manca di zero-knowledge
  • Politica sulla privacy deludente

Alcuni potrebbero essere sorpresi di vedere Google Drive in questa nostra lista di alternative a OneDrive. D’altronde, i due competitor sono molto simili. Dispongono di suite online per la produttività e hanno un approccio simile per quanto riguarda la privacy.

Il vantaggio di Google Drive, però, è nella flessibilità dei piani offerti. A partire dal piano gratuito, che offre ben 15 GB di spazio contro i soli 5 di OneDrive. A ciò si aggiunge poi la presenza di un editor per foto, con l’opportunità di vedere anteprime di video dalla stessa interfaccia.

Usare Google Drive da Web è semplicissimo, a differenza di quanto avviene con OneDrive. La velocità non sarà il punto forte di nessuno dei due gestori e pCloud si rivela superiore a entrambi. Ma Google Drive riesce ad avere una marcia in più rispetto alla soluzione Mcirosoft. Uno dei motivi può essere la presenza di numerose banche dati in tutto il mondo, migliorando le prestazioni degli utenti a prescindere dal loro volume.

Così come altri servizi che abbiamo visto, Google Drive dispone di app per tutti i sistemi operativi a eccezione di Linux. Se vi sta a cuore la privacy, però, fareste meglio a scegliere una delle prime due opzioni che abbiamo segnalato. Infatti stando alla politica di Google, l’azienda può vedere in qualsiasi momento i file che caricate sul cloud.

Ma diamo un’occhiata ai prezzi. Il gestore offre piani molto basici a prezzi convenienti. Per esempio il piano da 100 GB a 1,99€ al mese può essere una buona soluzione per chi non ha molti file da caricare sul cloud.

Invece il piano Premium da 2 TB, ha un costo superiore di 9,99€ al mese. Usando la fatturazione annuale, si può risparmiare circa il 16% sul costo, quindi può rivelarsi in qualche misura conveniente. Anche se, naturalmente, non al livello di pCloud o NordLocker.

Concludiamo aggiungendo che è presente anche il controllo versioni fino a 30 giorni. Google Drive vi permette di gestire però solo un massimo di 10 versioni per ogni singolo file.


4. Sync

Sync
© Sync

Vantaggi

  • App web intuitiva
  • Piani con spazio illimitatoo
  • Sincronizzazione in tempo reale

Svantaggi

  • Velocità al di sotto della media
  • Supporto prioritario solo nei piani più costosi

Sync è un’alternativa OneDrive decisamente versatile. Chiariamo subito che non si tratta di un servizio cloud storage in grado di rivoluzionare il segmento in questione. Ciononostante, presenta caratteristiche che ci hanno permesso di inserirlo in questa classifica. Innanzitutto è decisamente economico, ma dispone anche di un’app semplice e intuitiva.

Sync dispone di server sul suolo conadese, proteggendoli con una crittografia che li rende impenetrabili dall’esterno. Riteniamo sia una soluzione ideale sia per conservare i propri file, sia per condividerli con altre persone. Quest’ultima operazione è eseguibile tramite link protetti da password.

Dispone di piani in abbonamento sia individuali, da 2 e 6 TB, ma anche per team di qualsiasi dimensione. A tal proposito segnaliamo il piano Teams+ Unlimited, che per 15 dollari mensili per utente, offre spazio illimitato e supporto telefonico. Difficile trovare qualcosa di simile a un prezzo equivalente.

Se invece volete dare un’occhiata ai piani individuali, potrebbe convicervi quello denominato Solo Basic. Dal costo di 8 dollari al mese e con 2 TB di spazio a vostra disposizione. Si piazza decisamente in una fascia economica, quasi al pari di NordLocker.

Inutile aggiungere che supporta anche la sincronizzazione in tempo reale tra tutti i vostri dispositivi. Con l’aggiunta di autenticazione a due fattori per evitare qualsiasi accesso accidentale o non desiderato.

Al netto di queste caratteristiche, possiamo ritenerlo un gestore cloud storage che come alternativa a OneDrive svolge un ottimo lavoro. C’è di meglio? Sicuramente, pCloud risulta ancora una volta superiore in quasi ogni ambito. Tuttavia i piani con spazio illimitato per i team o quelli per grandi aziende di oltre 100 impiegati, rendono senza dubbio tale soluzione quantomeno interessante.


5. Icedrive

Icedrive
© Icedrive

Vantaggi

  • Piani ben strutturati
  • Crittografia Twofish
  • Backup e sincronizzazione

Svantaggi

  • Manca di supporto 24/7
  • Limite di banda nei piani

Concludiamo infine la lista delle cinque migliori alternative OneDrive con Icedrive. Dalla sua ha un’elevata flessibilità in termini di piani in abbonamento e opzioni di pagamento. Tutti i piani dispongono di crittografia dei file Twofish, molto simile a quella AES 256-bit, quindi degna di nota.

La sua compatibilità con i sistemi operativi è tra le più alte. Rispetto a tanti altri cloud storage, infatti, dispone anche di un’app per Linux. L’interfaccia è di semplice comprensione perché stilisticamente ricorda Windows Explorer. Quindi anche l’utente che non ha mai usato un servizio cloud potrà sentirsi a casa.

Basta trascinare i file per caricarli o scaricarli. Potrete condividerli con un semplice clic del mouse e organizzarli come meglio credete. La sincronizzazione e il backup sono funzioni presenti, dando così accesso libero ai vostri file su qualsiasi dispositivo eseguiate Icedrive. Si rivela anche ideale come cloud storage per video, grazie al player interno per la riproduzione diretta di tali file.

Dove lascia un po’ a desiderare è nella produttività. Non riesce a essere utile in tal senso come OneDrive o Google Drive. Però se non avete esigenze lavorative avanzate, potete scegliere questo cloud storage senza troppi ripensamenti.

Passando infine ai pagamenti, questi possono essere mensili, annuali o biennali. Ovviamente scegliendo questi ultimi, avrete delle riduzioni di prezzo notevoli. Per questo nella nostra analisi prenderemo in questione proprio quelli biennali.

Con il piano Lite, da 100 GB, spenderete circa 2,99€ al mese. A seguire c’è il piano Pro I, da 1 TB e dal costo di 4,99€ al mese. Infine il piano Pro III, quello che riteniamo più conveniente, offre 3 TB di spazio e ha un costo di 8,99€ al mese, che si traducono in 215,76€ ogni due anni. Davvero economico, soprattutto se paragonato alle offerte OneDrive. Potete provarlo per 14 giorni, eventualmente chiedendo un rimborso completo entro questo limite di tempo.


Le migliori alternative gratis a Microsoft OneDrive

Microsoft OneDrive offre un piano gratuito con 5 GB di spazio. Siete degli utenti che non hanno pagato per nessun piano e volete delle alternative cloud gratuite a OneDrive? Abbiamo pensato anche a voi. In basso potete trovare tre soluzioni popolari per spazio, sicurezza e funzioni.

1. pCloud

Non dovrebbe sorprendere che al primo posto, anche in questo caso, ci sia pCloud. È ancora una volta la migliore delle alternative OneDrive perché offre ben 10 GB di spazio gratuito. Sostanzialmente, il doppio di quanto offra il cloud storage Microsoft. Inoltre, ha tutte le funzioni che normalmente trovereste nei piani a pagamento.

Resta quindi un servizio sicuro e molto più veloce di OneDrive. Nella versione gratuita avrete la crittografia AES 256-bit dei vostri file. Potrete quindi salvare senza troppi pensieri qualsiasi tipo di documento, video o foto.

La semplicità di utilizzo è davvero un punto focale dell’esperienza con questo gestore. Scegliendo il piano gratis non dovrete nemmeno inserire informazioni relative al pagamento. Basta registrare un account e avrete accesso al vostro spazio, scaricando l’app dedicata per computer o smartphone.

2. NordLocker

NordLocker offre solo 3 GB di spazio di archiviazione gratuito. Un quantitativo inferiore a quello di OneDrive, perché lo abbiamo dunque inserito? La risposta è semplice: perché è uno dei gestori più sicuri a cui possiate accedere. Il vantaggio in questo caso è rappresentato dalla crittografia zero-knowledge, inclusa anche nel piano gratuito.

Tutte le funzioni sono inoltre presenti, che si tratti di condivisione o crittografia lato client. Innsomma, vale la pena utilizzarlo se avete file che volete assolutamente tenere al sicuro. Volendo potrete poi effettuare un upgrade ai piani a pagamento in maniera semplice e veloce, solo nel caso ne abbiate davvero bisogno.

A tal proposito, segnaliamo la politica soddisfatti o rimborsati. Avrete 30 giorni di tempo per cambiare idea e avere un rimborso completo qualora, in seguito al pagamento di un abbonamento, non vogliate più mantenere la sottoscrizione.

3. MEGA

La terza delle migliori alternative gratuite a OneDrive è MEGA. Un servizio con crittografia end-to-end con un ottimo impianto di sicurezza. MEGA ha un incredibile vantaggio in questo caso, ed è rappresentato dallo spazio offerto per i piani gratuiti. Parliamo di ben 20 GB che potrete utilizzare come meglio credete.

Ha un’interfaccia semplice, nonché chat interna per comunicare con altri utenti e con cui condividere al volo i vostri file. Il sistema di messaggistica prevede anche videochiamate, quindi utilizzabile perfettamente da team di lavoro che devono comunicare. Per quanto riguarda la condivisione protetta, però, sarà necessario passare a un abbonamento con il servizio. Accedendo in questo modo ai link con password o date di scadenza.

Quale alternativa a OneDrive scegliere? Conclusioni

Siamo quindi giunti alla conclusione del nostro articolo sulle migliori alternative OneDrive. Abbiamo visto sia servizi a pagamento, sia quelli gratuiti. C’è davvero una soluzione per ogni tipo di utente. Il miglior servizio per entrambe le categorie resta pCloud, molto più sicuro ed efficiente di OneDrive. Offre una velocità maggiore, più piani in abbonamento e un’esperienza intuitiva e immediata.

La seconda opzione che consigliamo è NordLocker. Ha una velocità inferiore a pCloud quando parliamo di upload, ma non è da meno se invece valutiamo l’aspetto della sicurezza. La cosa che convince di più è la crittografia zero-knowledge in tutti i piani, anche quello gratuito.

Infine, per chi vuole ulteriori alternative, con fasce di prezzo differenti o pensate per la produttività, abbiamo inserito anche servizi come Google Drive, Sync e Icedrive. Alla luce di ciò, non c’è davvero nessun motivo per cui dobbiate continuare a utilizzare un cloud storage come OneDrive!

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